Come guadagnare con un blog, i passaggi da fare
Desideri scoprire i passaggi necessari per aprire un blog e guadagnare tramite esso? Vorresti sapere qual è il procedimento ideale da adottare per massimizzare le possibilità di guadagno nel momento in cui si decide di aprire un blog? In questa guida step-by-step analizzeremo tutte le fasi necessarie per aprire un blog dalle fondamenta solide.
Troverai inoltre alcuni suggerimenti e spunti utili per monetizzare il tuo blog seguendo una o più strategie. Buona lettura!
Il blog è una strategia ancora valida?
Prima di entrare nel merito di questa guida e scoprire così il procedimento e tutti i dettagli necessari a costruire un blog di successo, rispondiamo ad una delle domande più cercate sul web.
Se da un lato le possibilità di guadagno potenzialmente offerte da un blog ben avviato (o più blog) sono più che evidenti, dall’altro lato è normale domandarsi se questa strategia sia ancora attuabile e se possa ad oggi garantire risultati analoghi a quelli raggiunti dai blog aperti negli anni passati.
Anzitutto è necessaria una precisazione: i guadagni legati alla monetizzazione di un blog, proprio come nel caso di molte altre attività online o più tradizionali, si manifestano dopo un certo periodo di tempo (più o meno breve, a seconda delle caratteristiche del blog e delle modalità di monetizzazione scelte).
I migliori risultati, in termini economici, saranno senz’altro visibili nel lungo periodo! Pertanto, vale la stessa regola che si applicava ai blog aperti negli anni passati: per aprire un blog e guadagnare, bisogna avere costanza e pazienza.
Questi due elementi, unitamente ad una corretta analisi di mercato e alla scelta di una nicchia con potenzialità, possono simboleggiare un estremo sunto della ricetta per il successo con un blog.
Costanza e pazienza applicate ad un contesto con potenzialità (in questo caso un blog con nicchia di riferimento caratterizzata da alta domanda e concorrenza moderata) costituiscono ottime fondamenta su cui costruire e far crescere la propria attività.
Rispondiamo quindi alla domanda iniziale: Assolutamente sì, il blog è tuttora una strategia valida a patto che sia possibile dedicare tempo e impegno necessari, soprattutto nelle fasi iniziali.
Scelta della nicchia
Nel momento in cui si decide di aprire un blog finalizzato ad un ritorno economico futuro, il primo passaggio indispensabile consiste in un’attenta ricerca di mercato.
Questo primo step determinerà gran parte dei risultati futuri sia in termini di visualizzazioni e popolarità del blog sia in termini economici, nel caso in cui si decidesse di adottare una determinata strategia di monetizzazione per il sito.
Proprio come in ogni ricerca di mercato, sarà necessario analizzare domanda e offerta già presenti per ogni specifica nicchia presa in considerazione. Una nicchia caratterizzata da elevata domanda e offerta moderata garantirà le migliori condizioni per la crescita del blog che si desidera creare.
Ovviamente nulla vieta di aprire un blog per passione e interesse personale, a prescindere dalle caratteristiche della nicchia di mercato. In quel caso bisogna tener presente che sarà più difficile ottenere visibilità e la crescita del blog potrebbe risultare più lenta se il contesto di mercato non presenta determinati requisiti.
In presenza di nicchie dalle caratteristiche non favorevoli, verrebbero influenzati negativamente anche eventuali metodologie di monetizzazione per il sito introdotte in seguito.
Contenuti di valore
Prima ancora dell’apertura effettiva del blog e parallelamente all’analisi di mercato, sarà bene valutare le caratteristiche dell’offerta dei competitor operanti in quella specifica nicchia.
In questa fase bisognerà studiare le specifiche della propria offerta (articoli, prodotti fisici, servizi, ecc.) nel caso si decidesse di entrare a propria volta e concorrere in quella specifica nicchia, così da avere un quadro completo.
In particolare, sarà necessario valutare la nostra effettiva capacità di fornire contenuti che siano di “valore”.
Parlando di contenuti di valore, non ci riferiamo necessariamente a prodotti/servizi elaborati e particolarmente costosi. Un contenuto è considerato di “valore” nel momento in cui risponde alle esigenze dei clienti/visitatori del sito, intrattenendo, informando, risolvendo in maniera efficace un determinato problema, ecc.
Ragionando in questi termini capiamo come anche un semplice post, una foto, un video o un articolo possono essere contenuti “di valore”.
Una volta completata questa analisi dovremo avere un quadro ben chiaro del prodotto che vorremmo andare ad offrire. Proseguendo in questa direzione e mantenendo sempre alto il valore e livello di qualità dei nostri contenuti, ci si troverà sulla migliore strada possibile per portare il proprio blog al successo.
Come aprire un blog
Eccoci arrivati al nocciolo della questione. Analizziamo ora gli step necessari da compiere per creare maniera efficace il nostro blog e renderlo disponibile online. Ci sarebbero ulteriori precisazioni da fare affinché il blog che andremo a creare non solo sia disponibile ma anche ben visibile online. Approfondiremo questo argomento a breve nella sezione “SEO (Search Engine Optimization)” di questo articolo.
Sarebbe però impossibile proseguire in questa guida senza porre la giusta enfasi su un punto fondamentale che andrà ad impattare in maniera importante su tutta la vita del blog: il nome di dominio.
Nonostante non sia impossibile modificare il nome di dominio in un secondo momento, è sempre consigliabile scegliere fin da subito un nome di dominio corretto così da creare fin da subito una forte identità e presenza online. La modifica del nome di dominio in un secondo momento potrebbe impattare negativamente sul blog in termini di indicizzazione e conseguente visibilità.
Volendo ora analizzare nel dettaglio le azioni necessarie da compiere, distinguiamo tutto questo processo in quattro fasi separate, tutte ugualmente importanti e necessarie per il raggiungimento del risultato finale. Passiamo ora ad analizzarle nel dettaglio.
Progettazione del blog
Prima ancora di cimentarti nell’effettivo processo di creazione del tuo sito attraverso la modalità che riterrai più opportuna, è bene ritagliare qualche momento per progettare e definire con il maggior dettaglio possibile il sito e le caratteristiche che vorresti andare ad ottenere.
Un progetto di questo tipo ci garantirà principalmente due vantaggi:
- In primo luogo, sarà possibile progettare e strutturare il sito in modo che sia il più vicino possibile alle esigenze del proprio visitatore/cliente target. Una conoscenza approfondita della nicchia di riferimento sarà quindi indispensabile per stabilire le caratteristiche che vorremmo poi andare a realizzare e rendere disponibili sul nostro sito. Un’attenta analisi dei siti, blog e portali di proprietà dei competitor ci permetterà di avviare il nostro sito con una marcia in più. Studiando l’offerta già presente, mettersi nei panni dell’utente target a cui tali siti sono rivolti può aiutare a evitare errori a livello di progettazione del sito o a distinguersi nel momento in cui si intravedessero alcuni dettagli migliorabili e si volesse offrire un prodotto con caratteristiche superiori, più funzionali o di maggiore impatto.
- Secondo, ma non meno importante, conoscere le caratteristiche e il livello di complessità del progetto che andremo a realizzare ci permetterà di identificare con maggior precisione gli strumenti, le piattaforme (o eventualmente i professionisti a cui rivolgersi) per la realizzazione del nostro sito.
Particolare rilievo in questo progetto dovrà essere dato ai contenuti che vorremmo inserire sul nostro sito. A seconda del prodotto che andremo ad offrire andremo a strutturare e pianificare tutte le sezioni in modo che siano chiare e funzionali.
Nome di dominio
Qual è il nome o quella combinazione di parole che più rappresenta noi o la nostra attività? Qual è quel nome che vorremmo rimanesse impresso in modo positivo nella mente di coloro che navigheranno sul nostro sito?
Studiare e definire un buon nome di dominio per il nostro blog/sito o più in generale per la nostra attività ci permetterà di creare fin da subito un’identità forte e riconoscibile.
Ma com’è possibile ottenere un nome di dominio? Sono numerosi i siti e i portali che permettono di acquistare nomi di dominio, scegliendo ovviamente tra quelli disponibili.
Alcuni tra i siti più famosi ed utilizzati per l’acquisto di nomi di dominio sono sicuramente:
- Bluehost
- SiteGround
- Aruba
- Google Domains
Avvalendoti di una tra queste piattaforme sarà possibile impostare fin da subito un dominio di secondo livello per il tuo sito. Se non sai di cosa sto parlando o se vuoi approfondire questi argomenti e scoprire come impostare un nome di dominio efficace, in questo articolo troverai ulteriori informazioni.
Creazione effettiva del blog
Una volta definito l’aspetto e le caratteristiche che vorremmo andare ad ottenere, sarà possibile procedere e creare finalmente il nostro blog.
Come già accennato precedentemente, le caratteristiche e il livello di complessità del sito che vorremmo andare a realizzare determinerà anche gli strumenti di cui ci potremo avvalere per la realizzazione dello stesso.
Volendo fare una distinzione generale, sono principalmente due le modalità attraverso cui è possibile realizzare un blog o un sito web:
- Creazione del sito tramite piattaforma (tra le più famose e diffuse troviamo sicuramente WordPress, Blogger, Altervista, Tumblr, Medium, ecc.)
- Creazione del sito rivolgendosi ad un professionista (nel caso ci si trovasse a dover realizzare un sito molto complesso o semplicemente si preferisse delegare la realizzazione di un sito, rivolgersi ad un programmatore esperto rimane una valida soluzione)
Come abbiamo detto non è possibile definire a priori quale sia la modalità migliore, ma tra le numerose alternative una posizione di rilievo è senz’altro ricoperta dalla piattaforma WordPress. Avvalendosi di questa piattaforma sarà possibile realizzare una grande varietà di blog e siti web con un livello di difficoltà piuttosto contenuto. Le possibilità di personalizzazione sono numerose: attraverso l’utilizzo di determinati plugin, gratuiti o pagamento, sarà possibile inserire elementi e aggiunge funzionalità al proprio sito.
Hosting provider
Nel momento in cui si decide di aprire un determinato sito web e renderlo disponibile e navigabile online, risulta indispensabile l’utilizzo di un buon servizio di hosting.
Ma cos’è un servizio di hosting? Un hosting provider è quel servizio che permette di ospitare il nostro sito e le pagine in esso contenute su un determinato server.
Le piattaforme che offrono un servizio di questo tipo sono numerose, e ancor più numerose sono le funzionalità e le caratteristiche messe a disposizione da ognuna di queste piattaforme nei propri piani di abbonamento.
Per scegliere il servizio migliore sarà necessario valutare le caratteristiche del proprio sito e della propria attività, così da sottoscrivere un abbonamento in linea con le proprie esigenze.
Laddove i contenuti del sito e il numero di visite non siano particolarmente elevati, i piani base offerti da ognuna di queste piattaforme saranno più che sufficienti a soddisfare le esigenze della gran parte dei possessori di blog e siti web.
Nel caso i numeri dovessero crescere, soprattutto in termini di visite giornaliere, sarà possibile modificare in un secondo momento l’abbonamento con pochi click.
Tra i servizi di hosting più famosi e utilizzati consiglio sicuramente Bluehost. Qualità, affidabilità e semplicità nell’utilizzo rendono questa piattaforma una delle migliori soluzioni di cui ci si potrebbe avvalere nel momento in cui si è alla ricerca di un ottimo servizio di hosting.
Se desideri sapere di più sul funzionamento di questa piattaforma, in questo articolo troverai maggiori informazioni.
WordPress e Bluehost: una combinazione vincente
Il completamento di questi quattro step ci porterà ad avere un blog progettato in modo specifico per la nostra nicchia e con le caratteristiche da noi ricercate.
Come già spiegato, si tratta di fasi separate ma tutte ugualmente necessarie ed interconnesse tra loro. È possibile affrontare singolarmente ognuna di queste fasi oppure avvalersi di alcuni servizi e piattaforme che raggruppano e permettono di gestire due o più di questi punti direttamente da un’unica piattaforma.
Tra le varie soluzioni possibili, l’utilizzo combinato di WordPress e Bluehost rappresenta sicuramente una soluzione vincente.
Attraverso WordPress sarà infatti possibile gestire la creazione del sito e di tutte le funzionalità necessarie. Tramite Bluehost sarà invece possibile acquistare nome di dominio e spazio web, cosicché il nostro sito sia disponibile online con un nome di dominio di secondo livello.
Si tratta di una soluzione ottima sia per coloro che approcciano per la prima volta alla creazione di un blog o sito web, sia per i più esperti, vista la grande qualità offerta da entrambe queste piattaforme.
Search Engine Optimization
Eccoci arrivati ad un punto fondamentale: ottimizzazione del blog in ottica SEO. La conoscenza della SEO (Search Engine Optimization) ci permetterà di portare il nostro blog al livello successivo e potrebbe essere il fattore discriminante tra un blog e un blog di successo.
Soprattutto in contesti caratterizzati da alto livello di concorrenza, conoscere determinati concetti permetterà al nostro blog e alle pagine in esso contenute di emergere e di ottenere maggiore visibilità all’interno della nicchia di riferimento.
Parlando di visibilità ci riferiamo soprattutto al posizionamento del nostro sito rispetto a quello di altri competitor tra i risultati offerti dai motori di ricerca.
Applicando i giusti concetti aumenteremo le probabilità di comparire più in alto e più spesso per chiavi di ricerca specifiche e attinenti alla nostra nicchia. Sono numerosi gli elementi da tenere in considerazione per ottenere questo risultato e si tratta di un argomento così vasto da non poterlo esaurire nel corso di un articolo.
Se desideri approfondire questi argomenti in modo professionale ti consiglio il libro “SEO AUDIT AVANZATO”. Studiare questo libro prima ancora di avviare la tua attività ti permetterà di creare un sito ottimizzato fin da subito, per raggiungere i risultati ancor più velocemente. Nel caso possedessi invece un sito già avviato, potrai applicare i concetti della SEO per migliorare l’indicizzazione delle pagine del tuo sito, dare un boost al numero di visite e amplificare così i risultati.
Come monetizzare il tuo blog
Restano comunque delle soluzioni di monetizzazione che negli anni si sono dimostrate valide per una grande varietà di blog e siti web. Di seguito troverai elencate alcune tra queste principali metodologie.
Per approfondire nel dettaglio ognuna di esse ti basterà cliccare sul link presente così da essere rimandato all’articolo dove abbiamo trattato nello specifico ognuna di queste modalità. Scoprirai nel dettaglio il funzionamento di ognuna di queste strategie e alcuni suggerimenti utili per applicarle al meglio al tuo blog.
- Google AdSense (guadagnare tramite l’inserimento di banner pubblicitari sul tuo sito)
- Affiliazioni (guadagnare senza vendere prodotti in prima persona ma tramite l’inserimento di link affiliati sul tuo sito)
- Area riservata e contenuti a pagamento sul tuo sito
- Vendere prodotti online tramite il tuo sito (prodotti fisici o digitali in linea con la tua nicchia di riferimento)
- Strategie di monetizzazione alternative ad AdSense
A prescindere dalla modalità di monetizzazione che si andrà a selezionare, la scelta di applicare al proprio sito una o più strategie per monetizzare e generare così un ritorno economico è fortemente vincolata dalle scelte iniziali in fase di analisi della nicchia e della concorrenza.
Se questa analisi di mercato è stata condotta con il giusto metodo, questo step finale legato alla monetizzazione del proprio blog sarà una strada in discesa.
Certo, sarà possibile non raggiungere fin da subito il risultato economico sperato con la prima metodologia adottata, ma se le fondamenta su cui si andrà ad applicare ognuna di questa strategia sono solide non sarà difficile ottimizzare i risultati o sostituire la strategia con una più performante e specifica per quella nicchia.
Esistono inoltre molte altre modalità di guadagno legate al proprio blog/sito web, applicabili singolarmente o anche più di una alla volta in contemporanea. Se ti interessa approfondire questi argomenti e scoprire la migliore strategia e ulteriori metodologie per monetizzare un blog, in questo articolo troverai maggiori informazioni.
Conclusioni
Eccoci arrivati al termine di questa guida. Con la speranza di aver fatto chiarezza sul processo da seguire per aprire un blog di successo e guadagnare, vorrei dare un ultimo piccolo consiglio a tutti coloro che si trovassero a voler aprire un blog per la prima volta.
Ricollegandomi in parte a quanto detto all’inizio di questo articolo, nelle fasi iniziali di questa attività sarà necessario dedicare tempo e impegno. Abbiamo spiegato inoltre come la pazienza sarà fondamentale soprattutto nei primi tempi dopo l’apertura del sito.
Nonostante la componente economica legata alla monetizzazione di un blog sia argomento di questa guida, il consiglio che mi sento di dare a tutti coloro che non abbiano esperienze passate analoghe o più in generale a livello imprenditoriale è il seguente: “trascurare”, solo temporaneamente, l’ultimo punto della guida relativo alle modalità di guadagno.
Mi spiego: il risultato economico conseguibile attraverso la monetizzazione del proprio sito è fortemente vincolato dagli studi di mercato e dalle scelte attuate inizialmente. Non è possibile definire a priori il momento esatto in cui si andrà a manifestare questo ritorno economico, ma a prescindere da questa data le azioni necessarie da attuare nelle settimane e nei mesi precedenti saranno le stesse.
Dedicare la massima attenzione proprio blog e ai contenuti che si vuole andare ad offrire al proprio pubblico di riferimento rappresenta quindi la scelta migliore.
Appassionarsi a questa attività e alle tematiche della propria nicchia di riferimento potrebbe costituire inoltre la chiave per il successo. Proprio come in tutte le attività, la passione per il lavoro svolto non solo andrà influenzare positivamente i risultati, ma renderà anche molto meno difficile l’attesa del primo guadagno.
Proseguendo in questo modo i guadagni non tarderanno ad arrivare e si manifesteranno come “riflesso” di tutte le azioni attuate in precedenza.
Se desideri scoprire altri modi per guadagnare online, vienici a trovare su Pensionedare.com
Perfetto,
penso siano i punti fondamentali per un bussiness online!
naturalmente prima di aprire il blog cerchiamo la nicchia cui vogliamo parare!
Poi il penunltimo punto è fondamentale, come dici tu scegli il tuo modello di bussiness! Penso che ad oggi creare valore con un proprio infoprodotto sia fondamentale per guadagnare, soprattutto perchè crei un vero bussiness basato sulle tue passioni (ciò che ti piace e di cui sei esperto)!
A presto
Alberto
Parole sante caro Alberto!
Grazie come sempre dei tuoi commenti corposi e molto ben fatti!
[WORDPRESS HASHCASH] The poster sent us ‘0 which is not a hashcash value.