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È finalmente giunto il momento di monetizzare il tuo blog ma non sai quale soluzione adottare? Ti stai domandando se Google AdSense sia ancora la scelta migliore per il tuo sito?

In questo articolo prenderemo in analisi 7 tra le migliori soluzioni per guadagnare attraverso il tuo sito internet. Seguiranno 2 consigli extra che ti permetteranno non solo di monetizzare, ma anche di far crescere al tempo stesso il numero dei tuoi lettori o clienti.

Inoltre, al termine di questa guida, ti svelerò qual è a parer mio l’unico vero segreto per monetizzare il tuo sito! Ma per ora non voglio anticiparti nulla… Buona lettura!

Google AdSense è una soluzione ancora valida?

Avrai sicuramente sentito parlare della possibilità di inserire annunci pubblicitari sul tuo blog e, forse, già testato personalmente il noto servizio offerto da Google.

Quando si tratta di iniziare a monetizzare il proprio sito, il collegamento con AdSense è quasi immediato. Quello che non tutti sanno è che si tratta solo di una tra le numerose soluzioni possibili per guadagnare.

Senza ombra di dubbio, il servizio in questione è una soluzione valida e può permetterti di generare cifre importanti grazie all’inserimento di pubblicità nel tuo sito. Se desideri approfondire, troverai qui maggiori informazioni.

Lo scopo di questo articolo non vuole assolutamente essere quello di sconsigliare l’utilizzo di AdSense in favore di un altro metodo di monetizzazione, ma solamente quello di fornire un’indicazione generale delle principali opportunità di guadagno.

AdSense è e rimane uno dei migliori metodi per monetizzare il tuo sito web. Con le giuste attenzioni, può portarti a generare risultati estremamente interessanti.

Se invece sei interessato ad altre modalità di guadagno, se non ti sei trovato bene con la piattaforma di casa Google o se semplicemente vuoi farti un’idea di ciò che offre il mercato e delle altre possibili opzioni tra cui valutare, questo articolo fa sicuramente per te.

Il consiglio è ovviamente quello di valutare la soluzione migliore in relazione alle caratteristiche della tua attività, del tuo sito e della nicchia di cui esso fa parte.

Bisogna precisare inoltre che l’utilizzo di Google AdSense o di altri metodi di monetizzazione non esclude a priori l’utilizzo e l’applicazione di altre strategie che verranno approfondite da qui a poco.

Quanto è possibile guadagnare scegliendo una tra le alternative ad AdSense?

Le modalità di guadagno sono numerose e, potenzialmente, tutte possono portare a generare guadagni stellari.

In questa guida prenderemo in esame, tra le più redditizie, quelle più famose e attuabili al tempo stesso.

Senza avere dei dati su cui basarsi e senza conoscere la realtà a cui verranno applicate, non è possibile definire a priori il ritorno economico di ognuna di esse.

Volendo fornire un’indicazione di massima, in questo articolo prenderemo in considerazione solamente metodologie la cui corretta applicazione può rendere almeno 30 euro al giorno, fermo restando che ognuna di queste strategie può potenzialmente generare guadagni di centinaia o migliaia di euro giornalieri.

Servizi Alternativi a Google AdSense

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Qualora le perplessità che ti hanno portato a guardare altrove non fossero legate alla modalità di monetizzazione ma solamente ad alcune caratteristiche del noto servizio pubblicitario di Google, ecco che la prima alternativa potrebbe essere quella di valutare servizi offerti dalla concorrenza diretta.

Ebbene sì, nonostante Google AdSense sia uno dei più noti servizi, non è l’unica realtà che permette di guadagnare facendo pubblicità.

Sono infatti numerosi i servizi che offrono l’inserimento di annunci pubblicitari a pagamento su un sito.

Per citarne solo alcuni tra i più famosi:

Starà a te valutare la piattaforma migliore per la tua attività e che risulti più in linea con le tue esigenze. La scelta, ovviamente, dovrà tenere conto delle caratteristiche del nuovo servizio e delle motivazioni che ti hanno spinto a guardarti attorno per eventuali soluzioni migliorative.

Banner pubblicitari a pagamento

Restando sempre in ambito pubblicitario, una seconda alternativa potrebbe essere quella di inserire “banner proprietari” all’interno del tuo blog. Si tratta di una soluzione fortemente legata alla nicchia di cui fa parte il tuo sito e tua attività, ma ancor più vincolata dal traffico effettivo che si è in grado di generare.

Nel concreto, la modalità con la quale si andrà a monetizzare è molto simile rispetto all’esperienza su AdSense o a quanto possono offrire le piattaforme competitors.

La differenza principale sta nel fatto che sarà il proprietario stesso del sito web a dover contattare le aziende operanti nella specifica nicchia al fine di proporre l’inserimento sul suo sito di un banner pubblicitario.

Il posizionamento del sito in questione e la quantità di traffico presente sarà un elemento fondamentale per poter garantire un certo numero di impressioni agli annunci per cui si verrà pagati.

All’aumentare della rilevanza del sito web all’interno della nicchia di riferimento, e quindi all’aumentare del traffico conseguente, questo processo diventerà via via più semplice, al punto che saranno le aziende stesse a proporsi per apparire su un determinato sito o blog.

Starà direttamente al proprietario del sito trattare con l’azienda e definire i dettagli di questa collaborazione.

Ti faccio presente che su alcuni portali specializzati (tra cui BuySellAds) è possibile “candidare” il tuo sito per l’inserimento di banner pubblicitari, mettendo in comunicazione te con aziende potenzialmente interessate a questa collaborazione.

Programmi di affiliazione

Registrandoti ai programmi di affiliazione offerti da molte aziende potrai consigliare direttamente sul tuo sito alcuni prodotti in linea con i contenuti della tua attività.

Tra i programmi di affiliazione più famosi in ambito e-commerce troviamo sicuramente quello di Amazon, EBay e molti altri, ma esistono numerose grandi realtà non necessariamente legate al mondo dello shopping online che offrono opportunità interessanti (investimenti e trading online, sicurezza informatica, viaggi, ecc.).

Il grande vantaggio dell’utilizzo di un link affiliato sta nella possibilità di poter ricevere delle commissioni a fronte della vendita di un prodotto da parte di un’azienda terza.

Non venderai personalmente il prodotto in questione. Ti verranno pagate delle commissioni, variabili a seconda del prodotto e dell’azienda con cui andrai ad avviare la collaborazione, in quanto hai reso possibile l’incontro tra cliente e azienda.

Anche se non sarai tu ad occuparti direttamente della vendita, il mio consiglio è sicuramente quello di promuovere solamente prodotti che conosci personalmente e che ritieni validi.

Prodotti scadenti o non in linea con i contenuti del tuo sito nel migliore dei casi verranno ignorati dai tuoi lettori. Se acquistati, invece, lasceranno i tuoi clienti o lettori delusi, andando così a compromettere il processo di fidelizzazione o creazione della tua community.

Se tutto ciò è di tuo interesse e desideri saperne di più, clicca qui per scoprire come generare fino a 2000 euro con le affiliazioni.

Offrire la tua consulenza/coaching

Le tue competenze e l’esperienza da te maturata, a seconda della nicchia in cui operi, ti permetteranno di offrire ai tuoi clienti un servizio di coaching o di consulenza.

Dovrai valutare attentamente le caratteristiche del servizio che andrai ad offrire e, in un certo senso, dovrai “vendere” la tua esperienza. Andrai infatti a consigliare e formare coloro che vorranno procedere all’acquisto di questo servizio.

La domanda di consulenze andrà ad aumentare parallelamente al livello di traffico presente sul tuo sito ma, soprattutto, varierà in base a quanto i tuoi clienti riconosceranno in te o nella tua azienda una figura di riferimento per quel determinato settore.

A seconda di come è strutturata la tua attività, potrai decidere se offrire questo servizio in prima persona o se delegare ad uno o più esperti che collaborano con te.

Vendere il tuo eBook

Veniamo ad una tra le possibilità più interessanti e remunerative quando si tratta di monetizzare il tuo sito. Non a caso, è ad oggi una delle soluzioni più adottate dai blogger o proprietari di siti web.

Sto parlando della creazione e successiva vendita del tuo e-book!

Potrai scrivere e quindi confezionare il tuo prodotto digitale, decidendo se fornire all’interno del tuo libro una panoramica generale o se invece rispondere ad una specifica esigenza del tuo pubblico.

A dire il vero questa strategia di monetizzazione, nonostante si integri alla perfezione con attività già avviate, può essere portata al livello successivo diventando essa stessa un vero e proprio metodo di guadagno.

Certo, nel primo caso si tratterà di offrire uno o più libri specifici per la tua nicchia, nel secondo caso invece andrai a diventare editore di te stesso.

Se desideri approfondire, in questo articolo ho approfondito l’argomento.

Creare il tuo videocorso/infoprodotto

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Unitamente alle consulenze, o in alternativa, potrai valutare di creare uno o più videocorsi attinenti alla tua nicchia.

Siamo davanti ad una soluzione estremamente remunerativa che, a differenza di una classica consulenza, può portarti a generare somme importanti e in maniera quasi totalmente automatica.

Le piattaforme che permettono di vendere il tuo infoprodotto sono numerose. Alcune tra le più famose ed utilizzate sono senz’altro:

Ognuna di queste piattaforme permette di caricare online il tuo videocorso pronto per essere venduto, rendendolo fruibile ed organizzato per tutti coloro che vorranno procedere con l’acquisto. L’utilizzo di queste piattaforme ha un costo contenuto, che varierà a seconda del piano di abbonamento che andrai a sottoscrivere.

Il vero e proprio investimento che dovrai fare sarà in termini di tempo. Inizialmente dovrai dedicare molte ore di lavoro per la preparazione del tuo infoprodotto, ma considera che, una volta online, sarai ripagato di tutto il tempo speso.

Proprio come nel caso dell’e-book, l’entrata che andrai a creare è quasi totalmente passiva e quindi svincolata dal tuo tempo!

Piani di adesione a pagamento

Una soluzione piuttosto interessante, anche se fortemente legata al traffico presente sul tuo sito, è quella di creare una sezione accessibile solamente a pagamento.

Potrai inserire in quest’area articoli e contenuti esclusivi, organizzare webinar per i soli abbonati, offrire pacchetti di consulenze o coaching con eventuali contenuti extra (ad esempio il tuo e-book o un altro e-book specifico) e molto altro.

In generale, tramite questa sezione andrai a creare un rapporto ancora più stretto con il tuo pubblico.

Per realizzare quanto appena descritto non esiste una procedura universale. A seconda di come hai costruito il tuo sito, o in base alle piattaforme a cui ti sei appoggiato per la sua realizzazione, il processo potrà essere più o meno semplice.

Ti segnalo che alcune tra le più note piattaforme per la creazione di blog e siti web (ad esempio WordPress, solamente per citarne una tra le più famose), mettono a disposizione dei loro clienti una funzione ad hoc per ottenere questo risultato.

Come posso monetizzare e far crescere il mio sito al tempo stesso?

In questa sezione prenderemo in analisi due modalità le cui caratteristiche non permettono loro di essere annoverate nell’elenco precedente in quanto non permettono un guadagno diretto, ma non per questo si tratta di soluzioni meno interessanti.

Adottando queste strategie, infatti, sarà possibile amplificare gli attuali guadagni e ampliare parallelamente il tuo pubblico.

Aprire il tuo canale YouTube

È riduttivo definire la nota piattaforma di Google come una semplice modalità per monetizzare il tuo sito.

Non è certo un segreto che YouTube, se approcciato correttamente, può costituire un’attività a tutti gli effetti.

Ma veniamo a noi. In questo articolo vediamo come utilizzarlo al meglio per amplificare i risultati economici del tuo sito ed aiutarlo a crescere.

È giusto precisare che l’utilizzo di questa famosissima piattaforma, e quindi la pubblicazione di video correlati alla tua nicchia e al tuo sito, porteranno senz’altro guadagni, ma indirettamente.

Certo, se il canale che andrai a creare dovesse raggiungere determinati requisiti potrai beneficiare di guadagni derivanti direttamente dalla piattaforma stessa. Questo argomento è già stato approfondito in questo articolo.

Ciò che ci interessa è che grazie ad un corretto utilizzo di YouTube potrai attrarre nuovi membri per la tua community di lettori o farti conoscere da nuovi clienti.

Se farai tutto correttamente, si andrà a creare una forte sinergia tra il tuo sito e il tuo canale YouTube: ognuno trarrà beneficio dalla crescita o dall’aumento di traffico dell’altro.

Se il concetto alla base può sembrare semplice, realizzare quanto appena descritto non lo è affatto, soprattutto se non si ha esperienza in merito.

Creare un canale di qualità e porre le basi per una crescita costante dello stesso necessita di alcuni accorgimenti.

La concorrenza, infatti, è ormai elevata e il livello qualitativo dei video pubblicati molto alto. A differenza di una manciata di anni fa, oggi non è più sufficiente avviare la videocamera e parlare.

Creare la tua Newsletter

La creazione di una mailing-list a cui inviare la tua newsletter, similmente al canale YouTube, ti aiuterà a far crescere il tuo sito e a fidelizzare i tuoi clienti/lettori.

È uno strumento molto valido che permetterà di pubblicizzare la tua attività e al tempo stesso di amplificare i risultati derivanti dal tuo blog e da tutti gli altri metodi analizzati in questo articolo.

Mettendo a punto la giusta e-mail, sarà possibile promuovere eventuali link affiliati, far conoscere e vendere la tua consulenza o il tuo videocorso, promuovere il tuo e-book o semplicemente attrarre potenziali clienti sul tuo sito.

L’unico vero segreto per monetizzare il tuo blog

Siamo arrivati alla fine di questa guida. Tengo a precisare che i metodi analizzati sono solamente alcuni tra i più noti.

Si tratta di soluzioni testate, utilizzati da molti blogger o proprietari di siti web. Ognuno di questi metodi, se approcciato nel modo giusto, può generare un ritorno economico notevole.

Purtroppo, non è possibile fornire una stima precisa di quanto guadagnerai. Dipenderà sicuramente dal tuo sito, dalla tua nicchia e dalle tue abilità.

Considera inoltre che potrai amplificare i risultati combinando due o più di questi metodi.

Ma come da titolo, veniamo al segreto per guadagnare grazie al tuo blog. Avrai notato che tutti questi metodi sono vincolati dalla presenza di traffico e dal posizionamento del tuo sito.

Ebbene sì, come avrai già capito, il segreto per monetizzare il tuo sito è avere un sito con contenuti di qualità, con molto traffico, ben indicizzato e con un buon posizionamento rispetto ai tuoi competitors. Ad eccezione della creazione di un canale YouTube e della newsletter, tutti gli altri metodi non daranno i risultati sperati se prima non ti assicuri che questi parametri siano rispettati.

Una volta verificate queste condizioni, l’applicazione di ognuna delle strategie descritte in questa guida sarà una strada in discesa.

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Written by Christian Salerno (Krikko)
Musicista di professione ma appassionato ed esperto di Internet Marketing. Dal 2009 porto avanti Business online su diverse nicchie e in questo blog condivido la mia esperienza. Fondatore di PensionedaRe.com, il percorso di formazione per l'indipendenza economica.