Che tu abbia un sito nuovo o stia cercando di ottimizzarne uno che utilizzi da tempo per la tua attività, stai per leggere un articolo a dir poco provvidenziale, che chiarirà una volta per tutte come farsi trovare sui motori di ricerca.
Desiderare che il maggior numero di persone atterrino sul proprio sito è ciò che tutti si augurano quando lavorano a un’attività professionale.
Spesso si tratta di semplici passioni che mirano a diventare veri business. Bene, per crescere e centrare gli obiettivi prefissati, il più grande alleato da seguire, monitorare e assecondare è certamente Google.
Il web oramai si sta popolando di siti web e Blog con contenuti simili. La concorrenza oramai è spietata e il problema di battere la concorrenza si fa sempre rilevante.
Ma che stretegie bisogna utilizzare per battere la concorrenza? Come possiamo prendere il posto del sito web nostro concorrente più forte di noi? Come possiamo scavalcarlo? Beh, è inutile dire che di metodi ce ne sono tanti, ora cerchiamo di elencarne alcuni di questi, spiegandone la validità di questi interventi:
Aumentare la frequenza dei post
Non sempre migliorare la qualità di un post è sempre la soluzione migliore. Questo infatti aiuta a fidelizzare gli utenti, a fargli capire che il tuo sito è davvero fatto bene e che non troveranno altre notizie simili in giro.
Quindi la qualità del post serve ad incollare gli utenti sul tuo sito e a non farli andare più via.
Se invece si vuole migliorare la posizione sui motori di ricerca, bisogna invece pubblicare più post. Questi infatti sono più materiale e quindi più possibilità che tu venga visto online (e quindi la possibilità di apparire in più ricerche).
Pubblicizza il blog per aumentare le visite
Un altro buon sistema è quello di far affiorare tanto traffico al tuo sito Web. Se sul tuo sito approda molto traffico (tramite link, accessi diretti ecc.. e non tramite i motori di ricerca) Google capirà che ti dovrà tenere più in considerazione nelle sue ricerche dato che molta gente approda sul tuo sito anche senza l’utilizzo di Google, quindi capirà che qualcosa di importante avrai e che meriti di scalare la sua vetta!
Perciò usa Adwords per pubblicizzare il tuo blog/sito, usa Facebook per attrarre utenti sul tuo sito, iscriviti ai gruppi simili alla nicchia del tuo blog e pubblica all’ interno di questi i link per i tuoi articoli. In questo modo acquisterai link in entrata e riceverai anche traffico diretto da quei link.
Studia la concorrenza
Prendi come riferimento il o i siti concorrenti. Avranno anche questi dei limiti. Tu cerca di superarli. Cerca di essere il migliore, offri di più e a un minor prezzo, offri materiale gratuito, offri un servizio di newsletter gratuito, offri Ebook gratuiti a chi si iscrive al tuo sito. Devi dare dei validi motivi alle persone per la quale loro dovrebbero scegliere il tuo sito piuttosto che quello concorrenza.
Ovviamente il tuo sito, oltre che ad essere superiore con la qualità del materiale a disposizione, deve essere anche superiore con la grafica del sito/blog.
Alla fin fine anche l’occhio vuole la sua parte, e tutto ciò che vuole si racchiude in queste due cose: semplicità e bellezza (insomma, un pò quello che noi vogliamo dalle ragazze 🙂 🙂 ).
Il sito deve essere semplice, chiaro, facile da usare, deve essere ordinato, tutto a portata di mano, non deve essere toppo tappezzato di pubblicità e deve essere veloce. Allo stesso tempo deve avere anche una bella grafica con dei bei colori che ne facilitano la lettura. Evita assolutamente lo sfondo nero con la scritta bianca, oppure lo sfondo rosa con scritte viola. Un Blog o sito professionale deve avere lo sfondo bianco (o al limite giallino) con la scritta nera o grigio scuro.
Se sei un abile marketer, probabilmente ritroverai, in queste righe, molte indicazioni di cui sei già a conoscenza.
Se invece ti sei addentrando nel mondo digital da poco e stai cercando di lanciare il tuo business attraverso un sito internet, questa piccola guida fa sicuramente per te e sarà indispensabile per individuare gli errori SEO più penalizzanti da non commettere sui motori di ricerca.
Ecco spiegati in questo articolo i trucchi e passaggi SEO che bisogna fare per posizionare al meglio il proprio blog o sito nei motori di ricerca. Ovviamente, ciò che scopriremo in questo articolo saranno tutti passaggi che possiamo fare noi singoli blogger, che è in gran parte diverso da ciò che fanno i professionisti SEO.
Ecco quindi le cose che dovrai fare per scalare la vetta di Google.
Un blog con 300 articoli corposi e ben fatti, sarà sicuramente posizionato meglio rispetto un blog con 5 articoli ma con un lavoro SEO da professionisti.
Questo vuol dire che Google ormai guarda moltissimo i contenuti e ti giudica in base a quello? Tu quanto vali? In base a quello che scrivi! In base a quanto sai, in base a quante conoscenze nuove immetti sul blog e in base a quanto è inerente ciò che scrivi con l’ argomento del tuo blog.
Perciò, vieni giudicato principalmente dai tuoi articoli. Se scrivi solamente con lo scopo di guadagnare, scrivendo articoli corti, senza senso, copiati quà e là, allora non andrai da nessuna parte.
Pubblica con regolarità i tuoi articoli, non scriverne 2 un giorno e poi per una settimana non scrivi più niente. Cerca di scrivere regolarmente, anche una volta a settimana, ma l’ importante è mantenere la costanza.
I Titoli dei tuoi articoli e i titoli negli articoli e le prime righe di un articolo sono le parole più importanti che Google và ad analizzare, perciò cerca di inserire in queste zone la maggior parte delle parole chiave. Attenzione però a non ripeterle troppo altrimenti rischi di essere penalizzato da Google.
Per fare dei post con dei titoli sicuramente ricercati, allora non potrai fare a mano sicuramente di questo importantissimo strumento offerto da Google gratuitamente: Google keyword tool
Questo video realizzato da www.costruireweb.it ha spiegato molto bene come utilizzare questo strumento che ti permetterà di capire ciò che la gente cerca. Ricordati, devi dare alla gente ciò che vuole, e non dare tantissime cose ma che alla gente non interessa. Meglio poche ma interessanti.
Inserisci all’ interno dei tuoi articoli delle immagini e rinominale in modo appropriato. Se fai un articolo che parla sul come guadagnare con Internet, e devi inserire l’ immagine di una casa, rinomina l’ immagine “guadagnare con internet casa”. Anche le immagini sono un modo per confermare le parole chiave.
Ricordati sempre che nei tuoi articoli,un’ importanza fondamentale ce l’hanno anche i link. Infatti Google dà molta importanza ai link presenti nei tuoi articoli. Quelli che metti tu, si chiamano link in uscita, poichè sei tu che mandi i tuoi visitatori verso un collegamento esterno (talvolta puoi linkare le tue pagine reciprocamente). Attento perciò ai link che metti. Se linki i tuoi visitatori verso siti di casinò, oppure siti a luci rosse, puoi starne certo che a Google tutto ciò non piacerà e che non te la farà passare liscia. Perciò, linka verso siti importanti e potenti. In questo modo Google capirà che ai a che fare con Blog e siti importanti.
Usa il Bold con intelligenza. Il Bold non è nient’ altro che il grassetto. Questo và utilizzato con estrema cura, stando attenti ad evidenziare solo le parti realmente importanti e dove si vuole attirare l’ attenzione.
Segnala il tuo sito/blog nelle Directory
Una directory al pari di un motore di ricerca è un contenitore di pagine web che però permette la ricerca attraverso categorie predefinite dagli operatori della stessa.
Le directory sono quindi un vero e proprio catalogo le cui categorie sono solitamente compilate a mano, per mezzo di una iscrizione da parte dell’utilizzatore. Le iscrizioni vengono vagliate, selezionate e catalogate da “editori”, ossia personale preposto, incaricato dalla directory stessa. Le possibilità di ricerca attraverso le directory sono due:
per parole chiave utilizzo come un motore, o per categoria.
In questo modo, se inserirai il tuo sito/blog nella categoria appropriata della directory, il link del tuo blog verrà assorbito da quella categoria e tu avrai un link in più in entrata che ti arriva, e questo fa la differenza. Ti ricordo che il link sono davvero importantissimi per i motori di ricerca.
Ecco quì di seguito, le migliori directory nella quale segnalare il tuo sito web:
Queste elencate, sono secondo me le migliori directory dove segnalare il proprio sito. Tuttavia, directory ne esistono moltissime, anche italiane.
Blographiq scrisse qualche settimana fa questo utilissimo articolo. Consiglio vivamente di segnalare il proprio sito in tutte queste directory segnalate da questo bel blog.
Una volta segnalato il tuo sito nelle maggiori Directory, non posso fare a meno che consigliarti di segnalare il tuo sito al padre di tutte le directory e dei motori di ricerca esistenti, su Google! Infatti, se non segnali il tuo sito a Google, è difficile che questo poi riesca a trovarti di sua spontanea volontà, perciò, segnala il tuo sito a Google.
L’ importanza degli utenti fidelizzati
Un’ altra considerazione che i motori di ricerca fanno sul tuo sito è la quantità di traffico che il tuo sito accumula. Infatti, se Google capisce che il tuo sito conta 1000 visite anche senza che lui ti segnali o ti valorizzi, capisce ben presto che tu pubblichi contenuti di valore (per avere 1000 utenti fedeli), e che farà bene a farti trovare nelle ricerche, in modo tale da essere utile anche a molti altri utenti. Le visite perciò sono importanti. Ancora più importanti sono quelle visite portate dai tuoi utenti fedeli. Gli utenti fedeli sono quelli che commentano, ti seguono attivamente, ti fanno pubblicità, ti segnalano spontaneamente, e sono un vero tesoro per te. Le visite derivanti dai motori di ricerca invece sono quelle che contano meno.
Migliora la tua URL
Un altro elemento fondamentale da non sottovalutare assolutamente, è la presenza di una URL ben fatta. Molte volte, capita di vedere URL molto strane che non aiutano per niente il posizionamento dell’ articolo o del blog. Se io ho un blog che parla di scarpe da tennis, non chiamerò il blog “mario-luigi.com”, piuttosto lo chiamerò “scarpe-da-tennis.com”.
In questo caso l’ URL dell’ articolo contribuirà ad un maggior posizionamento.
Scopri da te cosa cerca Google nel tuo sito con gli algoritmi
Questo passaggio potrà essere poco chiaro per molti ma, come dice Alessandro filippi, Google cerca nel nostro sito 300 caratteristiche che è impossibile da ricordarsele tutte ma sopratutto da capirle tutte. Per questo è così difficile il lavoro SEO. Ecco perché è importante spendere qualche soldo per affidarsi ai professionisti.
Segnala i tuoi articoli
Segnalando i tuoi articoli sui segnalatori di socialnews come Diggita o Oknotizie, sarai più visibile, poiché i tuoi articoli verranno segnalati da dei siti con un maggiore PageRank del tuo. Questo è un buon metodo per farti conoscere, soprattutto all’inizio. Inoltre, avrai anche la possibilità di guadagnare qualche spicciolo in più, grazie al collegamento dell’ account Diggita con quello Adsense.
Invia una Sitemap
Per Sitemap si intende un file xml, nel quale vengono fornite ai motori di ricerca informazioni riguardanti il proprio sito. I dati presenti nella Sitemap possono essere: url del sito, data dell’ultima modifica e la frequenza di aggiornamento.
Questo aiuta perciò il motore di ricerca a capire meglio come è strutturato il tuo sito e a dare maggiori informazioni ai tuoi utenti.
Se hai appena creato il tuo sito web o il tuo blog e non sai come emergere dal mare di informazioni che vengono postate ogni giorno su internet, oggi ti spiegherò i punti principali per ottimizzare il tuo sito e renderlo più appetibile per l’algoritmo di Google.
Se avete pensato che basti creare un sito e inserire un po’ di pubblicità per essere riconosciuti come una pagina seria e affidabile, purtroppo non basta più data l’immensa mole di contenuti identici tra di loro e le regole fissate dall’azienda californiana.
Come prima cosa dobbiamo distinguere due tipi di ottimizzazione: quella per i motori di ricerca (chiamata SEO) e quella per gli utenti, che prende più in considerazione la fruizione della pagina.
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