Con l’entrata sui nostri mercati degli Smartphone, si è aperta una nuova frontiera di guadagno. Ovunque ci sia mercato c’è chi spende e c’è chi guadagna. Qualsiasi mezzo può essere utilizzato un due modi differenti. Noi oggi impareremo a far fruttare il nostro Smartphone, installando le giuste app che ci permetteranno di guadagnare.
Fino a qualche anno fa sembrava impossibile riuscire a guadagnare col proprio cellulare, oggi invece è pura realtà. Andiamo a vedere quali sono queste applicazioni.
1. CashCrate
È un app che ti permette di guadagnare svolgendo dei piccoli lavori online. Inoltre, l’azienda creatrice offre anche in prova delle nuove app dietro ricompensa. In questo modo vedrai salire il tuo conto Paypal giorno dopo giorno.
2. Cash Cat
Ottima app per chi ha bisogno di piccoli guadagni e in tempi brevi. È possibile guadagnare svolgendo i piccoli lavori assegnati come: completare sondaggi, testare nuove app ecc.. Il Payout è al raggiungimento dei €2 di guadagno.
3. AppCasher
Come le altre applicazioni, anche questa funziona in modo simile. Prova in anteprima alcune nuove app e segnala eventualmente i difetti. Verrai pagato in denaro contante o in buoni sconto o regalo su Amazon.com.
4. Ad Latte
Questa è una delle applicazioni più famose per guadagnare col proprio smartphone. Una volta installata potrete guadagnare con la compilazione di sondaggi, risposte a quiz, installazioni di altre app, recensire, dare le proprie opinioni ecc…
5. Instant Paid
Un nome una garanzia: pagamento istantaneo. Vieni pagato tramite Paypal se svolgerai piccoli lavori. Il pagamento è immediato.
Credo che l’unico che potrebbe avere una risposta a questa domanda è il genio della lampada. Èuna domanda troppo generica per poter avere un’unica risposta.
La mia esperienza con AdSense è nata nel 2009, dove col mio primo blog avevo iniziato a guadagnarci €0,60 al giorno. Dopo un paio di mesi di duro lavoro ricevevo a casa l’assegno e l’emozione da Google mi faceva toccare il cielo con un dito.
Avevo scelto quel metodo di pagamento per due ragioni principali. La prima è che non avevo un conto bancario. La seconda è perché mi dava troppa soddisfazione vedere quell’assegno di Google che conteneva il mio stipendio.
Peccato che quel metodo di pagamento ti scalasse €5 dal tuo guadagno, e se già guadagnavo una miseria, con quei €5 in meno facevo proprio la fame.
Non avevo grandi pretese, mi ero affacciato da poco al mondo del lavoro. Avevo portato un po’ di curriculum in giro per le aziende, e nel frattempo cercavo di raccimolare qualche euro su Internet.
L’idea di essere assunto mi terrorizzava. Che lavoro andrò a fare? Chi saranno i colleghi di lavoro? Mi piacerà davvero? Quanto dovrò lavorare al giorno? Più che prospettiva positiva mi sembrava tanto una condanna.
Cercai perciò di fare di tutto per far diventare Google il mio vero datore di lavoro.
Vivevo con i miei genitori, non avevo spese, ma volevo la mia indipendenza. Avevo una ragazza, e quel piccolissimo assegnino ogni due mesi non mi bastava affatto.
Cercai su Internet qualsiasi metodo che mi aiutasse a far rendere al meglio Google Adsense. Leggevo molti articoli, compravo riviste e libri che parlassero di guadagno online ma soprattutto di guadagno con Google Adsense. Leggevo le situazioni dei miei colleghi blogger e a quanto pare c’era chi se la spassava grazie ad Adsense.
Incontrai sul mio cammino un personaggio strano dal nome Robin Good – oggi uno dei Blogger che stimo di più – che diceva di aver guadagnato un milione di dollari con Google e mostrava a tutti i suoi guadagni. Caspita, era vero!!
1 Milione di Euro con Adsense
Vidi un video di Robin Good dove egli mostrava al pubblico i suoi guadagni attraverso Adsense. I suoi guadagni erano in dollari ma che convertiti in euro erano circa 1 milione di euro sino ad allora.
Cacchio, se lui è riuscito a guadagnare quella cifra, perché io non potrei farlo?
Che cosa ha fatto che io non ho fatto? Qual è stata la sua marcia in più?
Per cercare di dare risposta a tutte queste domande ho iniziato ad informami di più su Robin. Ho iniziato a seguire il suo blog, il suo canale Youtube e anche la sua pagina Facebook.
Mi sono fatto una scorpacciata di suoi articoli e suoi video, nemmeno puoi immaginare quante ore io abbia trascorso indirettamente con questa persona!
Alla fine sono riuscito a risalire alla chiave di tutto ciò. Sono riuscito a capire cos’è che rendeva il suo blog migliore di tanti altri, cos’è che rendeva il suo operato migliore del mio: la passione!!
Come Agire
Prima di tutto, prima di partire, prima di buttarsi a capofitto ci vuole passione. La passione è la vera arma che ci spinge ad andare avanti verso il nostro obiettivo, anche andando contro tutto e tutti.
A Robin non importante nulla guadagnare. Gli importava solamente fare quello che gli piaceva e farlo bene. Dava dispense e materiale gratuito a chi lo seguiva, prima offline, e poi quando è nato Internet, online.
Le persone che già lo seguivano offline, ora potevano seguirlo anche online e scaricare materiali e dispense direttamente dal suo Blog. Il Blog c’era, il traffico c’era. Tutto quello che mancava era una strategia di guadagno: Google Adsense.
Così Robin iniziò ad inserire queste pubblicità nel proprio blog già molto seguito, et voilà… soldi a palate!
Riassumiamo quali sono stati i punti chiave:
passione
niente aspettative
traffico
E’ stata la passione a spingerlo fino a qui. È stato il non intento di guadagnare da subito che lo ha spinto fino a qui. Ed è stato il traffico infine che gli ha reso possibile tali guadagni. Un blog privo di traffico è un blog inesistente. Il blog, il sito, i forum, sono vivi solo se sono popolati da persone.
Quanto paga Adsense?
Paga soprattutto in base ai click che ricevi sugli annunci! Supponiamo che ogni click ti fa guadagnare 10 centesimi. Se hai un sito che ti fa 100 click al giorno è ben diverso da avere un sito che te ne fa 500 di click. Avremmo €10 nel primo caso contro i €50 nel secondo.
Maquanto vale un singolo click?
Dipende dall’argomento che tratta il tuo blog. Più c’è mercato dietro ad un argomento, e più è alto il guadagno per ogni click.
Tutti ci insegnano i trucchi per poter accrescere la propria lista di iscritti email, ma sono in pochi coloro che sono in grado di spiegarti come guadagnare con questa lista.
Ti spiegherò qui di seguito alcune cose. Alcune potrebbero sembrarti scontate, altre meno. Suddividerò i paragrafi con dei titoli, in modo tale che tu possa saltare direttamente al paragrafo che più ti interessa.
Basta ora perdersi in chiacchiere e presentazioni… diamoci dentro!
Sei alla ricerca dei migliori metodi di guadagno online? Vorresti sapere qual è il miglior modello di business online per chi parte da zero? Le possibilità offerte dall’online sono così numerose che sarebbe impossibile definire uno o più modelli di business migliori in senso assoluto.
Piuttosto, si potrebbe dire che esiste un modello di business migliore in relazione alle esigenze di chi sta per intraprendere quella determinata attività.
Proprio per questo motivo andremo a identificare e ad approfondire alcuni tra i più validi modelli di business e metodi di guadagno mettendo in luce gli aspetti principali di quella determinata metodologia: in questo modo sarai tu stesso a poter definire quale sia il miglior modello di business, per te!
Com’è articolata questa guida?
Volendo fornire una guida il più completa possibile, tratteremo in questa prima parte dell’articolo 7 modelli di business più semplici, ottimi per chi parte da zero e caratterizzati da una curva di apprendimento piuttosto rapida.
Nella seconda parte di questo articolo, andremo invece ad approfondire altri 7 modelli di business più avanzati, più lenti e impegnativi da avviare ma caratterizzati da potenziali ritorni economici ancor superiori!
Non fraintendere: sia i modelli di business di cui andremo a trattare nella prima parte dell’articolo sia quelli presenti nella seconda parte sono più che adatti a coloro che partono da zero o che comunque non hanno esperienze imprenditoriali alle spalle.
A prescindere dalla complessità del modello di business a cui deciderai di dedicarti, vorrei darti due consigli:
Il primo consiste senz’altro nello studiare e nell’approfondire ulteriormente qualsiasi modello di business tu decida di intraprendere, a prescindere dalla sua complessità. Che sia tramite ulteriori materiali gratuiti o tramite consulenze/videocorsi, è sempre bene avere un quadro dettagliato di quello che è il modello di business che si sta per andare ad intraprendere. Questo risulta utile sia per avere un’ulteriore riprova che quella modalità di guadagno sia effettivamente in linea con le proprie esigenze sia per evitare i più classici errori comuni già commessi da altri.
Il secondo consiglio è così importante da meritare un paragrafo tutto suo: ti consiglio di prestare particolare attenzione al paragrafo seguente e di andarlo a rileggere anche dopo aver deciso quale modello di business portare avanti.
Non esistono trucchetti o soluzioni magiche per guadagnare
Il titolo di questo paragrafo riassume tutto.
A prescindere dall’attività che andrai ad intraprendere, semplice o complessa che sia, i guadagni non pioveranno dal cielo magicamente. Sarà necessario tempo, impegno e, ahimè, commettere alcuni errori prima di vedere l’effettivo ritorno economico; ritorno economico che, è bene precisare, è potenzialmente raggiungibile con qualunque dei metodi di cui andremo a parlare, in quanto si tratterà solamente di modalità di guadagno realmente efficaci, che hanno già portato risultati a tante persone e per cui ci sono ancora condizioni di mercato tali da poter replicare quei guadagni.
Impegno, studio e pazienza saranno pertanto i tuoi migliori alleati. Ti invito a diffidare da tutte quelle metodologie che promettono guadagni immediati a fronte di impegno iniziale (in termini di tempo e/o economico) eccessivamente contenuto o addirittura del tutto assente.
Sono sicuro che avrai già sentito discorsi simili più volte e la mia intenzione non è certo quella di annoiarti, ma consideravo realmente necessario porre l’accento su questo concetto.
Quindi ricorda: non esistono trucchetti e soluzioni magiche quando si tratta di business online!
Ma ora bando alle ciance ed entriamo nel vivo dell’articolo: buona lettura.
Guadagna con app e siti web
Si tratta di una delle soluzioni più semplici da adottare nel momento in cui si desidera generare una piccola entrata economica aggiuntiva o semplicemente testare le potenzialità che l’online può offrire.
Sono infatti numerose le app e i siti web che permettono di guadagnare piccole somme, solitamente pochi centesimi, ma che cumulando tra loro permettono di raggiungere qualche decina o centinaio di euro extra.
Ovviamente questi soldi non ti verranno accreditati per la semplice registrazione alla piattaforma o al sito in questione: il più delle volte sarà necessario completare alcune tasks, o semplici attività.
Si tratterà di guardare un video pubblicitario per un determinato periodo di tempo, visitare una determinata pagina web definita dall’inserzionista di riferimento, scaricare e provare una determinata app sul tuo smartphone, completare alcuni sondaggi, ecc.
Tra le principali soluzioni, mi sento di consigliarti principalmente questi due siti:
You-Cubez Uno tra i siti più diffusi che permette di guadagnare tramite alcune delle modalità sopra descritte. Se desideri approfondire, sul blog troverai un articolo interamente dedicato a questa piattaforma che ti invito a leggere!
Google opinion reward Più che di un sito si tratta di un’applicazione, creata direttamente da Google. Scaricando questa applicazione e associandola al tuo account, a seconda delle spunte che avrai fornito nella sezione privacy, riceverai un numero più o meno contenuto di sondaggi a cui rispondere. Al completamento di questi sondaggi riceverai direttamente il pagamento corrispettivo sotto forma di saldo Google Play. Potrai quindi utilizzare il denaro ricavato dal completamento di questi sondaggi per scaricare app, giochi e libri direttamente dal Google Play Store.
Scrivi articoli e contenuti per il web
La seconda modalità di guadagno riguarda la creazione di contenuti web (per siti web, blog, pagine social, ecc.). In questo caso mi riferisco principalmente alla scrittura di articoli o contenuti ottimizzati per la vendita, come per esempio sequenze di e-mail o lettere di vendita per landing pages. Se possiedi delle competenze in questo ambito e ami scrivere, questa possibilità potrebbe risultare certamente di tuo interesse.
Si tratta di una metodologia di guadagno per cui non è richiesto un particolare investimento iniziale. Il possibile ritorno economico è legato principalmente al tempo che potrai dedicare a questa attività e al numero di collaborazioni che riuscirai a stringere.
Se desideri approfondire, ti consiglio certamente di dare un’occhiata alla piattaforma Melascrivi. Quando si tratta di scrittura di contenuti ottimizzati per il web, Melascrivi rappresenta certamente un punto di riferimento nel panorama italiano.
In alternativa, potrai creare un profilo e impostare un annuncio per scrittura articoli nella prossima piattaforma di cui andremo a parlare.
Se possiedi delle competenze specifiche e desideri guadagnare mettendo in pratica ciò che sai fare, il posto migliore per farti conoscere e avviare delle collaborazioni con chi cerca quella specifica competenza è certamente Fiverr.
Si tratta infatti di una tra le principali piattaforme rivolte ai freelance: registrandoti a Fiverr potrai creare con la massima semplicità un profilo e configurare uno più annunci per ogni competenza che desideri andare a vendere.
Le attività che potresti svolgere grazie a questa piattaforma sono così numerose da non poterle elencare tutte: si spazia dalla scrittura di articoli, al video editing, alle traduzioni, alla realizzazione e all’ottimizzazione di siti web, al fotoritocco, alla realizzazione di video pubblicitari, alla creazione di grafiche e loghi e moltissimo altro.
Come vedi si tratta di competenze altamente richieste ma per cui, inmolti casi, non sono richiesti anni e anni di studio e perfezionamento. Certamente un freelance più navigato potrà trarre vantaggio dalla sua grande esperienza in quell’ambito, ma quello che voglio dirti e che nel caso tu non dovessi possedere nessuna competenza specifica ma volessi comunque procedere in questa direzione, potrai sempre valutare di formarti fino ad arrivare al punto in cui potrai rivendere le competenze che avrai acquisito.
Guadagna con le affiliazioni
Facciamo un piccolo salto in termini di potenziali guadagni raggiungibili e parliamo delle affiliazioni. In ambito di guadagno online, le affiliazioni rappresentano uno strumento davvero potente.
Non ti nascondo che ero fortemente in dubbio se inserire questa modalità di guadagno in questa prima sezione dell’articolo o direttamente nella seconda, dove andremo a parlare di modalità di guadagno altamente redditive.
Vista la particolare semplicità che caratterizza questa metodologia di guadagno, le affiliazioni rappresentano un ottimo punto di partenza per tutti coloro che volessero intraprendere un business online anche senza precedenti esperienze.
Ma come funzionano le affiliazioni? Il business delle affiliazioni, chiamato anche “Affiliate Marketing”, permette di guadagnare a seguito della vendita di un determinato prodotto per cui si stanno applicando determinate strategie tali da garantire visibilità a quello specifico prodotto, rendendo così possibile la vendita in questione.
Detto in parole più semplici, lavorando con le affiliazioni sarà possibile guadagnare senza vendere direttamente un proprio prodotto, ma promuovendo un prodotto o un servizio di terzi con cui si sono presi particolari accordi o tramite uno specifico programma di affiliazione.
Tra i programmi di affiliazione più noti, ti consiglio senz’altro quello offerto da Amazon. Accedendo alla piattaforma e registrandoti sarai in grado di ottenere un tuo link univoco per ogni prodotto che vorrai promuovere. Per tutti coloro che effettueranno un acquisto di un prodotto presente sul noto e-commerce tramite il tuo link, riceverai una piccola commissione percentuale.
Ma com’e possibile generare visibilità e promuovere un determinato prodotto? Anche qui la risposta non è una sola. Esistono infatti numerose modalità che permettono di ottenere visibilità. Le successive due modalità di guadagno di cui andremo a trattare lavorano perfettamente con le affiliazioni, anzi: nel momento in cui si desidera avviare un business basato sulle affiliazioni, il mio consiglio è certamente quello di lavorare anche alla creazione di un blog e/o di un canale YouTube.
Vale anche il discorso inverso, applicato ad ognuno di questi due successivi modelli di business di cui andremo a trattare. Si può dire infatti che questi modelli di business presentino una particolare sinergia tra loro, permettendo di raggiungere risultati più velocemente nel momento in cui vengono applicati in contemporanea. Ognuna di queste metodologie andrà a trarre beneficio dall’applicazione delle altre due strategie, amplificandone allo stesso tempo i risultati.
Avvia il tuo canale YouTube
Ecco una piattaforma che sicuramente non necessita di presentazioni. Abbiamo già detto come l’utilizzo di YouTube possa amplificare la visibilità di un blog o, più in generale, della propria attività e di come possa lavorare sinergicamente con le affiliazioni.
In questo paragrafo andremo però a scoprire come YouTube stessa possa rivelarsi una vera e propria modalità di guadagno.
Non si tratta certamente di un’attività che può garantire risultati economici immediati, e non a caso si trova in una posizione intermedia in questa lista, in quanto l’impegno necessario per avviare un’attività di successo è certamente superiore rispetto alle metodologie precedenti.
Dopo aver effettuato una precisa analisi di mercato e definito una nicchia o sotto-nicchia profittevole, potrai realizzare il tuo canale YouTube con contenuti ottimizzati. Rispondendo ad un preciso bisogno del tuo pubblico di riferimento o risolvendo un problema, col passare del tempo vedrai crescere i tuoi followers e le tue visualizzazioni, fino ad arrivare al momento in cui i tuoi numeri aumenteranno esponenzialmente.
Video dopo video, aumenterà certamente anche la tua esperienza e conoscerai meglio i tuoi followers, così da realizzare contenuti sempre migliori.
Si tratta di un’attività che, pur potendo nascere come passione, può diventare a tutti gli effetti un lavoro. Raggiunti i numeri sufficienti in termini di iscritti al canale, i tuoi guadagni a seguito delle visualizzazioni diventeranno sempre più consistenti!
Per approfondire l’argomento, ti consiglio di leggere questo articolo.
Apri il tuo blog
Trattiamo ora della creazione di un blog! Si tratta certamente di un’attività che conosco bene e che porto avanti da anni, ma cercherò di presentarti questa modalità di guadagno nel modo più oggettivo possibile.
Proprio come nel caso di YouTube, si tratta di un’attività che necessita di una specifica ricerca di mercato prima ancora di iniziare, e sicuramente può dare i migliori risultati in termini economici nel lungo periodo.
Anche in questo caso sarà necessario andare a pubblicare contenuti specifici per la nicchia di riferimento. Volendo fornire una panoramica generale degli elementi necessari per il successo di un blog, andremo ad elencare alcuni punti che, se applicati, andranno a predisporre le migliori condizioni per raggiungere il successo con il proprio blog.
Come già precisato, analisi di mercato e definizione di una specifica nicchia.
Contenuti specifici per quella nicchia e, soprattutto, contenuti di valore!
Ottimizzazione del blog in ottica SEO. Se non sai di cosa sto parlando ti consiglio di leggere questo articolo, dove abbiamo approfondito l’argomento.
Costanza e pazienza! Nel caso la nicchia individuata coincidesse con una tua passione, sono certo che questo punto non ti darà particolari grattacapi.
Self Publishing: il miglior metodo per generare un’entrata passiva
Ed eccoci all’ultimo punto di questa prima parte dell’articolo. Questo posto non poteva essere che destinato ad un modello di business caratterizzato da semplicità nell’avvio, in accordo con le altre modalità trattate in questa sezione, ma da potenziali ritorni economici molto elevati!
Il business del Self Publishing, infatti, pur facendo della semplicità uno dei suoi punti di forza e presentando una curva di apprendimento piuttosto rapida (ma comunque necessaria!) rappresenta un’ottima soluzione per chi volesse avviare un modello di business semplice ma altamente redditivo.
Ma come funziona il Self Publishing? Anche in questo caso sarà necessario effettuare una ricerca di mercato (come vedi si tratta di una costante in ambito business online).
La ricerca di mercato in ottica di Self Publishing, conosciuta anche come ricerca keywords, sarà finalizzata all’identificazione di argomenti altamente richiesti.
La fase successiva di questo business consiste nel realizzare il proprio prodotto, in questo caso un libro o un ebook, per poi andarlo a vendere tramite piattaforme apposite (Amazon, solo per citare la più nota e famosa piattaforma utilizzata dai Self Publishers).
Come vedi il processo è estremamente intuitivo, ma non fraintendere: nonostante la semplicità apparente si tratta comunque di un business che necessita di studio e applicazione prima dell’effettivo avvio.
Se desideri approfondire questo modello di business ti consiglio senz’altro il mio percorso formativo Book Empire.
Grazie a questo corso non solo avrai una panoramica chiara di questo business e dei risultati potenzialmente ottenibili, ma otterrai anche tutti gli elementi necessari per approcciarlo nel migliore dei modi e raggiungere i risultati ancora più velocemente.
Conclusioni parziali
Eccoci giunti alla fine della prima parte di questa guida. Senz’altro già dopo aver trattato questi primi 7 modelli di business c’è molta carne al fuoco. Prima di procedere con la seconda parte di questo articolo, ti invito a rileggere il primo paragrafo di questa guida, dove abbiamo specificato che non esiste un trucco magico per ottenere risultati dall’oggi al domani.
Questa consapevolezza sarà ancora più importante nel momento in cui si decide di applicare un modello di business contenuto nella seconda parte di questo articolo, in quanto si tratterà di modelli altamente redditizi ma che richiedono uno sforzo iniziale maggiore, sia in termini economici sia a livello di impegno e di tempo speso in fase di avvio.
Se hai già trovato un modello di business di tuo interesse, ti consiglio comunque di leggere la seconda parte di questo articolo, per avere un quadro ancor più completo delle possibilità offerte dall’online e per scoprire come amplificare i risultati ottenibili grazie a queste prime 7 modalità. I metodi di cui andremo a trattare infatti possono essere compatibili con la gran parte dei modelli già analizzati, per differenziare o amplificarne i risultati!
Se desideri scoprire altri modi per guadagnare online, vienici a trovare su Pensionedare.com
Abbiamo visto nell’articolo precedente come poter guadagnare con Facebook, oggi vediamo come poter guadagnare con Twitter. I procedimenti da fare sono molto simili, e adesso li andiamo ad esaminare.
Per poter avere un’idea chiara sul come fare, prenderemo come riferimento Jon King, un ragazzo di appena 18 anni, studente di scuole superiori. A quanto ammonta il suo bottino ad oggi su Twitter? $35.000!!
35.000 Dollari per un ragazzo di 18 anni! Ma… come ha fatto?!?
Jon ci spiega che tutto è nato con l’apertura di Account-Parodia, come per esempio l’apertura dell’account Creepy Wonka meme che vanta più di 376,000 Followers, che guardando la cosa da un’altra prospettiva, non sono nemmeno poi così tanti! Ha solo saputo aprire la pagina giusta!
Oltre a questa pagina, gestisce altre pagine che assieme complessivamente contano 1 Milione di Followers.
Ora, non c’è bisogno che io ti spieghi in che modo Jon guadagna da questa pagina. Quando si ha un sito, una pagina facebook, una pagina twitter o un account Google Plus con molti seguaci, allora i soldi arrivano da soli! Ma Come?!?!
Contattando le aziende che sono disposte ad investire in pubblicità.
Contatta aziende che gli chiedono di pubblicare dei messaggi sponsorizzati che lui sa pubblicare in maniera superba. Gli aggiornamenti di stato sponsorizzati, non devono essere evidenti, ma devono essere pensati bene per non essere troppo invasivi. In ogni modo Jon è fortunato perché non guadagna per risultato su ogni vendita dal suo link affiliato, ma guadagna su click per link.
Jon ci ha dato 5 consigli per seguire le sue orme ed iniziare a guadagnare con Twitter anche noi.
1. Vai alla ricerca del Trend
“Vai con ciò che è popolare“. Queste sono le sue parole. Apri account che si associano a cose note e famose del momento. Faccio sempre lo stesso esempio ma mi sembra il più vicino a noi in questo momento: è uscito il tormentone del pulcino pio? Allora apri un account Twitter su di esso, non perdere l’occasione e prendi il treno che passa al volo!!
Apri un account ed inizia a gestirlo. Twitta, non aprirlo e lasciarlo lì marcire. Jon spende 2 ore al giorno per gestire i suoi account, che a mio parere non sono nemmeno tantissime, anzi!
Film e serie televisive attirano un sacco. Puoi arrivare a 100.000 Followers in poco tempo con esse.
2. Trova la tua Voce
Assicurati di trovare un tuo stile personale nei tweet e nell’interazione con gli utenti. Cerca soprattutto di trattare un’argomento che ti piace perché così facendo non ti stancherai, non mollerai la presa al primo inconveniente.
3. Attira l’attenzione
Per pubblicizzare il tuo account Twitter devi portare l’attenzione della gente. “Se avete un po ‘di soldi, comprate Pubblicità dagli account più grandi del vostro“. Così facendo riuscirai ad avere visibilità immediata. Un’altro consiglio utilissimo che ci da Jon è:
“Twitta una volta ogni ora, dal periodo di tempo che va dalle 11.00 alle 13.00”
Questo è un lasso di tempo importantissimo, dove il sito è maggiormente affollato. Twitta postando stati che parlano di argomenti di tendenza. Parla di argomenti del momento. Molte persone ricercano i Tweet che parlano di argomenti attuali.
4. Rispetta i tuoi Followers
I tuoi Followers meritano tutto il tuo rispetto e tutta la tua attenzione. Rispondi a loro, e non prenderti mai una pausa. Loro desiderano i tuoi tweet tutti i giorni, non puoi permetterti il lusso di lasciar passare qualche giorno.
Quando si inizia a impegnarsi in un progetto del genere, il vero investimento non deve essere di soldi ma di tempo. Usalo per i tuoi Followers!
5. Non essere Avido
“Non far comparire nella tua pagina un annuncio pubblicitario finché non hai almeno 50.000 Followers”. La gente odia le pubblicità, i banner e tutto ciò che è legato al mondo commerciale. Perciò, finché il tuo account non diventerà davvero grosso, non ha senso andare a tappezzarlo di annunci pubblicitari per cercare di tarare su qualche soldo, non è ancora il momento.
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