Fece 1 Milione di Euro con Google Adsense, e spopolò.
Ricordo come se fosse ieri questo giorno, un imprenditore digitale che si faceva chiamare Robin Good, mostrò i suoi guadagni al mondo. I guadagni che aveva ottenuto solo grazie alle pubblicità di Google Adsense.
Ammontavano ad Un Milione di Euro. Tondi tondi.
Incredibile? Aspetta a dirlo, ti spiego come funziona e alla fine avrai una sorpresa niente male. Quindi leggi fino in fondo, o ti scapperà la chiave di tutto (e non farai la fine di Robin Good, eheh).
Ciao! Bentornato sul sito GuadagnoColBlog o Benvenuto se è la tua prima volta. Sono Krikko, un musicista che molti anni fa si è rotto le pa**e di fare la fame (come il 99% dei musicisti) ed ho trovato una strada online che mi ha reso liberofinanziariamente.
Da allora, da quando Internet è diventato il mio “albero del denaro”, aiuto altre persone a fare lo stesso.
In diversi mi avete scritto: “Christian, tu ci spieghi come fare €1000 con questo o quel metodo di guadagno, ma a me bastano anche solamente €10 al giorno.”
Così ho deciso di accontentarvi. Questa è una guida per coloro che non hanno ambizioni milionarie ma che vogliono avere quel guadagno extra che gli permetta di togliersi gli sfizi dalla vita.
Come sai, oggi ci sono molti nomadi digitali, cioè persone che riescono a guadagnarsi da vivere tramite il lavoro online. Essendo dunque “scollegati” da un lavoro fisico, possono scegliere di vivere la propria vita in qualunque parte del mondo, purché ci sia una buona connessione Internet.
Conosco diverse persone che lavorano da Bali, dalle Canarie e Malaga. Sono posti dove si sta bene climaticamente tutto l’anno, non c’è criminalità e la gente è rilassata e cordiale.
Anche io ho pensato diverse volte di trasferirmi all’estero ma purtroppo i legami affettivi hanno sempre preso la meglio. La famiglia, la mia compagna… non potrei immaginare di vivere il resto della mia vita senza di loro o di vederli solo a Natale e Pasqua.
È possibile Guadagnare 10 Euro al Giorno?
Ad ogni modo qui non stiamo parlando, ancora, di diventare dei nomadi digitali. Stiamo semplicemente parlando di guadagnare 10 euro al giorno.
Ci sono diversi sistemi e metodi che ti permettono di arrivare a questa cifra. Te ne elenco alcuni:
Grazie a questi metodi, sviluppati con costanza nel tempo, potrai iniziare a costruire la tua indipendenza finanziaria lavorando da casa. Ma fra tutti i metodi che ti ho elencato, ne ho omesso volutamente uno, e cioè quello che io reputo uno dei migliori e quello che ha più potenziale: Il Blog.
Ebbene sì…
Creare un Blog è ancora uno dei metodi migliori di guadagno.
“Cos’è un blog?”
Un Blog altro non è che un sito web.
“Ma dunque che differenza c’è fra un sito web e un blog?”
Il primo è statico;
il secondo è dinamico.
Il Sito web, una volta costruito è finito. Per esempio, se posseggo una pizzeria e faccio costruire il sito web della mia pizzeria, quel sito web vetrina sarà sempre lì. Ci sarà la pagina “dove siamo” ci sarà la pagina “le nostre pizze” e ci sarà la pagina “chiamaci”. Poi se si vuole, in Homepage si inserisce la storia della pizzeria, da quanti anni è aperta e STOP! Finisce lì.
Mentre il Blog è un contenitore di informazioni per lo più scritte che viene sempre aggiornato. Maggiori informazioni su come creare e guadagnare con un blog le trovi sul blog Soldi sul Web.
Guadagnare €10 al giorno o €300 al mese con un Blog
“Bene, ho capito la differenza fra sito web e blog. Ma… come posso guadagnarci con un blog”?
Questo video potrà esserti d’aiuto:
Dunque un Blog è un contenitore di informazioni su una determinata nicchia. Tant’è che in rete trovi blog su qualunque cosa:
Blog sulla pesca;
Blog sulle formula 1;
Blog sulle ricette di cucina;
Blog sulle diete “miracolose”
Etc…
Quello che devi quindi capire è: su cosa mi piacerebbe scrivere?
Questa domanda è fondamentale perché ne varrà del tuo futuro. È un po’ come quando, finito le scuole medie, devi decidere che scuola superiore scegliere. Una scelta sbagliata potrà rovinarti la vita.
Se posso permettermi di darti un consiglio, scegli una nicchia che ti appassiona. Non occorre essere esperti in quella nicchia (se lo sei, tanto meglio!), perché se sei appassionato, non avrai problemi ad informarti sempre di più, giusto?
Quando un argomento ti appassiona ne parli con chiunque, e vorresti parlare solo di quello, dalla mattina alla sera! Ed è proprio questo il grande vantaggio della passione e ti spiego subito il perché.
Non pensare di aprire il tuo Blog e di vedere centinaia di dollaroni piovere dal cielo in direzione delle tue tasche. Sarebbe bello se fosse così ma non accade (purtroppo). Anzi, con tutte le probabilità, non vedrai l’ombra di un dollaro nemmeno dopo un paio di mesi dall’apertura del tuo blog.
Ecco che se sei appassionato continuerai a darci dentro e ad aggiornare il tuo blog fin quando non inizierai a vedere i primi risultati. Se non sarai appassionato di quello che scrivi, arriverà il punto – e ti assicuro che arriva – in cui ti dirai: “ma perché diamine sto scrivendo queste cose? Chi me lo fa fare? Non ho neanche voglia!”
Ecco quello che succederà e te lo posso garantire perché io in primis sono passato su queste cose e poi ho aiutato molte persone con i loro blog e ne ho viste altrettante di queste disavventure!
Se scrivi di una cosa che ti passiona non ti avvilirai nei momenti di sconforto. Se scrivi di una cosa di cui non te ne frega nulla, mollerai alla prima difficoltà.
Avere un blog è come affrontare una maratona. Non vince chi va più veloce ma chi resiste più a lungo.
La Tecnica n.1 per Guadagnare con il tuo Blog
Lascia ora che ti mostri qual è la prima tecnica che potrai testare per iniziare a monetizzare il tuo Blog.
Per Guadagnare hai bisogno di lettori (traffico) sul tuo blog. Per portare lettori sul tuo blog hai bisogno di pubblicare contenuti interessanti. Una volta che hai i contenuti interessanti e lettori, puoi finalmente inserire la pubblicità all’interno del tuo Blog.
Ohhhh finalmente parliamo di soldi!
Pensaci bene, come guadagnano le trasmissioni televisive? Con le pubblicità;
Come guadagnano i quotidiani online? Con le pubblicità (alcuni con gli abbonamenti);
Come guadagna il grande Aranzulla? Con le pubblicità online.
Dove vado a prendere queste pubblicità?
Beh, fino a qualche anno fa, dovevi diventare una sorta di rappresentante virtuale. Cioè dovevi contattare manualmente le varie aziende e proporre loro gli spazi pubblicitari sul tuo blog. Quindi dovevi alzare la cornetta e chiamare il negozio che vende le Adidas sotto casa tua e chiedere se per €150 al mese avrebbe voluto comparire all’interno del tuo blog come sponsor. Ovviamente erano più i “no” che i sì ed era un compito estenuante.
Poi c’è stata una vera e propria rivoluzione con la nascita di Google AdSense.
AdSense è il sistema pubblicitario offerto da Google (dunque una garanzia). Grazie ad esso Google si impegna a fare da intermediario fra te e le aziende in cambio di una percentuale sui tuoi ricavi. Dunque basta telefonate. Basta miliardi di email inutili. Basta tutto questo. Ci pensa zio Google: mi sembra un affare, no?
E così, quando il tuo blog inizia ad avere un po’ di lettori occorre fare la richiesta a Google AdSense di aderire al programma pubblicitario e in genere, dopo pochi giorni (salvo accezioni), vieni approvato e puoi iniziare a far visualizzare le pubblicità all’interno del tuo blog.
Forse ti starai chiedendo “ma che forme hanno questa pubblicità? Ho il controllo di cosa mostrare e cosa no?”
Allora, le pubblicità appariranno all’interno dei tuoi articoli, tra un paragrafo e l’altro in questo modo:
Dunque nulla di più semplice!
Come e Quanto Guadagno dalle Pubblicità nel Blog?
Il Guadagno è variabile e guadagni in base ai click che vengono fatte su quelle pubblicità. So già a cosa stai pensando e scordatelo. Non provare ad autocliccarti le pubblicità o di assumere una banda di familiari straorganizzati per cliccare tutto il giorno sulle pubblicità nel tuo Blog. Google sa tutto… sempre.
I Click devono essere spontanei e dei lettori del tuo blog. Ogni click può farti guadagnare dai €0,05 ai €2, dipende soprattutto dal settore (dunque dalla nicchia) che hai scelto per il tuo Blog. Qui di seguito ti lascio la lista dei settori più pagati in assoluto da AdSense per singolo click.
È in inglese, tuttavia si capisce che i settori più pagati sono:
assicurazioni;
educazione online;
marketing;
banche e conti online.
Attento a non farti ingolosire. Vale sempre lo stesso discorso che facevo prima: apri un blog su qualcosa che conosci e che ti appassiona profondamente. È facile cadere in tentazione e aprire un blog che tratta argomenti che sono ben remunerati ma una volta che sarà calato l’entusiasmo iniziale, ti ritroverai a dire: “e ora che diamine scrivo?”
Non hai più motivazione, non sai dove reperire le informazioni e non hai neanche voglia di metterti a scrivere un nuovo articolo. Perciò vale il consiglio di prima. Lascia stare queste statistiche e lascia stare queste nicchie. Concentrati sulla nicchia che ti appassiona ma ad una condizione: solo se questa nicchia ha un mercato.
Mi è capitato diverse volte di aiutare blogger che avevano incentrato il proprio blog su argomenti assurdi è così particolari che avrebbero interessato 10 persone al mondo su circa 8 miliardi di popolazione!!
Assicurati che ci sia mercato. Va bene pensare ad una nicchia, ma è anche vero che se prendi un tema troppo specifico, poi non avrai il bacino d’utenza. Alla fine questi ragionamenti li fanno anche i supermercati e i negozi in franchising. Ti proibiscono di aprire quel determinato negozio in quel paese/città se non supera un numero preciso di popolazione. Alla fin fine l’equazione è sempre la stessa: più persone = più soldi.
Consigli Finali per Bloggare
Arriviamo ai consigli finali per portare avanti il tuo blog senza problemi:
Attiva il Backup automatico dal tuo blog. Qualsiasi cosa dovesse succedere (attacchi Haker etc.), riuscirai a recuperare i salvataggi del giorno prima;
Pubblica con regolarità. Un paio di articoli a settimana possono bastare;
Non scrivere articoli troppo brevi (mai al di sotto delle 400 parole). Questi non riescono ad indicizzarsi nei motori di ricerca.
Utilizza spesso le parole in grassetto. Queste aiuteranno sia a tenere viva l’attenzione del lettore che non fargli perdere il segno.
Spesso acquistare un sito internet si rivela una soluzione migliore rispetto a quella di iniziarne uno totalmente da zero. I principali vantaggi sono dovuti dal fatto che un sito già esistente gode di anzianità e di una maggiore considerazione da parte di Google per via degli eventuali link in entrata eDA e PA già esistenti.
Un sito con un paio di anni di anzianità e con una 50ina di parole chiave posizionate nell’indice di Google, può essere la soluzione ottimale da cui partire. Ovviamente il costo del sito web che andrai ad acquistare sarà più o meno alto a seconda di:
pagine viste al giorno;
tempo di permanenza;
fidelizzazione utenti;
entrate AdSense;
query posizionate.
Il mio consiglio è quello di investire su di un buon sito o blog. Partire col piede giusto ti farà risparmiare un sacco di tempo e soldi poi! In più se ci pensi… quanto ti costa farti fare un sito con WordPress da un professionista? Forse la risposta ce l’hai già e quindi capirai che investire 500 dollari per un buon blog avviato, in fin dei conti, non è nulla.
Qui di seguito ti mostro il sito che devi assolutamente conoscere: Flippa.
Come hai potuto notare da questo video, si tratta di un sito molto semplice e intuitivo, la cui forza risiede nella possibilità di poter filtrare i risultati e trovare così in pochi secondi il sito che si sta cercando. È possibile infatti ricercare il sito per parola chiave, per anzianità, per guadagni mensili e per il nostro budget.
I siti più “caldi” (con un ottimo prezzo di vendita) sono i più gettonati e infatti sono quelli che ogni utente vorrebbe portarsi a casa. Non è insolito dunque vedere anche 40-50 offerte per un sito. Il mio consiglio? Stanne fuori da quel tipo di aste, finiresti per perdere solo un mucchio di tempo. Cerca invece siti con poca concorrenza, cerca settori che vanno “poco di moda” e vedrai che troverai anche buoni siti o blog, ben strutturati e con buoni contenuti, a prezzi davvero bassi.
La chicca di Flippa.com sta nella sezione ultimo minuto. Puoi infatti vedere le aste che terminano a breve e di conseguenza puoi aggiudicartele più facilmente.
Proprio come mostrato nel video sopra, su Flippa non si vendono solamente siti web completi ma anche domini. Il mondo della compravendita dei domini è un mondo a parte e un grande Business. Conosco personalmente persone che hanno acquistato domini sulle olimpiadi del 2030. Attualmente non vale nulla, ma fra più di 10 anni ci si potrà costruire un bel sito web che potrà portare a sé fiumi e fiumi di traffico! Ah… gli imprenditori del web.. 🙂
Sul web abbiamo diversi strumenti che ci permettono di calcolare il ROI (Redditività dell’investimento), ma in che modo possiamo ottenere i giusti risultati?
Sul sito Smashinghubè possibile avere la formula attraverso diversi passi che sono riassumibili nel seguente modo. La formula per calcolare il tuo ROI è:
Ricavo – Investimento/ Investimento. Il risultato viene espresso in percentuale.
Investimento
Il primo passo in assoluto è quello di calcolare l’investimento che stai facendo il per il blog. Inizia a calcolare quante ore passi al giorno/settimana a lavorare sul tuo blog (scrivere articoli, gestirlo, rispondere ai commenti, aggiornarlo, implementare funzioni ecc…). Poniamo per esempio che tu o i tuoi dipendenti (articolisti) ci dedichi/dedicate 6 ore alla settimana per tutto questo.
A questo punto devi determinare quanto guadagna ogni articolista per articolo. Supponiamo che l’articolista guadagni €3 per ogni articolo e che pubblica 5 articoli a settimana (totale €15 a settimana). Il tuo investimento mensile è pari a €15, aggiungendo le varie spese come l’hosting, template, plugin professionali, facciamo salire la spesa a €30 mensili e quindi a €360 annuali.
Ricavo
Ora dobbiamo cercare di capire quanti ricavi genera il tuo Blog per giustificare l’investimento.
Innanzi tutto dobbiamo sapere in che modo il nostro Blog ci porta a generare delle entrate. Per esempio tramite Affiliazioni, Google Adsense, vendita di e-book e così via. Supponiamo che il blog faccia €25 al mese di AdSense, Affiliazioni €5 e con i prodotti €50. Per un totale di entrate mensili di €80, e €960 annuali
Calcolare il ROI del Blog
Ora bisogna sottrarre dal costo dell’investimento (€360) i ricavi (€960), ottenendo un valore di €600. Quindi si divide tale valore per il costo dell’investimento ottenendo un ROI annuo pari all’1,6%. più questa percentuale è elevata e maggiori saranno le tue entrate. Con un ROI positivo dopo un anno può essere giustificato un’investimento superiore l’anno successivo.
Quante visite devo portare per guadagnare?
Si tratta di una domanda molto soggettiva. Ci sono dei blog che per come sono stati impostati, hanno una qualità di conversione superiore, e altri che invece hanno pessime conversioni. Che cos’è una conversione? La conversione è il rapporto fra le persone che visitano il tuo sito e le tue entrate. Quante di quelle persone che hanno visitato il tuo sito hanno acquistato qualcosa? Visitando i siti che hanno alti tassi di conversione, potrai riuscire a capire quali sono gli elementi funzionanti.
Ti voglio mostrare ora un blog che ha tassi di conversione altissimi. Il blog in questione è lezioni-chitarradi un mio amico chitarrista.
Questa che vedi sopra è l’immagine dell’header del sito, ovvero della parte superiore. Che cosa ci troviamo? Beh, salta subito all’occhio ben in evidenza “I corsi” in alto a destra. Lì, ci sono tutti i corsi suddivisi per: “principiante, intermedio, avanzato, insegnante”. In più, c’è un bel link che porta al suo negozio online.
La grafica è semplice, se provi a farci un giro vedrai che non ci sono immagini in flash o animazioni particolari. I video sono ben fatti ma anch’essi sono semplici. Su cosa punta dunque questo blog? Te lo dico io: sulla comunicazione! La comunicazione è tutto! Un altro punto di forza di questo blog sono le recensioni reali dei clienti. Sotto ogni prodotto puoi trovare decine e decine di recensioni (reali) positive. Claudio, autore del blog, mi ha detto che molti acquistano i suoi prodotti ad occhi chiusi solo per i feedback positivi che leggono. Ancora una volta la reputazione online diventa uno dei più grandi baluardi del web.
Non conta quindi il numero di visite ma come riesci a convertire ogni visita. In ogni tuo post, video, pagina… deve esserci un rimando ai tuoi prodotti o servizi. Tutto deve sempre puntare lì. Un post che ha al suo interno solo gli annunci di Google AdSense non è una strategia che può funzionare, e te lo dice uno che con AdSense guadagna abbastanza.
Ti mostro un altro sito, quello del mio socio Antony: Telodicoio.
Anche qui si ripresenta la stessa storia: grafica semplice ma sito efficace! Esaminiamo l’header. In alto abbiamo le principali categorie, poi subito un insieme di link AdSense e poi a destra Google Adsense per la ricerca. Un Genio! Se apri poi ogni articolo, ti rendi subito conto che AdSense è la prima risorsa per questo Blog. Vai sui siti che calcolano le visite di altri siti e guarda un po’ i numeroni di questo blog. Ripeto, grafica semplice e fatto su Blogger. Con quei numeri e con quelle conversioni, il mio amico riesce a ricevere a fine mese un sostanziale stipendio, solo lavorando online sul suo blog. Ovviamente Antony, essendo un vulcano di idee (un po’ come me), non sta “fermo” solo con un blog ma ha altri molti progetti con diversi sistemi di monetizzazione che gli permettono di avere un vero e proprio stipendio da impiegato di un’azienda. Con il semplice fatto che lui automatizza tutto. Se il dipendente sta a casa o non viene pagato o viene pagato di meno. Se sta a casa per troppo tempo rischia anche di essere licenziato. Lui no. Lui lavora quando gli pare e piace, come e quando vuole.
Io voglio che anche per te sia questa la realtà ideale. Se ci riesco io e altri, perché non dovresti riuscirci tu?
Ricordo che quando iniziai la mia avventura da blogger nel 2009, cominciai ad aprire il mio primo blog sulla piattaforma Blogger di Google, ma presto capii le funzionalità e le potenzialità di WordPress, un CMS ben superiore che era utilizzato anche da Altervista e grazie a questo si poteva accedere in maniera totalmente gratuita.
WordPress, a differenza di Blogger, offre la possibilità di installare all’interno del proprio blog dei pluginche ti permettono di personalizzare il tuo blog e implementare funzionalità aggiuntive.
Così nel 2010 aprii proprio su Altervista il blog www.guadagnocolblog.altervista.org, sarebbe l’antenato del blog che stai leggendo proprio adesso. Mi trovai molto bene, soprattutto perché Altervista ti offriva la possibilità di guadagnare. Ma procediamo per step.
Come aprire un blog su Altervista
Aprire un blog su Altervista è davvero semplice. Tutto quello che devi fare è dirigerti quie seguire la procedura passo dopo passo. Se dovessi avere dei problemi, quitrovi la guida che ti spiega come fare nei minimi dettagli.
Riassumendo quello che devi fare sarà:
Scegliere il nome del tuo blog (e quindi l’indirizzo)
Scegliere l’argomento del tuo blog
Inserire tutti i propri dati personali o accedere tramite account di Facebook
Verificare l’email che hai ricevuto sulla tua casella di posta
Iniziare ad utilizzare il tuo Blog
Aspetto del blog e contenuti
Una volta creato il tuo blog, questo apparirà con un tema di default. Il “tema” è l’aspetto grafico del tuo blog. Ci sono temi carini e altri meno, temi professionali e altri amatoriali. Cerca di trovare quello più in stile col tuo blog. Se il tuo blog vuole avere un assetto professionale, evita quei temi con i colori sgargianti, ma utilizza per esempio quelli in cui prevale il nero che è il colore per eccellenza dell’eleganza, professionalità ed affidabilità.
Puoi cambiare il tema del tuo blog dirigendoti su:
Una volta fatto click su “aspetto” e poi “temi”, ti si aprirà la schermata dei temi di WordPress, con evidenziato il tema che stai utilizzando proprio ora e che è attivo sul tuo blog.
Sulla destra e in basso vedi tutti gli altri temi disponibili, e in alto, facendo click su Aggiungi nuovo, potrai vedere altri temi o addirittura caricarne di tuoi. Di temi di WordPress se ne trovano a centinaia anche gratuitamente. Basta che ti dirigi su Google e cerchi “Temi WordPress Gratis“, e avrai una scelta vastissima.
Come guadagnare con le pubblicità
Altervista ti offre la possibilità di guadagnare col tuo blog attraverso l’inserimento di Banner pubblicitari che ti faranno guadagnare per ogni click effettuato dagli utenti su di essi.
Hai 3 possibilità per quanto riguarda il guadagno:
Guadagnare con i banner chiamati “Guadagni euro“
Guadagnare con i banner chiamati “AlterCent“
Guadagnare con i banner chiamati “AlterVista with Google AdSense“.
Guadagni euro (€): si tratta di banner forniti da Altervista che potrai posizionare all’interno del tuo blog. Li potrai inserire dove vorrai, e riceverai un guadagno per ogni click ricevuto su di essi. Potrai riscattare il guadagno quando vorrai, attraverso il metodo di pagamento che più preferisci.
Guadagni AlterCent: si tratta di guadagni attraverso banner che non verranno commutati in soldi (quindi in euro) ma bensì in punti. Questi punti, una volta accumulati, ti permetteranno di riscattare premi che aumenteranno la qualità del tuo blog quali: aumento della banda mensile del proprio sito/blog, acquisto gratuito di temi professionali, backup settimanale gratuito e molto altro.
AlterVista with Google AdSense: questi sono gli annunci di Google Adsense inseriti dentro il tuo blog di Altervista. Se sceglierai questa opzione, i tuoi annunci di Altervista ti faranno guadagnare un bonus del 15% in più.
Se sei inesperto oppure vuoi sapere qual è la posizione ottimale per i tuoi annunci, i colori e i formati, allora affidati al pilota automatico.
Il pilota automatico posiziona in automatico i banner nel tuo blog in maniera ottimale fino ad un massimo di 4 unità pubblicitarie. Non dovrai fare nulla, solo far intervenire il pilota automatico.
Fai ben attenzione che la possibilità di attivare il pilota automatico è disponibile solo se:
Il tuo blog ha già un buon traffico quotidiano;
Il tema che utilizzi è uno fra quelli di default.
Porta traffico sul tuo blog
La sfida più difficile per ogni blogger è quello di rendere il proprio Blog visibile e trafficato. Mettiti pure l’anima in pace sapendo che gli utenti non arriveranno così dall’oggi al domani sul tuo blog, ma ci vorrà tanto impegno e costanza.
Dovrai riempire il tuo blog di articoli e contenuti (audio, pdf, video), e renderlo interessante. Il tuo blog deve essere una risorsa per chi lo visita. Perciò la prima domanda che ti dovrai fare è: in che modo posso essere d’aiuto per i miei utenti? Solo una volta che ti sei risposto allora potrai iniziare a scrivere articoli.
Non commettere l’errore che ho fatto io. Quando aprivo i miei primi blog non vedevo l’ora di vederli pieni zeppi di articoli. Così puntavo molto sulla quantità e non sulla qualità. Errore madornale! Google fatica ad indicizzare gli articoli che hanno meno di 300 parole. Perciò non aver paura di abbondare con le parole. Certo non dovrai tediare il lettore ma dovrai dargli invece tutte le nozioni di cui ha bisogno. Quando un lettore atterra sul tuo blog, si deve letteralmente innamorate e deve pensare: “Wow, questo blog è fantastico! Me lo devo segnare tra i preferiti perché è pieno di contenuti interessanti”.
Devi catturare l’utente nel vero senso della parola. Il tuo blog si deve differenziare da quello della massa. Come? Facendo cose che non fanno gli altri! Gli altri creano contenuti di poco valore? Tu crei contenuti preziosi. Gli altri non inseriscono video nei loro articoli? Tu creali e inseriscili.
Qui invece trovi una guida che ti mostra come creare invece un sito web con Altervsita. Qual è la differenza fra un sito web e un blog? Il blog è più dinamico, il sito è statico.
Spero che questo articolo su come guadagnare con un blog su Altervista ti sia stato utile. Per qualsiasi cosa non esitare a lasciare un commento qui sotto. Intanto ti invito ad iscriverti alla newsletter di Guadagnocolblog.it, lasciando la tua e-mail nel box che trova in alta a destra. Ciao! 😉
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