Negli ultimi anni sentiamo sempre parlare di crisi dell’editoria e di come le nuove generazioni non siano più attratte dai libri, ma non bisogna essere fatalisti e considerare che vi sono sempre milioni di lettori che acquistano nuovi volumi, anche se non in libreria.
La crisi delle librerie non è dovuta alla mancanza di clienti, ma nella scelta di acquistare online sugli e-commerce e di optare non solo per il formato cartaceo ma anche digitale.
Guadagno €400 al mese vendendo un libro che ho scritto.
Te lo dimostro non solo con foto (che possono essere modificate) ma con la registrazione del mio stesso schermo.
Trovi la prova nel video che trovi qui sotto ma dopo torna subito. Ho alcune cose importanti da dirti!
Sganciata la bomba, posso spiegarti per bene com’è successo tutto questo.
In che modo ho guadagnato questi soldi da queste vendite? Semplicemente con un libro pubblicato su una piattaforma.
Ad oggi ci sono molte piattaforme che ti permettono di pubblicare un libro in maniera autonoma (senza passare da un editore), ma la migliore è ormai da anni una sola:
Amazon KDP.
Ora immagina questi due autori, e dimmi nei panni di chi vorresti essere:
Alfonso ha scritto la sua guida rapida per dimagrire, una volta scritto tutto il libro ha cercato una stamperia che potesse fornirgli alcune copie. Dopodiché ha capito che per non andare sempre nella stamperia, avrebbe dovuto acquistare una grossa quantità di copie da avere sempre a portata di mano, facendo così un grosso investimento iniziale (€1.000 o più).
Successivamente, Alfonso ha la casa sommersa di suoi libri che pian piano riesce a vendere. Ha dovuto creare un sito web per mettere in vendita il suo libro e sta facendo un gran lavoro per portare gente sul sito, che nessuno si fila nonostante le grandi spese pubblicitarie per farlo conoscere.
Dopo che è riuscito a portare un po’ di traffico sul suo sito, arrivano i primi ordini.
Arriva un ordine alle ore 13, Alfonso deve prepararsi, confezionare il libro, andare in posta, fare la fila, spedire il pacco. Questa operazione richiede, se tutto va bene, un’ora del suo tempo.
E se gli ordini fossero 4, 5 o 6 al giorno? La cosa lo porta ad uscire fuori di testa. Non può perdere un’ora di tempo per ogni singolo ordine.
In più, ogni volta che un cliente non apprezza il libro e vuole un rimborso, lui deve occuparsi di ricevere il libro ed emettere un rimborso. Quindi la sua ora per spedirlo è andata bruciata.
Ecco che entra in campo il nostro amico Giovanni. Chi è Giovanni? Anche lui è un autore. Ma si è autopubblicato in modo diverso. Decisamente diverso.
Giovanni ha deciso di pubblicare il suo libro su Amazon KDP, questo gli consente di pubblicare il libro e smetterla per sempre di pensarci. Sarà Amazon a sporcarsi le mani al posto suo.
Amazon spedirà
Amazon attrae clienti sulla sua piattaforma
Amazon gira i soldi all’autore del libro
Amazon provvede ai rimborsi.
Ora, vorresti essere nei panni di Alfonso che butta la sua intera giornata per stare dietro ai suoi 5\6 ordini giornalieri. Oppure essere nei panni di Giovanni, il quale anche se ci fossero 100\200 ordini al giorno, non ne risentirebbe, avendo delegato tutto ad Amazon?
Ovviamente Amazon non fa tutto questo gratis, mi pare ovvio, è un’azienda non un centro di beneficenza.
Ma la percentuale che richiede Amazon è davvero ridicola rispetto al beneficio che ti dona.
Niente sbattimenti, solo guadagno. Pubblichi, guadagni.
Non ci sono dubbi, ad oggi, Amazon è la miglior alternativa. Non solo per il lavoro che ti risparmia, ma soprattutto per come è posizionata nel mercato. Chi ormai non conosce Amazon? È l’e-commerce più famoso al mondo!
Per essere sincero con te…
Se vai sul mio sito personale dove parlo di musica, Christian Salerno, troverai il mio libro “Roba da Pianisti” ma questo non sarà ordinabile. Per onestà, ti dico che in realtà io ho copie qui a casa da poter spedire. Ma quanto mi conviene?
Ho preferito scrivere sul mio sito che il libro non è più disponibile e che si può ordinare solo da Amazon. Ora tu sai il perché di questa scelta!
Anzi, una rapida curiosità, sai che Amazon è partito vendendo libri? Il suo target iniziale erano proprio i lettori. Oggi ormai vende di tutto, ma nel settore libri è in assoluto il sito più fornito al mondo, nessun dubbio. Oltre ad essere quello più cercato dalle persone, eheh.
Ora hai due strade avanti a te:
Autopubblicarti da solo, come ho fatto io anni fa
Avere una guida (magari l’avessi avuta io)
Autopubblicarti da solo
Quando ho iniziato ad autopubblicarmi non esistevano, ahimè, percorsi che guidassero me passo passo dall’inizio fino alla pubblicazione del libro. Tant’è vero che ho bruciato:
Una barca di soldi;
Tempo;
Pubblicazioni;
la mia sanità mentale in quel periodo;
Ho buttato una barca di soldi a causa dei miei errori. Gli errori insegnano, lo sai. Solo che…ogni errore mi costavacaro.
Magari sponsorizzavo in maniera scorretta, €300…soldi buttati. Pagavo persone per alcune cose che poi ho scoperto potere fare gratis in 5 minuti… altri €200\€300 buttati.
Cercavo libri di formazione o persone che avessero già fatto il mio percorso… altre centinaia di euro.
Riguardo il fattore tempo, neanche sto a dirti quanto ne ho sprecato. Immagina che ogni volta che mandavo un libro in stampa ad Amazon mi tornava indietro e non ne capivo mai il motivo.
E così, correzione dopo correzione, mesi dopo mesi, riuscivo finalmente a pubblicare il mio libro. Dopo tanti mesi di pura frustrazione.
Anche le pubblicazioni sprecate ne sono state una marea, neanche immagini. Libri con copertinepessime(cosa che puoi fare in pochi minuti), indici scadenti, impaginazioni ridicole. Mi trovavo davvero in alto mare, credimi.
Ad oggi sono anni che mi autopubblico su Amazon. Riesco addirittura a pubblicare un libro a settimana. Ti sembra incredibile? Voglio dirti di più.
Riesco a pubblicare un libro in mezza giornata di lavoro.
Ti sembra assurdo? Allora aggiungo che…
Sono ormai due anni, e non qualche mese, che pubblico 1 libro a settimana. 2 anni.
Ti ho fatto vedere come un libro può generare €400 anche da solo, immagina i numeri che puoi fare pubblicando così tanti libri. E, ricorda, lo faccio lavorando solo qualche ora a settimana, eheh.
Qui, in questo momento, ti presento la seconda strada.
Sfrutto la guida
In ogni settore della nostra vita, abbiamo bisogno di un mentore. Una persona che ha già affrontato gli ostacoli che abbiamo e che ci spieghi come superarli in breve tempo e risultati eccellenti.
In questo momento, hai la possibilità di risparmiare:
migliaia di euro buttati;
mesi di frustrazione;
sere senza uscire perché sei lì a buttarelatesta dietro un libro che non vende;
Mesi senzaguadagnare perché non riesci a pubblicare;
Tempo, il bene più prezioso che possiamo dedicare ai nostri cari;
Bene, se preferisci investire su questa seconda strada, ed evitare tutti gli errori fatali che ho fatto in passato, non mi resta che presentarti un’unica soluzione:
Book Empire – Scrivi, Vendi e Guadagna
Book Empire è il video-corso passo passo che ho realizzato e racchiude tutta la mia esperienza condensata in qualche ora. E non qualche anno (il tempo che impiegheresti a fare tutto da solo).
Ed il prezzo da pagare non sono migliaia di euro.
Il corso è al 100% pratico. Non avrai schermate che non saprai come affrontare. Questo sai perché?
Perché all’interno del corso io non solo spiego quello che bisogna fare, ma pubblicheremo proprio il libro insieme! Hai capito bene, pubblicherò un libro e ti mostrerò ogni singola fase che affronto e come la supero.
Non ti resta che leggere di cosa si tratta cliccando qui.
All’interno del mio corso ti mostro uno strumento utile a capire quali sono le idee che funzionano. Sai, spesso si lavora ad un’idea per mesi e mesi per poi scoprire che quell’idea non funziona. E pensa che questo è solo l’1% del corso…eheh
Esiste uno strumento che quasi azzera questa possibilità di fallimento e te lo mostro all’interno del mio video sul canale Youtube. Sto parlando del sito Answer The Public. Guarda qui il video.
PS. Se il tuo business invece si basa su Youtube, è da poco uscito il mio videocorso completo che ti spiega come fare di Youtube la tua entrata principale!
Non puoi far soldi se non hai soldi. Sappiamo tutti che i ricchi sono ricchi grazie alla fortuna, oppure grazie all’eredità della famiglia.
FALSO.
E sì, amico mio, mi duole darti una notizia importante. Numerosi studi hanno dimostrato che l’85% dei milionari, è di prima generazione. Cioè sono nati poveri (o di classe media) e senza alcun aiuto sono diventati milionari.
85% è tantissimo. Cioè, quasi tutti i milionari attuali si sono fatti da sé. Detto questo dato certificato e garantito da diversi studi, ti chiedo:
Per far soldi hai bisogno di avere 10 o 20 mila euro in banca? Assolutamente no. Senza quelli si possono far soldi? Assolutamente sì. A fine articolo saprai come, seguimi con attenzione.
Non raccontiamoci favole è ovvio che i soldi sono un acceleratore. Possono farti avere l’educazione migliore, strumenti migliori. Ma questo non vuol dire che senza questi non possiamo generarli dal nulla. I soldi senza soldi si possono fare e come!
Sai in che modo? Investendo un’altra risorsa. Perché sì, i soldi sono una risorsa. Ma se non abbiamo questa risorsa in questo preciso momento della nostra vita, quale possiamo utilizzare? Che risorsa usiamo per generare soldi a palate?
Il tempo, amico mio. Il tempo è sacro, il tempo è oro.
Investendo il tuo tempo puoi iniziare a generare i primi soldi senza dover investire 1 euro.
Tempo fa (ma davvero tanto), scrivevo articoli per un’azienda. Dedicavo il mio tempo nella stesura di questi articoli e venivo retribuito per ogni singolo articolo. Parliamo di circa €10 ad articolo.
A scrivere un articolo ci mettevo circa 45 minuti. E sai cosa facevo? In un giorno mi mettevo con la testa bassa a lavorare come un mulo e scrivevo 5 articoli in un singolo giorno. Riuscivo dunque a generare €50 in meno di 4 ore. Non male per un ragazzetto senza 1 euro, no?
E pensare che a quei tempi mi chiamavano per lavorare in alcuni bar per €30 e 9 ore di lavoro… puoi farne molti di più in meno tempo. Quindi ascoltami bene, per favore.
Come ben saprai, il mondo online è molto simile a quello reale. Ad esempio nel mondo reale abbiamo gli imprenditori che hanno i negozi di abbigliamento, alimentari, etc…
Nel mondo online, invece, abbiamo i gli e-commerce, cioè negozi virtuali che offrono prodotti che possono tornare utili a chi vuole risolvere un problema.
Se ad esempio vuoi tagliare il prato e non sai come fare, ti basterà cercare su Amazon “Guida per tagliare il prato” e ti usciranno diverse offerte. Oppure puoi andare sul nostro caro Google e cercare “come tagliare il prato” e ti usciranno diversi articoli che ti spiegheranno cose e ti proporranno prodotti per risolvere il tuo problema.
Dietro quegli articoli sui siti, o dietro ai libri su Amazon, ci sarà un piccolo imprenditoredigitale che avrà investito il suo tempo, non il suo denaro.
Un giorno un giardiniere professionista si è messo lì, seduto dinanzi al suo PC. Ha aperto Word ed ha iniziato a digitare le sue prime spiegazioni. Dopo diversi errori e dopo un po’ di esperienza, ha steso e pubblicato il suo libro intitolato “i 10 Segreti per un Prato Perfetto” su Amazon e questo libro rimarrà in vendita per sempre, facendogli ottenere rendite a vita. Avita.
Quanti soldi avrà investito il giardiniere? Esatto: zero.
Oggi, per quanto riguarda gli articoli, puoi anche cercare un po’ su Google, Gruppi Facebook, Forum online… ma vorrei consigliarti una strada ad oggi più redditizia di circa il 1000%. Non scherzo.
A cosa mi riferisco? A quello che ti ho anticipato prima: il libro.
In questo periodo (post covid) Amazon è esploso alle stelle e i libri stanno vendendo come fossero acqua.
Le persone amano più di prima risolvere i loro problemi grazie a delle guide che possono risparmiare loro lavoro, tempo e soldi in errori fatti senza risolvere il problema.
E indovina un po’ chi sarà a risolvere il problema ad un certo pubblico? Sarai tu. È facilissimo!
“Se vabbè, come faccio a scrivere un libro Chrì, non sono mica Rowilng”.
So che lo stai pensando. E lasciati dire una cosa fondamentale.
Il mondo è cambiato. Se cerchi un problema che vuoi risolvere, su Amazon troverai al 99% selfpublisher. Ossia persone che hanno autopubblicato il loro libro. E sai perché l’hanno fatto? Perché è facile e redditizio.
Ovviamente è facile dopo aver appreso i meccanismi e le giuste procedure (tra poco ti mostro il regalo che ho per te).
“Chrì, aspetta un momento, ma che cavolo ci scrivo in un libro?”
Non devi scrivere un romanzo o inventarti chissà quale storia. Devi scrivere dei manuali, delle guide pratiche che vanno a risolvere problemi ben precisi. Sappi che nel settore che a te interessa (che sia boby building, che sia Yoga, che sia autoriparazioni) ci sono sicuramente tantiproblemi da risolvere. E se non li vedi è perché non sei abituato a cercarli.
Ti è mai capitato di scoprire una nuova macchina bellissima e vedere poi che tutti ce l’hanno? Ma prima non la vedevi!
Sai cosa succede in questo caso? Si attiva il cosiddetto sistema di attivazionereticolare (SAR), ossia il nostro cervello inizia ad attivarsi per cercare quella cosa che abbiamo pensato.
Mentre prima la ignorava e non se ne accorgeva, ora lo nota.
Quindi per trovare i problemi nella tua nicchia, devi impegnarti a cercarli. Vedrai che ne usciranno a bizzeffe.
Quindi, all’interno del tuo settore, prendi un problema abbastanza importante, lo risolvi (o studi chi lo ha già risolto per te) e lo proponi al tuo mercato. Ossia alle persone che hanno quel problema.
“Ma io non sono esperto in niente, che faccio?”
Se non sei ancora esperto in nessun settore potresti iniziare prendendo in prestito qualche libro in una biblioteca. Un libro di uno specifico settore. Ti garantisco che dopo aver letto 3 libri riguardante un determinato settore, sarai in grado di insegnare a coloro che queste informazioni le cercano.
“Tutto bello, Chrì, ma mi fai un esempio pratico?”
Certamente, con piacere. Riprendiamo il problema che ti ho riportato prima del come tagliare l’erba. Ecco magari la guida che ho acquistato per tagliare l’erba del mio giardino, potrebbe essere stata fatta da una persona che ha semplicemente preso 3 libri sull’argomento e dato il suo valore al cliente.
Semplice, no?
“Bene, ho capito che posso farlo sia con che senza competenze. Ma come si pubblica un libro su Amazon?”
Amazon mette a disposizione una piattaforma (che non è Amazon.it) che permette ai self publisher di seguire tutti i passaggi della pubblicazione.
Sai, l’ho scoperta molti anni fa… ricordo ancora che ci impiegavo dai 4 ai 6 mesi per scrivere un solo libro. Dopo averlo scritto andavo sulla piattaforma, provavo a pubblicare e nulla…non andava, non vendeva… non guadagnavo.
Dopo settimane di pura follia riuscivo a capire qual era quel minimo dettaglio che andava aggiustato. Andavo di nuovo su KDP, provavo a pubblicare, mandavo in stampa e dopo giorni mi tornava indietro dicendomi che c’erano errori (Amazon non riportava neanche dove erano gli errori).
Dopo un altro mese di casino provavo a pubblicare nuovamente… ma nulla, tornavaindietro.
Questo per diversi mesi, puoi immaginare la frustrazione che provavo in quel momento?
Dopo diversi mesi di tentativi sai cosa succedeva? Sono RIUSCITO a pubblicare finalmente il mio primo libro!!! Ero super eccitato ma c’era un problema: passavano i mesi ed il libro non vendeva.
Ero disperato. Successe questo anche con il secondo libro, e il terzo… così per un bel po’.
Non ti dico quanto ero arrabbiato con me stesso per avere “perso” tutto quel tempo. Era incavolato nero quasi tutti i giorni.
Ad oggi sono passati molti anni, sai quanto ci metto ora a pubblicare qualche libro? Circa un’ora. Sai quanti libri pubblico? Circa uno a settimana. Sai quanto vende ogni libro? Almeno 10 copie al mese.
Nonostante io pubblichi un libro a settimana, sai quanto tempo ci dedico? Circa un’ora. Ti pare impossibile? Non lo è. C’è una strategia. Ed i libri sono eccezionali ed ottengono ottime recensioni.
C’è una tattica per non vivere lo stress che ho vissuto io in passato, per non essere sempre incavolati come bestie, per trovare l’argomentovincente che ti farà vendite al primo tentativo. Per mandare il libro in stampa e vedere che non ci sono problemi al primo tentativo.
Questi 2\3 anni di errori, frustrazione e tempo sprecato li ho racchiusi nel mio corso.
Sì, in meno di un giorno risparmierai tutto quello che a me è costato davvero caro. Sono un folle, sì. Ma è giusto così. Ora, con questo corso, anche tu puoi pubblicare il tuo libro su Amazon senza problemi. Andrai spedito come un treno. A differenza mia…
Avrai le armi giuste per avere il titolovincente e la strategia con cui pubblico un libro a settimana. Sei pronto?
Il copywriting è uno dei modi migliori per guadagnare online: basta semplicemente essere in possesso di un pc, una connessione internet e saper scrivere un buon testo per iniziare a guadagnare.
Nel settore del copywriting online, non serve avere esperienza pregressa e molte volte neppure inviare un curriculum vitae: chiunque infatti può svolgere questo genere di lavoro. Diverse persone in cerca di un guadagno online preferiscono questo metodo ad altri meno sicuri.
Ma in cosa consiste il copywriting? Andiamo a vederlo e scopriamo quali sono i siti e i content marketplace migliori per monetizzare scrivendo.
Il copywriting: scrivere testi in ottica SEO
Il copywriter si occupa di scrivere varie tipologie di testi per il web: dagli articoli promozionali alle schede prodotto, dagli articoli giornalistici per siti e blog fino ai tutorial ecc.. Sono davvero svariate le tipologie che potrebbero venirti richieste, nel caso tu decida di intraprendere questa strada.
Ma tutte hanno un comun denominatore: la SEO, acronimo di Search Engine Online. In breve la SEO è un insieme di regole che permettono di scrivere un pezzo che aiuti quel determinato portale web ad avere una miglior indicizzazione sui motori di ricerca, e conseguentemente più visualizzazioni e popolarità.
Ti sembra troppo difficile? Niente affatto, perché per apprenderne i dettami non serve sottoporsi a lunghi corsi di studio, ma è sufficiente guardare qualche video o informarsi in rete.
Le piattaforme che stiamo per presentarti richiedono una conoscenza appena basilare delle tecniche SEO e sono alla portata di chiunque: si tratta di siti di vario tipo che possono essere utilizzati davvero da tutti e non richiedono requisiti particolari.
Andiamo a vedere una breve carrellata: siamo sicuri che qualora volessi diventare un copywriter freelance, tra questi troverai la piattaforma adatta a te.
Melascrivi
Melascrivi è un content marketplace presente già da diversi anni e utilizzato da migliaia di utenti per guadagnare soldi online.
Tra i motivi per cui è molto amato c’è la reale possibilità di monetizzare e la puntualità nei pagamenti, i quali avvengono ogni lunedì tramite Paypal (ebbene si, il pagamento non è mensile ma settimanale).
Basta iscriversi gratuitamente sul portale, fornendo i propri dati veritieri, per poi selezionare le categorie per cui si preferisce scrivere: ne esistono numerosissime, dallo shopping al cinema alla musica, moda, economia, arte e così via… In tal modo avrai la possibilità di cimentarti in testi che riguardano argomenti in cui sei già ferrato.
Una volta concluso l’iter di iscrizione si diventa autori per il marketplace: ogni giorno l’autore trova a disposizione diverse tipologie di articolo semplicemente accedendo al sito (si possono anche ricevere notifiche via mail) ed ogni articolo viene pagato in modo differente.
Il costo dell’articolo, infatti, non soltanto dipende dalla sua lunghezza, ma dalle stelline che vi sono abbinate.
Come funziona il sistema delle stelline su Melascrivi
Quando ci si registra a Melascrivi, bisogna superare un test consistente in un pezzo di prova. In seguito ti sarà assegnato un punteggio, solitamente corrispondente ad una o due stelle, a seconda di quanto brillantemente avrai passato il suddetto test.
I livelli sono in tutto cinque, e si possono scalare continuando a scrivere e ricevendo feedback di gradimento sui lavori inviati: non ci vuole un tempo infinito per risalire la china, perché se si è bravi in breve si possono raggiungere quattro stelle.
La cosa importante da ricordare è che più alte sono le tue stelle, più ampia sarà la quantità di progetti che potrai prendere in carico: ad esempio, un autore con una stella può accettare solo testi contrassegnati con una stella, mentre uno con due stelle può prendere in carico sia lavori con una che con due stelle e così via…
Se si è particolarmente in gamba, si può entrare a far parte di una o più redazioni: ciò significa che avremo dei lavori riservati solo a noi e a pochi altri.
Considerazioni finali su Melascrivi
Ora che abbiamo visto come funziona Melascrivi, la domanda sorge spontanea: quanti soldi è possibile guadagnare tramite questo content marketplace? La risposta è direttamente correlata alla quantità di tempo che sei disposto a dedicarvi: c’è chi guadagna 20 o 50 euro a settimana, come chi riesce a farne 200, arrivando così alla pari di un vero e proprio stipendio part time. Il nostro consiglio è di scalare il sistema delle stelline, così si potranno scrivere testi ben pagati mettendoci meno tempo.
Questa piattaforma non ha particolari difetti da segnalare, ma le lamentele a riguardo sono principalmente due.
La prima consiste nel fatto che molti utenti non riescono mai a prendere in carico gli articoli: ci vuole molta pazienza, perché soprattutto all’inizio ne appaiono pochi, ma una volta che si è diventati veloci nel tenere d’occhio la bacheca e soprattutto si fa parte di una redazione, diventa tutto più facile.
C’è poi chi sostiene di essersi iscritto e di non aver mai ricevuto risposta sull’accettazione: anche in questo caso tieni conto che a causa della forte richiesta i tempi d’attesa possono passare da un paio di settimane sino a un paio di mesi. Occorre solo pazienza, ma una volta che si entra nel sistema, il gioco è fatto.
Scribox
Di sicuro tra annoverare fra le migliori piattaforme pay to write, Scribox è abbastanza simile a Melascrivi, ma con alcune differenze. Qui all’iscrizione bisogna allegare curriculum, attendendo di venire selezionati e ancora una volta fare un testo che provi le nostre abilità.
Vantaggi e svantaggi di Scribox
I pagamenti di Scribox sono più elevati, dunque tramite il sito ti sarà possibile guadagnare sul serio; tuttavia il livello di scrittura richiesto è un tantino più professionale rispetto a quelli di altri content marketplace.
Una volta entrati nel giro, bisogna candidarsi per i lavori disponibili, inoltre se si ha fortuna si può essere contattati per dei lavori da svolgere privatamente. Questi ultimi sono pagati ancora di più.
Anche in questo caso i feedback risultano a dir poco fondamentali: qui non esistono stelline, ma ogni editor lascia una valutazione sul lavoro consegnato, perciò più si hanno recensioni positive e più sale la possibilità di essere selezionati. Tra gli svantaggi, la soglia di payout un po’ troppo alta (50 euro) ed il fatto che la piattaforma, essendo satura, non sempre permette di iscriversi.
Considerazioni finali su Scribox
Scribox offre un servizio di copywriting più professionale rispetto ad altri portali similari e permette di monetizzare maggiormente scrivendo online. Bisogna però essere bravi a farsi conoscere inizialmente, stabilendo un pagamento non troppo elevato e dimostrando di essere abili scrittori.
Textbroker
Si tratta di un content marketplace affidabile che ti permette di guadagnare più di due centesimi a parola. Basta iscriversi gratuitamente a Textbroker ed effettuare un testo di prova, in base al quale sarai valutato e otterrai una classificazione.
Dopodiché si potrà scegliere liberamente quali ordini prendere in carico, i quali corrisponderanno sempre alla classificazione ottenuta dall’autore. Come per Scribox, anche in questo caso esiste la possibilità di distinguersi e di venire richiesti in maniera diretta per un progetto: sarà così possibile stabilire quanto si vuol essere pagati.
Il sito, che ha un carattere internazionale, richiede di saper scrivere testi utilizzando il linguaggio html: dunque è necessario possedere delle basi di formattazione.
Considerazioni finali su Textbroker
Questo portale, in base alle recensioni degli utenti, potrebbe non disporre dello stesso flusso di progetti offerto dai due content marketplace precedenti. Tuttavia i pagamenti sono sicuramente soddisfacenti e la conoscenza del codice html assicura un livello più alto tra i collaboratori.
Blasting News e i siti paid-to-write
Se più che all’area del copywriting sei interessato al giornalismo, sappi che esistono dei portali che ti offrono la possibilità di essere pagato per scrivere degli articoli su argomenti scelti da te. Si, hai letto bene: in questo caso è l’autore a decidere il tema e a stabilire ogni caratteristica riguardante l’articolo.
A questo punto, forse ti starai chiedendo dove sta la fregatura: in effetti queste piattaforme presentano un difetto, ovvero che pagano solo in base alle views che il proprio articolo riceve, ed in genere si parla di numeri altissimi (ovviamente tutti singoli visitatori, i trucchetti non funzionano).
Se il pezzo pubblicato rimane sotto una certa soglia di visualizzazioni, non si riceve alcun compenso. C’è tuttavia chi è molto bravo coi titoli clickbait (ovvero l’arte del sensazionalismo) e nel selezionare le notizie più ghiotte e perciò preferisce questo metodo agli altri. Basta vedere la quantità di autori su Blasting News, al momento il maggiore fra i portali di giornalismo partecipativo.
Fiverr e l’attività da freelance
Come non includere Fiverr tra le piattaforme che ti permettono di guadagnare soldi scrivendo? Se vuoi “fare il prezzo” e diventare copywriter freelance, Fiverr è il sito giusto.
Affidabile e sicuro, Fiverr dà la possibilità di crearsi un proprio profilo e stabilire il prezzo per le diverse tipologie di servizi che si sceglie di offrire.
Anche in questo caso la parola d’ordine è una sola: promozione, promozione e ancora promozione! All’inizio bisognerà avere pazienza per farsi conoscere tramite la vetrina, ma per molte persone Fiverr è diventata a tutti gli effetti un secondo lavoro.
Potrà sembrare assurdo, ma diversi copywriter che hanno iniziato su Fiverr anni fa, sono arrivati a livelli così alti da riuscire a guadagnare anche centinaia di migliaia di dollari l’anno, dando definitivamente l’addio ad un impiego normale. Una enorme soddisfazione.
Il vantaggio di lavorare da freelance è sicuramente l’essere capi di sé stessi e si possono guadagnare cifre maggiori per singolo lavoro. Tuttavia il risvolto della medaglia è la discontinuità nella disponibilità di progetti da svolgere, che invece le piattaforme sopracitate assicurano.
Se ti trovi nella condizione di dover aumentare le vendite dei tuoi Ebook e dei libri online non significa necessariamente che le tue pubblicazioni siano poco interessanti o che siano state scritte male.
Spesso quello che manca dietro una pubblicazione digitale è un robusto ed efficace piano di marketing che permetta di avviare un vero business e realizzare profitti.
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