Nel mondofinanziario di oggi, esplorare opportunità per generare redditipassivi sta diventando una priorità sempre più impellente per coloro che desiderano espandere le proprie entrate e raggiungere una certa libertà finanziaria.
Mentre il tradizionale lavoro da dipendente rimane una strada comune, esistono anche altripercorsi per ottenere un flussocostante di entrate.
Caro amico, bentornato. Oggi voglio presentarti 5 lavori che puoi svolgere tranquillamente da casa tua nel 2022 (e non solo!). L’unica cosa che devi avere sono computer, connessione Internet e un conto corrente! Ah, ovviamente anche la voglia di fare.
Per prima cosa devi sapere che ci sono molte persone che guadagnano online da casa. Io sono uno di quelli e mi ritengo molto fortunato. Il 95% delle mie entrate deriva dall’online e quindi vivo di questo. Chiaramente è un processo molto lungo e ci vuole pazienza e costanza. Prima di mollare il mio lavoro tradizionale ho lavorato parallelamente ai miei progetti online e poi quando ho visto guadagni stabili di €2.000-€3.000 ho deciso di fare il grande passo.
Amazon è il più grande Marketplace online di sempre, sia in termini di fatturato che in termini di possibilità. Se sei un imprenditore digitale o semplicemente vuoi guadagnare online, non puoi fare a meno del supporto di Zio Amazon.
Nell’articolo di oggi voglio raccontarti la mia esperienza che mi ha portato a guadagnare €1.000 al mese con Amazon. Ovviamente non sono partito da zero a fare questa cifra il mese dopo ma, giorno dopo giorno mese dopo mese… vabbé, ti racconterò per benino la mia storia. È bene che tu la conosca perché nei potrai trarre sicuramente giovamento.
Programma di affiliazione di Amazon
Penso che tutti più o meno siamo partiti da qui. Dal famosissimo programma d’affiliazione di Amazon. Cos’è?
È un programma riservato agli imprenditori digitali che vogliono promuovere i prodotti presenti su Amazon. Per ogni prodotto che vendi ti aspetta una percentuale. Si tratta di piccolissime percentuali che però possono sempre fare comodo. Ti voglio mostrare le mie entrate derivanti da questo sistema da inizio dell’anno fino ad oggi (12/07/2020):
Come puoi notare, ho realizzato ordini pari a €14.177,84 per un incasso “misero” di €724,31. Ovviamente non mi fanno schifo, ma puoi renderti subito conto che questo non è un metodo sostenibile per fare business online. Certamente può essere un “plus” ma non può essere il tuo metodo di guadagno principale.
Come ti dicevo, sponsorizzi un prodotto tramite un tuo link affiliato inserendolo in pagine web, social e e-mail, e attendi che gli utenti facciano gli ordini.
Sicuramente è un buon modo per muoversi su Internet nel senso che impari a fare pubblicità ai prodotti, impari ad incassare i tuoi primi guadagni, non hai rischi perché non devi comprare nessun prodotto e inizi a capire che è possibile guadagnare con Internet. Tuttavia questo è solo un piccolo inizio. Vediamo un altro importante metodo di guadagnare con Amazon.
Amazon FBA
Immagino che avrai sentito miliardi di volte parlare di Amazon FBA. Di cosa si tratta? Non c’entra nulla con la pallacanestro e l’NBA ma significa semplicemente vendere su Amazon. FBA è l’acronimo di Fulfillmentby Amazon (cioè compiuto da Amazon).
Come funziona questo metodo?
È senza dubbio il più rischioso e ti spiego anche il perché. Innanzitutto devi avere una partita IVA, ma non la partita IVA “normale” che ho anche io da libero professionista. No no, ti serve la partita IVA da commerciante poiché vendi beni fisici e dunque amico mio sei nella m***a. Sai perché? Perché le tasse sono devastanti (dai un’occhio a questo articolo)!
In pratica non sai ancora se funzionerà o meno la tu attività e già paghi tasse (€15.000 circa di INPS fisso all’anno). Assurdo! Ma supponiamo che tu riesca a sopravvivere al discorso tasse (che non è roba da poco), devi comprare dei prodotti che il mercato ricerca e poi rivenderli ad un prezzo maggiore rispetto a quanto li hai pagati.
Per comprare a basso costo un qualsiasi prodotto, è necessario comprarne in grande quantità. Se per esempio io ho un’edicola, e voglio vendere quel particolare tipo di penna, devo prima comprarla dal fornitore. Se ne compro 1 mi costerà €1. Se ne comprerò 10 mi costerà €0,90 ciascuna. Se ne acquisterò 100 mi costeranno €0,75 ciascuna e così via.
Dunque per risparmiare sul prodotto devo comprarne in grossa quantità. Ancora una volta la domanda che ti faccio è: dov’è la fregatura? Beh la fregatura è che hai comprato 100 penne per risparmiare senza sapere se riuscirai a venderle tutte. Ecco il famoso “rischio d’impresa”. Ci sarà sempre un’incognita che non ti farà dormire sonni tranquilla la notte. D’altronde l’imprenditore (digitale o non) deve convivere con queste cose. Se non ti piace l’idea, allora forse non è lo stile di vita adatto a te. In tal caso ti consiglierei di prendere in considerazione l’idea di lavorare come dipendente.
Ovvio che se tutto fila liscio ti farai una valanga di soldi. Se becchi il prodotto giusto e sei il solo a venderlo in tutto Amazon, o comunque riesci ad avere il prezzo più basso rispetto alla concorrenza, ti farai un mucchio di grana. Non voglio fare il guastafeste ma ricordati sempre che le tasse che pagherai andranno a toccare grosso modo il 45-60% del tuo fatturato. Significa che se in un mese hai fatturato €6.000 lordi, toglici il costo del singolo prodotto (se hai comprato un prodotto a 10 e lo rivendi a 12, il tuo incasso totale è 12, devi fatturare 12, ma il netto è solo 2), toglici le tasse e ti rimarrà a dir tanto €2.500).
Dunque questo tipo di business – che non ho mai affrontato – lo consiglio solo a chi è già strutturato e ha già partita IVA come commerciante. Se già hai un negozio nella vita reale, allora ti consiglio caldamente di metterti a vendere anche su Amazon. Un mio caro amico siciliano ha un negozio di informatica. Questo negozio ha avuto negli ultimi tempi un calo importante, tanto da convincerlo quasi a chiuderlo. Da quando però ha iniziato a fare Amazon FBA, la situazione si è ribaltata, anzi, ti dirò di più! Ora vuole comunque chiudere il suo negozio per non avere un affitto mensile da pagare e vendere solo online su Amazon.
Amazon KDP
Ohhh ed ora arriviamo alla ciliegina sulla torta. Tadan!! Amazon KDP! Questo è il mio mondo. Il primo metodo l’ho utilizzato per parecchio tempo (e lo utilizzo tutt’ora), il secondo non l’ho mai utilizzato, ma di quest’ultimo mi reputo un esperto.
Amazon KDP sta per Amazon Kindle Publishing. Cos’è un Kindle? Essenzialmente è una sorta di pdf apribile solo attraverso il sito di Amazon oppure un lettore fisico che prende il nome di kindle. Sicuramente l’avrai visto, molti lo portano in spiaggia. È molto comodo e ti permette di avere in un oggetto grande quanto un tablet una libreria pressoché infinita.
Tuttavia parlare esclusivamente di Kindle sarebbe limitativo. Amazon KDP ti permette di pubblicare sia libri cartacei che kindle. Ti faccio subito qualche bell’esempio così rende meglio l’idea:
Questo che vedi qui sopra è un mio libro che ho autopubblicato tramite KDP. Come saprai, sono un musicista, dunque ho scritto una raccolta di brani semplici ma emozionanti per principiantie questo è BestSeller su Amazon nella categoria Canzonieri di pianoforte e tastiere. Certamente non è una nicchia in cui c’è molta concorrenza ma devo dirti che mi fa sempre un certo effetto trovarmi davanti a persone come Woody Allen ed Ennio Morricone.
Tutto questo, ovviamente, non per farti vedere quanto sò figo, sò bravo e sò bello. Questo ti dovrebbe farti capire le potenzialità di uno strumento come KDP.
D’altronde la vendita delle informazioni è uno dei Business più forti al momento, pensa… l’industria dell’informazione ha superato – come fatturato – quello delle automobili e questa la dice lunga…
Un libro (cartaceo o non) è un ottimo modo per trasmettere una conoscenza. Se hai delle conoscenze di valore puoi e devi sfruttarle mettendoti a vendere i tuoi libri su Amazon KDP.
A livello tecnico ci sono un bel po’ di cose da imparare ma se hai voglia di fare, sono certo che non saranno questi ostacoli a fermarti. Anzi, se vuoi una mano a mettere in piedi la tua piccola editoria indipendente su KDP, sai che puoi contare sul mio aiuto: contattami qui.
Oltre ai risultati tangibili (BestSeller) voglio mostrarti quelli un po’ più intangibili. Voglio mostrarti la Bacheca dei miei guadagni del mese scorso, ovvero quelli di Giugno 2020. La premessa che voglio farti è che mi sono concentrato seriamente su questo Business da circa 10 mesi e questi sono i risultati. Sei pronto?
Okay, inizialmente non pensavo possibile arrivare a raggiungere un risultato del genere, ma poi il mio scetticismo è andato via, facendo posto all’obiettività. Caxxo ho fatto €1000 su Amazon!!
Certo, poi stiamo sempre là. Questi sono da fatturare dunque diventeranno €600-€650 ma… ti fanno schifo? A me no (eheh).
https://youtu.be/j4aKzfVuTfI
Dunque la mia strategia è:
cercare un’esigenza all’interno del mercato;
scrivere di persona un libro all’interno quel mercato;
progettare il lancio del libro in quel mercato.
Questi sono i tre semplici passi. Certo, poi ci sarà da creare l’impaginazione del libro, creare la copertina, creare la descrizione, scrivere 100 e passa pagine di libro, trovare delle recensioni etc. Non è complicato una volta che avrai fatto tutti questi passaggi più di una volta, anzi, lo troverai anche divertente!
Se hai bisogno di una consulenza, io ci sono! Non vendo videocorsi ma consulenze personalizzate a tu per tu, affinché tu possa ottenere il massimo risultato su misura per te.
Vuoi sapere come funzionano le mie consulenze? Non funzionano a ore. Funziona che una volta prenotata e pagata la consulenza, ci troveremo una mattina e staremo insieme dalle 9 fino a fine mattinata per parlare, mostrare e toccare con mano tutte queste cose. Sarà una consulenza sia di tipo strategica ma soprattutto tecnica.
Quando avrò più tempo inizierò a sistemare tutti i link dal mio Blog;
Quando avrò più denaro investirò in link;
ecc…
Queste sono solo alcune delle frasi che tu ed io abbiamo pronunciato o per lo meno abbiamo detto nella nostra mente. Tutte quelle frasi intendono un futuro migliore. Avrò più soldi, avrò più tempo, sarò più libero. Lascia che io ti dica una brutta notizia: non avrai mai più tempo.
Domani, dopodomani e il giorno dopo ancora saranno, come mole di stress, identici a quello che stai vivendo oggi.
Gli scienziati hanno studiato il fenomeno del procrastinaree sono giunti alla conclusione del fatto che lo facciamo inconsciamente per vivere una situazione di benessere all’istante. Preferisco fare quel lavoro domani piuttosto che oggi. La realtà non cambia se ci pensi. Se quel lavoro lo fai oggi, sarai libero domani. Se quel lavoro lo farai domani, sarai libero oggi. Rimandare è solo un illusione.
Vuoi sapere come ottenere risultati straordinari in soli 7 giorni? Concentrati su di un’attività e metti in stand-by tutto il resto. Questa non è una mia “trovata” ma un’esperimento effettuato da una nota psicologa. Ho creato così un gruppo di lavoro su Whatsapp, e insieme ad altri Blogger ci siamo dati degli obiettivi da raggiungere entro 7 giorni. Ogni giorno ci mandavamo le foto dei nostri vari aggiornamenti. Vuoi sapere com’è andata dopo una settimana?
C’è chi è riuscito a terminare una lettera di vendita, c’è chi è riuscito a scrivere 2/3 di un’ebook (cosa che solitamente ci metteva un paio di anni), c’è chi è riuscito a realizzare una trentina di video da programmare poi con calma per tutto l’anno. Insomma, risultati incredibili!!
Lascia dunque che ti mostri dei semplici passi per incrementare la tua produttività del 300%.
1. Sapere di preciso dove vuoi arrivare alla fine dei 7 giorni
Supponiamo che il tuo obiettivo sarà quello di migliorare il Blog in 7 giorni. È senza dubbio un obiettivo importante e che richiede una grande mole di lavoro. Dunque, da dove partire? Se pensi a tutto quel lavoro ti verrebbe voglia di accantonare tutto e di rimandare. Se invece provi a smantellare tutto quel lavoro in lavori più piccoli e mirati, vedrai che non avrai problemi. Parti dalle piccole cose come per esempio: rifare il logo, cambiare il tema, inserire un nuovo plugin. Fai la lista di tutte le piccole cose che devi fare e vedrai che passo dopo passo, arriverai al tuo obiettivo.
2. Sii cosciente delle tue azioni
Sii sempre cosciente di quello che stai facendo e dell’obiettivo che vuoi raggiungere nel giorno 1. Non iniziare a lavorare come un matto senza una meta. Scrivi su un foglio i risultati che vuoi raggiungere quel dato giorno. Lo sai che se scrivi il tuo obiettivo ha il 42% in più delle probabilità di raggiungerlo? Non si sa né il come né il perché ma le numerose prove lo confermano.
3. Ti sei mai chiesto perché?
Ti sei mai chiesto il perché hai un blog? Perché lavori e ci smeni tempo tutti i santi giorni? Ovvio che lo sai ma prova a pensarci. Qual è il tuo più grande desiderio? Probabilmente riuscire ad avviare un’attività online redditizia in grado di farti avere più tempo libero per te stesso e avere una vita più agiata. Quando pensi a questo fine, che è un fine nobilissimo, allora riceverai la carica giusta per metterti sotto a produrre. Perché devi scrivere l’articolo? Perché devi creare un nuovo corso e perché devi realizzare il nuovo video? La risposta è: per coltivare la mia community, farla crescere, coccolarla e incrementare le mie vendite.
Perciò fermati ogni tanto a pensare sul motivo del perché hai aperto il tuo progetto. Fermati e stacci su qualche minuto. Perdici su un po’ di tempo. Domandati: in che modo trarrò beneficio dal mio blog? In che modo mi migliorerà la vita?
Vedrai che subito dopo ti verrà una voglia incredibile di darti da fare. Come minimo sarai produttivo del 300% 🙂 .
4. Smetti di cercare la motivazione
La motivazione è il desiderio di compiere qualcosa. Questa motivazione non devi cercarla altrove, difficilmente la troverai. Se invece sei tu a crearla? Vediamo come fare:
Crea degli obiettivi e datti delle ricompense se li raggiungi.
Esempio: se finisco di stendere la landing page entro oggi, potrò finalmente fare l’acquisto online di quel nuovissimo smartphone, senza avere rimpianti.
L’obiettivo non deve essere troppo semplice da raggiungere altrimenti non lo prendiamo con serietà. Non deve essere nemmeno troppo impegnativo altrimenti ci scoraggeremo all’istante.
5. La tecnica del pomodoro
La tecnica del pomodoro è molto utilizzata da coloro che studiano time management. Si tratta di una tecnica semplice quanto efficace. Si tratta di alternare 25 minuti di produttività con 5 minuti di pausa. In pratica è tutto scandito ad intervalli di 30 minuti.
25 minuti non sono tanti, e sono un tempo giusto per riuscire ad avere la concentrazione focalizzata per tutta la loro durata. Nei 5 minuti di pausa puoi guardare il telefono, guardare le email e le notifiche di Facebook. Poi allo scattare dei prossimi 25 minuti si riparte, senza sconti. Attenzione: quando attivi i 25 minuti di lavoro non sono ammesse distrazioni. Se intendi sperimentare questa tecnica allora puoi scaricare questa app.
Il bello del Blogging business è che più sei addentrato in questo mondo e più conosci persone che come te stanno cercando di creare un proprio lavoro online e alcuni di questi ce l’hanno già fatta. Il mio amico Claudio di Lezioni-Chitarra.it per esempio era un’imprenditore. Gestiva un Business che gli fruttava diversi soldi mensili. Mi ha confessato però di essere sempre stressato. Era molto combattuto se continuare a lavorare sotto stress, oppure lasciare tutto e dedicarsi alle sue passioni, al Blogging business e alla sua famiglia. Vuoi sapere cosa ha scelto? Ha deciso di lasciare tutto e di iniziare a guadagnare col blog seriamente. Ora, a distanza di tempo non si è pentito della sua scelta. Si gode il suo tempo libero con la sua famiglia. Ma come fa a guadagnare così tanto da mantenere una famiglia? Beh, ha riempito il suo blog di contenuti interessanti. Detto così sembra semplice, vero?
Eppure guadagnare con un blog può essere reale. Io stesso sono riuscito a partire da zero e arrivare ad ottenere buoni risultati. Certo, sono partito con zero fondi e zero conoscenze ed ora, vuoi sapere quanto guadagno? Dato che mi piace parlare con i fatti, voglio mostrarti le ultime due fatture effettuate da Pianosolo.it:
Queste che vedi sopra, sono le ultime due fatture che Pianosolo.it ha rilasciato a Yamaha (uno dei più grandi venditori di pianoforti al mondo) e a Ciampi (uno dei più grande negozi di pianoforti di Roma). Fatti un giro sul mio sito (Pianosolo.it) e noterai i Banner di Yamaha e Ciampi in bella vista.
Sono le fatture degli ultimi sei mesi. Ciò significa €650 al mese. Aggiungici le vendite della sezione premium e dei prodotti inseriti sul nostro shop, arriviamo tranquillamente a €1000 al mese.
Non è stato facile. Ho iniziato a lavorare sul web nel 2009. Nella data di scrittura di questo post siamo nell’Agosto 2015 e un solo Blog mi frutta €1.000 al mese (senza contare i blog delle altre nicchie che per ora non arrivano ancora a quella cifra). Come vedi, la realtà di lavorare da casaè concreta più che mai. Come in tutte le cose bisogna sapere come agire. Io voglio darti in questo post tutte le informazioni necessarie per condurre il tuo Blog a fruttare €1.000 al mese. Sei pronto? Si parte!
1.Tutto parte dal Cervello
È importante tenere sempre a mente questo: tutto parte dal tuo cervello. Tutto quello che intendi fare o che fai nasce proprio da lì. Che tu voglia andare a mangiare una pizza, che tu voglia andare e bere un sorso d’acqua, che tu voglia alzare il braccio per grattarti, che tu voglia smettere di fumare o che tu voglia iniziare a guadagnare col tuo blog. Tutto è proprio lì dentro. Non servono a nulla centinaia di conoscenze di ogni tipo se prima tu non sei consapevole del fatto che la motivazione nasce proprio da lì.
Sono stanco di vedere blog che nascono e muoiono nell’arco di pochi giorni o pochi mesi. Sono stanco di vedere tutti che ci provano in maniera superficiale e poi danno la colpa ad Internet o agli altri se non sono stati in grado di far decollare il proprio Blog. Mettiti quindi bene in testa che il blog, da ora in poi, sarà per te la tua prima fonte di guadagno.
Perciò prendi dei post-it e inizia ad appiccicarli ovunque, e scrivici sopra: “Io lavoro con il mio blog e ci guadagno €1.000 al mese”. Ogni volta che rivedrai quei post-it la tua motivazioneritornerà all’apice. Forse ti starai chiedendo: “è proprio necessario fare questo?” Ti rispondo: “sì perché ogni giorno abbiamo mille obiettivi e se non distinguiamo quello principale dagli altri, diventerà solo uno dei tanti”.
2. Ritagliati del tempo
Per gestire con cura qualsiasi cosa ci vuole del tempo. Ci vuole del tempo per gestire della amicizie. Ci vuole del tempo per coltivare un’amore e ci vuole del tempo per occuparsi del proprio Blog. Se vuoi che questo diventi veramente il tuo lavoro allora ci devi mettere del tempo, anche se questo investimento di tempo sembra non dare i suoi frutti. È proprio lì che bisogna continuare a darci dentro. La differenza fra un vincente è un perdente è che il vincente continua sulla sua strada nonostante trova varie insidie:
A volte un vincitore è semplicemente un sognatore che non ha mai mollato.
(Nelson Mandela)
Se non dedichi almeno un paio d’ore al giorno al tuo Blog, tutto crescerà con molta lentezza e fatica e ciò metterà a dura prova la nostra motivazione. Quando si è motivati bisogna agire subito. La vita ama chi agisce subito!
3. Cerca di dare il meglio del meglio
Non esistono mezze misure. Esistono le cose fatte bene e le cose fatte male. Un blog piantato lì e non curato, vale meno di zero (nel vero senso della parola!). Non ti farà fare un soldo nemmeno a pagare oro. Invece, un blog curato nei dettagli in cui c’è dietro il sudore della fronte di chi lo ha realizzato è un Blog destinato a crescere.
Quando crei un post, chiediti sempre: potrei fare di più? Se la risposta è affermativa allora continua a lavorare finché non sarai arrivato ad allungare ulteriormente il post ed abbellirlo e poi domandati ancora: potrei fare di più? Se la risposta è ancora “sì” allora fai ricerche, linka risorse esterne, inserisci immagini, ottimizza il testo e… il lavoro è fatto!
Un articoletto di 200 parole non interessa a nessuno. Che probabilità c’è che tu possa essere davvero d’aiuto a qualcuno in quel modo? Bisogna fare le cose fatte bene perché la gente, seppur non commenta, ti giudica. E se avrai fatto un bel lavoro sarai giudicato positivamente. Pur non andando ancora a scuola, veniamo sempre giudicati. Le persone ci danno sempre dei voti, pur non mettendoli per iscritto su di un libretto scolastico. Vuoi che la tua figura, il tuo nome e il tuo brand siano da dieci? Allora immagina che per l’indomani tu debba consegnare il compito. Se il tuo compito è da 10 allora prenderai 10.
4. Chiediti in che modo potrai guadagnare da quello che fai
Domandati sempre in che modo ti può portare dei vantaggi quello che fai. Stai scrivendo un post? in che modo il tuo Blog ne trarrà beneficio?
il post ha un titolo molto ricercato sui motori di ricerca? In questo caso avresti visualizzazioni;
nel post chiedi ai tuoi lettori di iscriversi alla tua newsletter? In questo caso avresti più lettori fedeli;
nel post hai inserito link ad affiliazioni? In questo caso avrai possibilità di fare vendite;
nel post hai fatto linking interno? In questo modo potrai ottenere maggiori visualizzazioni di pagina e benefici in campo SEO;
il post è riservato ad una membership? In questo modo guadagnerai direttamente;
all’interno del post ci sono link sponsorizzati? In questo modo guadagnerai per ogni link;
nel post c’è il link o l’embed ad un tuo video su Youtube? In questo modo il tuo video scalerà la vetta di Youtube;
i tuoi annunci AdSense sono posizionati in modo strategico? Così potrai aumentare le tue entrate;
il post è una recensione di un prodotto? In questo modo potresti guadagnare inserendo un link d’affiliazione Amazon;
Queste e altre sono le domande che devi porti. Devi sempre assicurarti che il tuo post ti possa portare un guadagno di qualsiasi tipo. Non devi mai sprecare tempo ed energie per nulla. Tutto deve avere una finalità: guadagnare.
5. Utilizza i servizi migliori
Gli utenti stanno diventando sempre più esigenti. Sono abituati ad essere circondati da materiale di qualità, non si accontentano più di stare nel mezzo. Questo ragionamento sta avvenendo in moltissimi campi. Prendi per esempio il campo dei video. La gente è abituata alla qualità del cinema ormai. Un film è bello se ha un’alta definizione, effetti speciali ecc… non puoi perciò creare un video con una videocamera, audio e luci scadenti. Tutto deve avere un alto standard qualitativo. Perciò attrezzati per rendere il tuo blog uno strumento da guerra. Ecco gli strumenti che ti consiglio di possedere:
Creative Cloud: lo strumento perfetto dedicato ai creativi. Per creare contenuti, audio e video di qualità, Adobe mette a disposizione strumenti professionali come: Adobe Photoshop (foto), Adobe Premiere (video), Adobe Illustration (pdf), Adobe Audition (audio), Adobe After Effect (effetti speciali video) ecc…
BlueHost: la migliore piattaforma sul quale costruire il tuo Blog. È una piattaforma veloce, performante, e con uno spazio web praticamente illimitato. Se hai bisogno di costruire un Blog con questo servizio, non esitare a contattarmi per chiedermi aiuto.
Theme Forest: il tuo blog deve avere una grafica professionale e accattivante. Ci sono molti template gratuiti professionali, ma per andare sul sicuro e non sbagliare mai, in questo sito puoi trovare i migliori template con tanto di recensioni.
Canon 700d: per creare dei video di qualità c’è bisogno di una macchina SLR. La canon 700d è un buon compromesso fra prezzo e qualità. Dotata già di obiettivo e sportellino dell’anteprima girevole per potersi vedere anche durante il video.
Acer V3-572G: per creare velocemente e senza intoppi c’è bisogno di un computer performante. I portatili Acer sono i migliori (dopo i MacBook). Con un HDD di 1000 GB e una memoria RAM di 8GB, Intel Core i7. Una vera macchina da guerra.
Zoom H2n: microfono professionale per creare dei podcast di qualità. È il microfono che utilizzo da anni per creare tutti i miei audio, compresi quelli in cui suono il pianoforte. Ascolta un esempio qui.
6. Come essere sempre motivati
Quando lavoriamo in uno stato di piacere, il lavoro ci appaga dell’impegno profuso. Esistono comunque dei piccoli trucchetti che ci permettono di avere la nostra motivazione sempre al massimo. Organizza il tuo lavoro, e ogni qual volta termini un lavoro importante, fatti un regalo. Il regalo è il tuo premio, il tuo incentivo a finire i lavori, anche quelli noiosi (come può essere il lavoro di posizionamento).
Per prima cosa ti consiglio di registrarti su Trello. Questo sito è stato creato apposta per gestire i flussi di lavoro. È ottimo per tutti quei progetti in cui ci sono più persone che collaborano. Tuttavia puoi utilizzarlo anche se lavori da solo in un progetto. Puoi creare delle card e dare a loro dei nomi come per esempio “lista di cose da fare” oppure “lavori terminati” e fissare delle scadenze. Una volta terminati tali lavori, non ti resta altro che spostare le card da “lista di cose da fare” a “lavori terminati”. Vedrai quanto sarà soddisfacente. Inoltre è un buon metodo per calcolare sempre il tuo carico di lavoro e potrai fare una stima di quanto fatto a fine anno.
Emozioni e motivazione sono strettamente collegate. Se mancano creatività e stimoli, rischieremo di non padroneggiare più competenze e rapporti, mettendo a serio rischio la nostra attività. Dovremmo entrare in quello che gli esperti chiamano Stress positivo, ovvero quello stato di motivazione intensa che stimola il nostro cervello. Non dimenticarti mai, perciò, di inserire sempre della creatività in ciò che fai. Ricorda che se trovi interessante quello che stai scrivendo, anche i lettori lo penseranno.
7. Fatti conoscere ovunque
Un blog che ambisce ad arrivare a €1.000 al mese di rendita è un Blog che richiede tempo. Non puoi pensare di sviluppare un business di questa portata standotene solamente a casa a scrivere qualche articolo. Infatti, nella mia esperienza con Pianosolo, posso dirti che la maggior parte del lavoro è stato fatto off-line. Sono stato in giro con lo staff in diverse occasioni in cui si parlava di pianoforte: concorsi musicali, concerti, festival, manifestazioni e fiere. In quelle occasioni ci siamo fatti conoscere di persona dalle più grandi aziende e case produttrici di pianoforti. Vedendoci in più occasioni si è andata ad instaurare un rapporto di fiducia tale da richiedere a noi le sponsorizzazioni dirette sul nostro sito. Non sono perciò piovuti dal cielo quei soldi mostrati nelle fatture sopra, ma sono soldi che sono arrivati dalla determinazione e caparbietà (oltre che da investimenti).
Perciò vai in giro e fatti conoscere. Nel tuo settore ci saranno sempre degli eventi a tema. Ci saranno sempre delle fiere. Il tuo blog parla di benessere e salute? Vai agli incontri che parlano di medicina alternativa e indossa la maglietta con su il logo del tuo Blog. Fatti vedere e stringi i rapporti con tutti. Socializza e ricordati che il passaparola è ancora oggi una delle strategie più forti di pubblicità e difatti sta alla base del network marketing.
Il tuo blog deve diventare il punto di riferimento del tuo settore. Per essere tale bisogna avere: competenze e molto traffico.
8. Crea un prodotto di punta
Vuoi sapere qual è l’unico metodo per guadagnare? È vendere! Forse può sembrare per te la scoperta dell’acqua calda ma è così. Se non offri un servizio o un prodotto non potrai mai vendere.
Non commettere però il rischio di molti, ovvero quello di creare un e-book velocemente, dimenticandoti completamente della qualità e di curare il tuo pubblico. Piuttosto mettici un anno per creare il tuo prodotto ma assicurati che sia il miglior prodotto in circolazione in quella tua nicchia. Vale il discorso che abbiamo fatto al punto 3: quando hai finito di stendere il tuo prodotto, chiediti se puoi fare di meglio.
Il mio consiglio è quello di associare assieme all’ebook anche un videocorso. I video sono più fruibili e la gente li accoglie volentieri. Inoltre il video è quell’elemento che può far innalzare il prezzo del tuo corso considerevolmente. Perché? Perché nelle librerie trovi libri anche di 300 pagine a €15, ma non troverai mai un DVD didattico per meno di €30. Il video ha alte potenzialità, inoltre ci vogliono determinati strumenti per realizzarlo, cosa che non tutti hanno. Associare per esempio un e-book di 200 pagine con un videocorso di 120 minuti può far sì che il tuo prodotto valga tranquillamente €99.
Se hai bisogno di creare un infoprodotto e iniziare a venderlo allora contattami, lo creo io per te.
9. Fai convergere tutto sul tuo prodotto
Una volta che il tuo prodotto è sul mercato allora non devi far altro che far convergere tutte le tue energie e risorse verso quel prodotto. In ogni tuo post ci dovrà essere almeno un banner che segnala il prodotto e almeno un link di testo. Invita gli utenti all’azione perché ti ricordo che l’invito diretto è una delle forme più forti di persuasione.
Crea guest postsui blog affini ai tuoi e piazzaci il link verso il tuo prodotto. Solitamente è possibile inserire massimo un link che punta verso il tuo sito per guest post. Oltre che ad avere notevoli benefici SEO, potrai avere nuovi clienti provenienti dai lettori di blog altrui.
Un altro modo per dare visibilità sul tuo prodotto è quello di farsi pubblicità con facebook o con Google Adwords. Si tratta di pubblicità a pagamento, ma se il tuo prodotto ha un prezzo alto, solitamente si riesce a rientrare dall’investimento con un ritorno economico.
Se non sai come creare un prodotto professionale, allora inizia da qui.
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