Siamo esseri umani fatti di emozioni, sensazioni e legami. Abbiamo il bisogno di relazionarci con gli altri (a meno che non ci chiamiamo Leopardi). Così come abbiamo questa esigenza nella vita reale – e spero che sia sempre così perché il mondo virtuale ci sta sfuggendo di mano – così deve essere anche sul web.
Tutto nasce dai contatti e più sono i tuoi contatti e maggiori saranno le tue probabilità di successo.
Fare Marketing online significa creare contenuti di qualità. Quante volte ti sarà capitato di leggere questa frase? I migliori esperti ci ripetono costantemente questa frase. È una costante e hanno perfettamente ragione. Solo che poche volte ci viene spiegato come effettivamente crearli.
Qualche anno fa il mondo del content marketing funzionava in questo modo. Ti affidavi a qualcuno che ti progettava un bel sito web con una bella grafica e, non avendo del testo da inserire, riempiva le pagine e gli articoli con un testo di esempio (quasi sempre “Lorem Ipsum“). A quel punto ti consegnava le chiavi in mano del sito e a te non restava altro che eliminare tutte quelle scritte di esempio e sostituirle con contenuti reali. Quasi sempre i contenuti erano una pubblicità diretta ai tuoi prodotti o servizi.
Vuoi sapere una grande verità?
Per vendere un prodotto non c’è bisogno di descriverlo o esaltarlo. Se gli utenti in quel momento non provano emozioni non passeranno mai alla fase d’acquisto. Soprattutto quando vedono una pubblicità diretta verso un prodotto cambiano direttamente pagina, così come quando alla tv compare la pubblicità e cambi canale.
Il segreto per vendere prodotti o servizi attraverso i tuoi contenuti sta nel raccontare storie.
Sin da piccoli ci raccontano storie. Ci raccontano fiabe e imprese di grandi cavalieri e ci fanno letteralmente sognare. Sono storie che hanno accompagnato l’infanzia di tutti noi. Poi improvvisamente diventiamo grandi e nessuno più ci racconta le storie. Così andiamo in libreria a cercare un bel romanzo che abbia una bella storia o andiamo al cinema a caccia di un film con una bella trama.
Le storie sono esperienze di vita. Vedere come il protagonista affronta le varie insidie ci aiuta a crescere. Una buona storia ha sempre delle difficoltà al suo interno.
Sai, è scientificamente provato che l’essere umano è affascinato dai conflitti e dai litigi. Questo spiega perché quando accadono risse da strada quasi nessuno fa mai niente per fermarle, perché in fondo in fondo ci piace vedere la lotta.
Le situazioni di conflitto suscitano un grande interesse in tutti quanti, indistintamente. Immagina due tipologie di post. Entrambi vogliono offrirti un servizio, cioè contattare un avvocato esperto su leggi che regolamentano il rapporto di buon vicinato, ma il primo inizia in questo modo:
“Ricordo ancora gli occhi del mio vicino di casa accesi di rabbia. Quel mio gesto l’aveva fatto andare su tutte le furie. Sapevo che quel giorno le cose avrebbero preso una piega totalmente differente e così dissi a mia moglie di entrare in casa. Avevamo provato a risolvere quella faccenda dell’edificazione più volte per vie legali ma non si era cavato un ragno dal buco. Lui entrò in casa e poco dopo uscì munito di un’ascia […] Grazie all’avvocato xxxxx, riuscimmo a risolvere la situazione, vivendo da quel momento in poi, un clima di assoluta serenità io e la mia famiglia.”
e il secondo invece…
“La legge prevede, secondo l’art. 1042, comma 8, che il vicino non possa edificare nulla a meno di 3 metri dalla propria recinzione. Per problemi di questo tipo contattare l’avvocato xxxxx, esperto nella risoluzione di rapporti di vicinato”.
Quale dei due racconti ha dato più emozioni??
Il primo senza ombra di dubbio! Ecco. Fare content marketing significa emozionare e tenere il lettore incollato al proprio articolo ad ogni singola frase.
Dunque il tuo scopo è quello di sviluppare e condividere informazioni pertinenti e preziose che attraggano lettori e creino fiducia, credibilità e autorevolezza, trasformando i visitatori e curiosi in nuovi clienti.
È proprio questo l’obiettivo della creazione di contenuti efficaci: convertire i curiosi e nuovi visitatori in lettori e clienti fedeli. Tramite la stesura di contenuti potrai creare nel un vero e proprio rapporto con i tuoi lettori, incoraggiandoli a lasciare un commento, a condividere con te le loro esperienze in merito all’argomento del post e perché no, ad aggiungere migliorie a quanto hai scritto.
Joe Pulizziafferma “Vince chi ha i contenuti più coinvolgenti, perché il contatto frequente e regolare costruisce una relazione“. Una relazione è ben diversa da un contatto occasionale. Tu saresti più disposto ad offrire un lavoro ad un tuo amico fidato o a una persone che hai visto una sola volta in vita tua? La stessa cosa accade per il web. Quando gli utenti tornano continuamente sul tuo blog o ti trovano ripetutamente sui motori di ricerca, capiscono il valore e l’autorità del tuo lavoro e sono dunque più predisposti ad acquistare da te.
Informare gli utenti su ciò che stanno per acquistare;
Rispondere alle domande dei clienti sui prodotti e dunque superare le obiezioni;
Costruire credibilità e autorevolezza;
Raccontare la tua storia;
Generare condivisioni tramite social network;
Stimolare gli acquisti d’impulso.
Ecco perché bisogna creare valore, quel valore di cui tutti parlano. Il valore è dunque quel flusso regolare di contenuti preziosi che siano ricchi di utilità e traboccanti di ispirazione. I contenuti di valore saranno l’anima del tuo brand.
Regole per creare contenuti di valore
Bill Gates nel 1996 diceva Il contenuto è il Re. Un visionario? Direi proprio di sì. Capire più di 20 ani fa un concetto che è ancora oggi estremamente attuale è roba da geni. Qui di seguito voglio darti qualche piccolo consiglio sul come creare contenuti.
Chi ti legge deve accumularsi di energia. Ogni essere umano ha più o meno energia, più o meno vitalità. Quando facciamo qualcosa che ci piace particolarmente, questa energia sale ad alti livelli oppure quando qualcuno ci emoziona e ci motiva tramite un discorso così tanto da spingerci ad agire in un certo modo. Ecco, i tuoi contenuti devono essere così e devono incentivare all’azione, non dimenticarlo mai.
Non parlare con paroloni. Si dice “mangia come parla”. A nessuno piace leggere qualcosa di cui non capisce nulla. Utilizza dunque termini semplici, non saranno i “paroloni” a renderti migliore, anzi, per il più delle volte ti rendono antipatico. Parla come parleresti con un tuo amico, con personalità empatia e emozione. Un grande comunicatore da cui prendere spunto? Robin Good.
Mostra, non limitarti a dire. Un contenuto buono non è una pubblicità aggressiva. Ti mostra piuttosto come il tuo prodotto viene utilizzato dagli altri, cosa ne pensano, in che modo viene applicato nella vita di tutti i giorni e nelle vite dei clienti. I buoni contenuti non narrano favole ma storie vere.
Una cosa puoi farla bene? Significa che la puoi fare meglio.
“A Nessuno importa dei tuoi prodotti o servizi. Molto meglio quelle aziende che iniziano a vedersi come fonti di informazioni” (Brian Kardon)
Quando avrò più tempo inizierò a sistemare tutti i link dal mio Blog;
Quando avrò più denaro investirò in link;
ecc…
Queste sono solo alcune delle frasi che tu ed io abbiamo pronunciato o per lo meno abbiamo detto nella nostra mente. Tutte quelle frasi intendono un futuro migliore. Avrò più soldi, avrò più tempo, sarò più libero. Lascia che io ti dica una brutta notizia: non avrai mai più tempo.
Domani, dopodomani e il giorno dopo ancora saranno, come mole di stress, identici a quello che stai vivendo oggi.
Gli scienziati hanno studiato il fenomeno del procrastinaree sono giunti alla conclusione del fatto che lo facciamo inconsciamente per vivere una situazione di benessere all’istante. Preferisco fare quel lavoro domani piuttosto che oggi. La realtà non cambia se ci pensi. Se quel lavoro lo fai oggi, sarai libero domani. Se quel lavoro lo farai domani, sarai libero oggi. Rimandare è solo un illusione.
Vuoi sapere come ottenere risultati straordinari in soli 7 giorni? Concentrati su di un’attività e metti in stand-by tutto il resto. Questa non è una mia “trovata” ma un’esperimento effettuato da una nota psicologa. Ho creato così un gruppo di lavoro su Whatsapp, e insieme ad altri Blogger ci siamo dati degli obiettivi da raggiungere entro 7 giorni. Ogni giorno ci mandavamo le foto dei nostri vari aggiornamenti. Vuoi sapere com’è andata dopo una settimana?
C’è chi è riuscito a terminare una lettera di vendita, c’è chi è riuscito a scrivere 2/3 di un’ebook (cosa che solitamente ci metteva un paio di anni), c’è chi è riuscito a realizzare una trentina di video da programmare poi con calma per tutto l’anno. Insomma, risultati incredibili!!
Lascia dunque che ti mostri dei semplici passi per incrementare la tua produttività del 300%.
1. Sapere di preciso dove vuoi arrivare alla fine dei 7 giorni
Supponiamo che il tuo obiettivo sarà quello di migliorare il Blog in 7 giorni. È senza dubbio un obiettivo importante e che richiede una grande mole di lavoro. Dunque, da dove partire? Se pensi a tutto quel lavoro ti verrebbe voglia di accantonare tutto e di rimandare. Se invece provi a smantellare tutto quel lavoro in lavori più piccoli e mirati, vedrai che non avrai problemi. Parti dalle piccole cose come per esempio: rifare il logo, cambiare il tema, inserire un nuovo plugin. Fai la lista di tutte le piccole cose che devi fare e vedrai che passo dopo passo, arriverai al tuo obiettivo.
2. Sii cosciente delle tue azioni
Sii sempre cosciente di quello che stai facendo e dell’obiettivo che vuoi raggiungere nel giorno 1. Non iniziare a lavorare come un matto senza una meta. Scrivi su un foglio i risultati che vuoi raggiungere quel dato giorno. Lo sai che se scrivi il tuo obiettivo ha il 42% in più delle probabilità di raggiungerlo? Non si sa né il come né il perché ma le numerose prove lo confermano.
3. Ti sei mai chiesto perché?
Ti sei mai chiesto il perché hai un blog? Perché lavori e ci smeni tempo tutti i santi giorni? Ovvio che lo sai ma prova a pensarci. Qual è il tuo più grande desiderio? Probabilmente riuscire ad avviare un’attività online redditizia in grado di farti avere più tempo libero per te stesso e avere una vita più agiata. Quando pensi a questo fine, che è un fine nobilissimo, allora riceverai la carica giusta per metterti sotto a produrre. Perché devi scrivere l’articolo? Perché devi creare un nuovo corso e perché devi realizzare il nuovo video? La risposta è: per coltivare la mia community, farla crescere, coccolarla e incrementare le mie vendite.
Perciò fermati ogni tanto a pensare sul motivo del perché hai aperto il tuo progetto. Fermati e stacci su qualche minuto. Perdici su un po’ di tempo. Domandati: in che modo trarrò beneficio dal mio blog? In che modo mi migliorerà la vita?
Vedrai che subito dopo ti verrà una voglia incredibile di darti da fare. Come minimo sarai produttivo del 300% 🙂 .
4. Smetti di cercare la motivazione
La motivazione è il desiderio di compiere qualcosa. Questa motivazione non devi cercarla altrove, difficilmente la troverai. Se invece sei tu a crearla? Vediamo come fare:
Crea degli obiettivi e datti delle ricompense se li raggiungi.
Esempio: se finisco di stendere la landing page entro oggi, potrò finalmente fare l’acquisto online di quel nuovissimo smartphone, senza avere rimpianti.
L’obiettivo non deve essere troppo semplice da raggiungere altrimenti non lo prendiamo con serietà. Non deve essere nemmeno troppo impegnativo altrimenti ci scoraggeremo all’istante.
5. La tecnica del pomodoro
La tecnica del pomodoro è molto utilizzata da coloro che studiano time management. Si tratta di una tecnica semplice quanto efficace. Si tratta di alternare 25 minuti di produttività con 5 minuti di pausa. In pratica è tutto scandito ad intervalli di 30 minuti.
25 minuti non sono tanti, e sono un tempo giusto per riuscire ad avere la concentrazione focalizzata per tutta la loro durata. Nei 5 minuti di pausa puoi guardare il telefono, guardare le email e le notifiche di Facebook. Poi allo scattare dei prossimi 25 minuti si riparte, senza sconti. Attenzione: quando attivi i 25 minuti di lavoro non sono ammesse distrazioni. Se intendi sperimentare questa tecnica allora puoi scaricare questa app.
Sei uno studente universitario o un appassionato di matematica e cerchi un modo flessibile per guadagnare grazie alle tue conoscenze in questa materia? Fare l’insegnante di matematica online potrebbe essere la soluzione al tuo problema. Scopriamo il perché!
Il mondo delle ripetizioni online
Dare ripetizioni di matematica è da sempre un ottimo modo per trasformare in un lavoro la propria passione per questa affascinante materia. Si tratta di un’attività ricca di soddisfazioni, poiché consente di aiutare gli studenti più giovani a superare le difficoltà nello studio trasmettendo al tempo stesso il proprio amore per la matematica.
Spesso, però, non è facile trovare clienti nella propria zona ed è necessario spostarsi, perdendo parecchio tempo in mezzo al traffico. Per fortuna internet è in grado di annullare le distanze, consentendoti di svolgere lezioni private per persone che si trovano in ogni parte d’Italia (e del mondo!) senza neppure dover uscire di casa.
Cosa ti serve per iniziare?
Tutto ciò che serve è una connessione internet affidabile e un account Skype, oltre a un computer dotato di microfono e videocamera. Le lezioni, infatti, si svolgeranno proprio via Skype: sarà come avere l’allievo di fronte a te e potrai seguirlo passo dopo passo negli esercizi.
Ma come trovare i clienti? Ti basterà iscriverti a una piattaforma online come Preply, che mette in collegamento allievi e tutor in base alle rispettive esigenze. Potrai concordare il giorno e l’ora della lezione insieme al tuo allievo e, se vuoi, potrai proporgli pacchetti da più lezioni in modo da continuare nel tempo il percorso di apprendimento.
I vantaggi delle lezioni online
Lavorare dando lezioni online è la soluzione ideale per chi vuole arrotondare ed è disponibile solo in alcune fasce orarie, ma anche per chi vuole trasformare le ripetizioni in un lavoro a tempo pieno. Inoltre non ci sono perdite di tempo, né il rischio di arrivare tardi alla lezione a causa del traffico: il tuo impegno verrà ripagato al 100%, senza attese né tempi morti.
Inoltre questo sistema permette di accedere a un bacino di utenti incredibilmente vasto che sarebbe difficile raggiungere con i sistemi tradizionali, soprattutto per chi non abita in una grande città. La piattaforma online offre una grande visibilità ed è decisamente meritocratica, dato che i migliori insegnanti vengono premiati con punteggi più alti.
Insomma, se vuoi lanciarti nel mondo delle ripetizioni di matematica vale davvero la pena di candidarti come insegnante online. Non ti resta che accendere il computer e iniziare subito la tua nuova carriera!
Abbiamo già discusso su questo blog dell’importanza dell’email marketing. Per chi ancora non è al passo con i tempi, l’email marketing è l’invio di messaggi commerciali attraverso l’email. Tuttavia l’azione non si riduce solamente all’invio di offerte, promozioni e novità dal nostro catalogo, ma bisogna coltivare una comunicazione col cliente per costruire un rapporto di fiducia e qualificare il proprio brand.
Se hai perso il mio corso gratuito sull’email marketing allora ti consiglio di dare un’occhiata qui.
Ci sono tante piattaforme che ti offrono la possibilità di raccogliere indirizzi email dal tuo sito (minisito, blog, landing page, sales page, lead page). Molte di queste sono straniere e ne abbiamo già parlato in altri precedenti articoli. Concentriamoci invece sulle piattaforme italiane che offrono questo tipo di servizio.
1. MDirector
MDrector è a mio avviso la migliore piattaforma di email marketingpoiché ha un grande vantaggio rispetto alla concorrenza. Permette di fare comunicazione con una strategia di cross-channel Marketing. Questo significa che puoi gestire 4 canali di comunicazione diretta: email, sms, social e web.
Ecco le principali caratteristiche:
numerosi template per l’invio delle newsletter;
facile da gestire e utilizzare;
ottimo rapporto qualità prezzo;
analisi dettagliata sulle tue campagne (puoi verificare i tassi d’apertura, i dispositivi con cui le email vengono aperte, i browser, la frequenza di rimbalzo e molto altro);
possibilità di test A/B per le tue campagne. MDirector selezionerà in automatico la campagna più profittevole.
integrazione facile con wordpress;
programmare invio di newsletter;
le email inviate con MDirector hanno un’alta reputazione e quindi difficilmente vengono bloccate o mandate nella cartella “spam” o “posta indesiderata”;
creazione di più liste per gestire al meglio la tua comunicazione.
2. MailUp
Sono stato cliente di Mailupper molti anni e mi sono trovato sempre molto bene. Trovo che il punto di forza di questa piattaforma sia il prezzo. Molti software li paghi in base al numero di indirizzi email che hai raccolto. Se il tuo database ha 1.000 indirizzi email pagherai tot, se ne hai 10.000 pagherai tot. e così via. Gli altri sistemi sono più democratici, nel senso che se hai appena iniziato e hai appena 200 indirizzi email raccolti non ha senso pagare €400 l’anno per mantenere il tuo database. Tuttavua se hai più liste e ogni lista contiene migliaia di indirizzi e-mail, mailup ti permette di pagare un canone fisso annuale e tu puoi tranquillamente immagazzinare sempre più indirizzi email senza preoccuparti di un eventuale aumento di prezzo.
Ricordo, quando utilizzavo altre piattaforme, di avere la fobia di passare nello scaglione successivo (per esempio da 0-4.999 email a 5.000-10.000 email) perché si aveva un notevole incremento del canone mensile!
In più Mailup ti fa pagare poco se non hai una necessità urgente di far recapitare la tua email ai tuoi contatti. Per quel che mi riguarda, se un’email arriva fra 10 minuti o fra 24h, non mi ha mai cambiato nulla. Se vuoi invece l’immediatezza della consegna allora pagherai di più.
Ottima come piattaforma dunque, ottimi prezzi ma poco adatta per creare dei buoni form d’iscrizione sulle tue pagine.
3. Squalo Mail
Hai tanti indirizzi e-mail e invii poche newsletter al mese? Allora questa è la soluzione che fa per te. Squalomailti propone degli abbonamenti mensili in base al numero di iscritti. Il piano base costa €29 al mese e ti permette di avere fino a 150.000 indirizzi email (follia!).
In più ecco gli ulteriori vantaggi:
50 template predefiniti per l’invio delle tue newsletter;
possibilità di suddividere gli iscritti in varie liste e cercarli per filtri;
programmare email e verificarne i risultati;
alto tasso di deliverability dei messaggi;
funziona anche da autoresponder;
bei form di iscrizione da integrare nel tuo sito, anche tramite pop-up;
Se vuoi provare, Squalomail ti offre una prova gratuita di 15 giorni.
4. MailForce
Sempre di produzione italiana, MailForceè uno strumento che può facilmente adattarsi alle tue esigenze. Infatti ti offre diverse possibilità. Puoi scegliere di pagare solamente gli invii che fai oppure di scegliere un piano con abbonamento annuale. La prima possibilità è la più smart. Se un mese non invii nessuna email allora non pagherai nulla. Molto comodo se stai ancora prendendo confidenza con l’email marketing. Il secondo piano invece non ha un prezzo fisso. Puoi scegliere tu il prezzo in base a quanti contatti prevedi di avere nel tuo database e alla velocità di spedizione delle email. Facciamo un esempio:
Con 10.000 indirizzi email e invii illimitati di email, con ricezione di quest’ultime entro 4 ore, pagherai €527 l’anno.
Con invece 15.000 contatti email e una velocità di invio di 24h, il prezzo è sceso notevolmente, nonostante l’aumento di 5.000 indirizzi del nostro database. Circa €300 l’anno.
Al di là del prezzo, le caratteristiche offerte da questa piattaforma sono:
Newsletter con template responsive;
utilizza template predefiniti o puoi crearne di personalizzati;
creazione di semplici form per l’iscrizione da implementare nelle tue pagine;
condividere le tue campagne email sui social;
Anche qui puoi provare il sistema per 15 giorni in modo gratuito.
5. Sendinblue
https://www.youtube.com/watch?v=DrFeKcJNlYo
Molto simile a Mailup, Sendinblueè un servizio che ti offre la possibilità di gestire la tua comunicazione con i tuoi utenti via e-mail in modo elementare. Le funzionalità sono essenziali, ma quel che basta per cominciare. Il piano tariffario è gratuito fino all’invio di 9.000 email al mese. Questo significa che se hai 1.000 iscritti alla tua newsletter, puoi mandare a loro news fino a 9 volte al mese, il che non è niente male. Ottimo per cominciare, soprattutto per chi non può investire molto in questo importante strumento di Marketing.
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