Come guadagnare online in automatico: La Formula

Sei alla ricerca della miglior modalità di guadagno automatico? Hai deciso di investire parte del tuo capitale per generare un ritorno economico svincolato dal tuo tempo?

In questo articolo andremo ad analizzare alcune tra le più valide modalità di guadagno passivo.

Le vie percorribili finalizzate all’ottenimento di questo risultato sono numerose: per fornire un denominatore comune prenderemo in analisi, tra le principali e le più efficaci metodologie, quelle caratterizzate da semplicità e ridotto impegno in fase iniziale.

Infine, analizzeremo due metodi bonus caratterizzati da una maggiore complessità in fase di avvio, ma anche da un potenziale ritorno economici superiore. Buona lettura!C

Conti Deposito

Informandosi sulle modalità più sicure per investire una parte del proprio capitale e generare così degli interessi, capiterà certamente di imbattersi in siti e articoli che trattano di conti deposito.

Tra le principali soluzioni possibili per mettere a reddito il proprio capitale, siamo certamente di fronte ad una delle più semplici, sicure ed immediate.

Ma cos’è un conto deposito? Si tratta di una delle principali alternative al classico conto corrente. Un conto deposito, come suggerisce il nome, è una tipologia di conto che permette di depositare una determinata somma su di esso beneficiando di un tasso di interesse annuale più favorevole rispetto a quello offerto dal classico conto corrente.

Esistono due principali tipologie di conti deposito: conti deposito svincolati e conti deposito vincolati. La differenza sostanziale tra le due tipologie sta nel fatto che, in caso di deposito vincolato, non sarà possibile ritirare la somma depositata prima della scadenza concordata.

Adottando una soluzione di questo tipo e investendo parte del proprio capitale in un conto deposito sarà possibile generare un ritorno economico che, seppur contenuto, sarà completamente svincolato dal proprio tempo.

Generalmente, i guadagni percentuali non saranno particolarmente elevati. Spesso viene adottata una soluzione di questo tipo per generare piccolo guadagno in modo sicuro e con livelli di rischio prossimi allo zero o semplicemente per evitare la perdita di valore del proprio capitale dovuta all’inflazione.

Se questi argomenti ti interessano e desideri scoprire quanto tempo serve per diventare ricchi, in questo articolo troverai ulteriori informazioni.

Peer to Peer Lending

Se sei alla ricerca di un metodo di guadagno automatico che possieda le caratteristiche di cui abbiamo parlato poco fa, il Peer to Peer Lending rappresenta certamente una soluzione interessante.

Anche in questo caso, dopo una rapida ricerca in rete in ambito di investimenti o, più in generale, di metodi di guadagno online, il Peer to Peer Lending comparirà molto probabilmente in una o più di queste ricerche.

Ovviamente, il solo comparire in più ricerche di questo genere non è garanzia sufficiente per determinare la validità di un metodo di guadagno.

Fatta questa doverosa premessa, valida sia per questa modalità di guadagno sia per le altre di cui andremo a parlare, possiamo affermare che il Peer to Peer Lending rappresenta senz’altro una soluzione interessante nel momento in cui si vuole generare un guadagno automatico e con un impegno molto contenuto.

Ma rispondiamo subito alla domanda più importante: che cos’è il Peer to Peer Lending? Spesso abbreviato in “P2P Lending”, si tratta di una modalità di guadagno strettamente legata al mondo dei prestiti (dall’inglese to lend = prestare). Di fatto il meccanismo del P2P Lending ruota proprio attorno ad un prestito, che in questo caso avviene tra privati (peer to peer = da pari a pari).

Rappresenta quindi una forma di prestito alternativo rispetto a quello erogato da una banca o da un istituto di credito. In questo caso sarà possibile prestare personalmente una determinata somma ad un’altra persona che necessita di un prestito. Il guadagno del Peer to Peer Lending deriva quindi dall’interesse legato al prestito effettuato.

Come già detto, il prestito avviene tra privati: da qui ne conseguono una serie di vantaggi (tempi di erogazione del prestito molto più brevi, interessi dal lato del richiedente vantaggiosi rispetto a quelli offerti da un istituto di credito, possibilità di estinzione anticipata del prestito senza penali ecc.) ma anche una serie di svantaggi (rischio di fallimento della piattaforma intermediaria, rischio di insolvenza e difficoltà nel recuperare il denaro prestato).

Proprio per questo motivo, volendo approfondire e generare così un ritorno economico con questo metodo di guadagno, si rende strettamente necessario l’utilizzo di una piattaforma affidabile e, se possibile, che non si limiti a fare solamente da tramite ma che offra delle garanzie aggiuntive sui prestiti effettuati.

Una volta verificati questi requisiti sarà possibile definire i parametri del proprio investimento, o più precisamente, del proprio prestito all’interno della piattaforma selezionata.

Proprio come accade per qualunque investimento, andando a girare la manopola del rischio aumenta anche il conseguente possibile ritorno economico. Sarà quindi possibile andare a definire l’orizzonte temporale legato al prestito, la somma che si vuole prestare e più in generale analizzare il rischio di tale prestito, valutando quindi se procedere effettuando un’operazione più remunerativa ma più rischiosa o se invece procedere con un prestito caratterizzato da valori più conservativi.

Tutti questi parametri andranno così ad influenzare il possibile ritorno economico legato all’intera operazione. Anche in questo caso, pur non parlando di un investimento “classico”, una parola chiave da tenere sempre presente è “differenziare”.

Crowdfunding

Un’altra soluzione interessante che permette di generare un guadagno automatico è senz’altro il Crowdfunding.

Il Crowdfunding è una forma di finanziamento alternativo al classico finanziamento che si può richiedere, ad esempio, ad una banca. In questo caso la somma finanziata non arriverà da un unico soggetto ma da più persone contemporaneamente.

Il Crowdfunding trova la sua applicazione nel momento in cui un’azienda decide di avviare un determinato progetto e necessita fondi per realizzarlo. Prestando questi fondi a tale azienda attraverso una piattaforma di Crowdfunding sarà così possibile finanziare quella determinata attività, rendendo possibile il progetto definito dall’impresa stessa. Ovviamente, la somma che si andrà poi ricevere indietro una volta concluso tutto questo processo sarà superiore a quella inizialmente finanziata, in quanto comprensiva degli interessi.

Esistono 2 principali tipologie di Crowdfunding: Equity Crowdfunding e Lending Crowdfunding. La sostanziale differenza sta nel fatto che in caso di Lending Crowdfunding si acquisisce solamente il diritto a ricevere la somma prestata con i relativi interessi maturati, in caso di Equity Crowdfunding si va invece ad acquistare una quota della società stessa, diventandone così socio.

Staking di Criptovalute

Analizziamo ora una prima soluzione per guadagnare in automatico legata al mondo delle criptovalute. Mi riferisco allo Staking di criptovalute.

In questa sezione non andremo quindi a parlare del classico investimento in criptovalute, in quanto si tratta di una modalità di guadagno legata non tanto all’acquisto/vendita quanto al possesso di criptovalute.

Attraverso lo Staking di criptovalute ciò che andremo a fare sarà sostanzialmente “bloccare” un determinato ammontare di criptovalute in nostro possesso per un determinato periodo.

Vincolando tale somma, al termine del periodo definito inizialmente si potrà accedere nuovamente al proprio capitale, che nel frattempo avrà maturato determinati interessi (anch’essi in criptovalute). Il rendimento di tale meccanismo potrebbe variare a seconda della criptovaluta presa in considerazione e in base all’Exchange da noi utilizzato.

Questa strategia di guadagno automatico può portare a generare risultati molto interessanti anche nel medio termine ma necessità di alcune accortezze per non incorrere nel rischio di cambio. Si rende quindi necessaria una visione di lungo termine rialzista per la criptovaluta presa in analisi.

Si tratta infatti di un mercato estremamente volatile. Nel caso non si possedessero quelle competenze di base necessarie ad approcciare questo metodo di guadagno, la cosa migliore da fare è studiare ed informarsi. Un secondo accorgimento, utile a ridurre i rischi annessi a questa attività, potrebbe essere quello di concentrarsi principalmente su criptovalute ad alta capitalizzazione e con uno storico più robusto (Bitcoin, Ethereum, ecc.).

Mining di Criptovalute

Che cos’è il mining di criptovalute? Senza entrare in tecnicismi, il mining di cripto valute è quel processo che permette, attraverso un’elevata potenza di calcolo, di “scoprire” una nuova criptovaluta. Si tratta di un processo molto complesso e che necessita dell’utilizzo di dispositivi hardware all’avanguardia e con performance molto elevate.

Nonostante sia possibile costruire direttamente in casa propria una macchina con tali caratteristiche, approcciare al mondo del mining in modo classico porta con sé una serie di difficoltà; prima tra tutte, l’elevato investimento iniziale per acquistare i dispositivi hardware necessari a costruire la propria Mining Rig.

Un altro costo non trascurabile è sicuramente quello dell’energia: un macchinario di questo genere necessità di una grande quantità di corrente per funzionare e solitamente serve che rimanga acceso tutto il giorno. Lo spazio occupato da questo macchinario e il rumore generato sono ulteriori difficoltà che si vanno ad aggiungere nel momento in cui si decide di approcciare al mondo del mining di criptovalute.

Effettuare questa attività avvalendosi della propria postazione di mining permette senz’altro di generare un guadagno automatico importante, ma le difficoltà appena descritte non permettono a questa soluzione di rientrare in questa guida in quanto non si andrebbero a rispettare quei parametri di semplicità di cui abbiamo parlato.

Nell’articolo di oggi ti presento una soluzione alternativa al classico processo di mining, una soluzione che toglie dall’equazione tutte le difficoltà di cui abbiamo appena parlato. Non sarà quindi necessario costruire da sé la propria postazione di mining, né provvedere al mantenimento di essa o al pagamento di bollette della luce piuttosto salate.

Sto parlando di ecos.am, una tra le più note piattaforme di cloud mining.

Tramite questa piattaforma sarà possibile noleggiare potenza di calcolo e andare così a minare criptovalute senza possedere fisicamente l’hardware necessario a tal fine.

Definendo alcuni paramenti iniziali e sottoscrivendo un contratto sarà possibile iniziare a minare Bitcoin nel giro di pochi click. In questo modo, sarà possibile minare BTC in modo davvero semplice ed immediato.

La piattaforma ti permette inoltre di configurare i parametri del tuo investimento, andando a definire una tua previsione sul prezzo futuro di Bitcoin, l’orizzonte temporale del tuo investimento e l’effettiva potenza di calcolo che vuoi andare a noleggiare.

Una volta definiti tali valori potrai visualizzare i dettagli del tuo contratto, il costo totale del tuo investimento e il possibile ritorno economico. Prima di procedere con la sottoscrizione potrai aggiustare i valori sopra menzionati così da ottenere un contratto che rispecchi le tue aspettative in termini di costi e potenziali rendimenti.

Se desideri generare un guadagno automatico attraverso il mining di criptovalute, ecos.am rappresenta senz’altro una delle migliori soluzioni di cui ti potresti avvalere.

Metodi bonus ad alta redditività

Veniamo ora a parlare di alcune metodologie alternative a quelle sopra descritte. Premesso che tutte le metodologie di cui abbiamo parlato fino ad ora possono essere efficaci nel momento in cui si vuole andare generare un guadagno automatico, più o meno elevato a seconda del rischio che le contraddistingue, esistono altre metodologie ancora più efficaci ma che richiedono un maggiore impegno in fase iniziale in termini di studio e conoscenze necessarie.

Le metodologie di cui abbiamo appena trattato, infatti, hanno tutte un punto comune: la semplicità. Con semplicità non ci riferiamo alla metodologia in sé, che in molti casi si porta dietro un processo ben più complesso rispetto a quello che possiamo vedere dall’esterno (mining di criptovalute, solo per fare un esempio).

Ci riferiamo invece alla semplicità nell’avviare tale metodologia anche con poche conoscenze e senza esperienza.

Vediamo ora 2 ulteriori soluzioni altamente redditive ma che richiedono sicuramente più esperienza e maggiori conoscenze. Parallelamente al possibile ritorno economico, cresce anche la complessità di questi due metodi di guadagno. Mi riferisco ad investimenti classici (Azioni ed ETF) e all’avvio di un business di Self Publishing.

Se queste modalità di guadagno ti interessano e desideri approfondire, in questo articolo scoprirai come è possibile andare in pensione a 40 anni e vivere di rendita!

Azioni ed ETF

Parlando di azioni ed ETF facciamo riferimento ad una delle forme di investimento più classiche e conosciute. Non per questo si tratta di soluzioni meno redditive, anzi: nel momento in cui si dispone di un capitale da investire, la scelta di allocare tale capitale in un portafoglio differenziato di azioni ed ETF può generare guadagni sorprendenti soprattutto nel lungo periodo.

Come già accennato, si tratta di una modalità di guadagno che necessita di conoscenze ed esperienza. Creare un portafoglio bilanciato, differenziato e che nel tempo ci permetta di accrescere il nostro capitale richiede studio e impegno, soprattutto nelle fasi iniziali.

Una volta definiti i parametri dei nostri investimenti, l’impegno necessario a gestire nel tempo il nostro portafoglio sarà decisamente contenuto ma le potenzialità di guadagno saranno sorprendenti!

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Self Publishing

Quando si tratta di generare un ritorno economico importante e in maniera quasi completamente svincolata dal proprio tempo, il Self Publishing rappresenta senz’altro una delle migliori soluzioni.

Ma cos’è il Self Publishing? Si tratta di un modello di business legato alla vendita di libri ed ebook tramite apposite piattaforme online. Tramite il Self Publishing sarà possibile auto-pubblicare e vendere i propri libri senza rivolgersi ad una casa editrice.

Sebbene seguendo il processo appena descritto sia assolutamente possibile scrivere per passione il proprio libro e pubblicarlo, in questo articolo ci concentriamo sulla modalità di guadagno che può derivare da tale processo.

Volendo intraprendere un business di Self Publishing, nella gran parte dei casi non si tratterà di scrivere un libro per passione, ma di effettuare una vera e propria ricerca di mercato su argomenti specifici, valutare domanda e offerta e procedere portando mercato un prodotto competitivo e di qualità.

Pubblicazione dopo pubblicazione, si andrà a creare un meccanismo che, in maniera quasi completamente svincolata dal tuo tempo, ti permetterà di raggiungere risultati economici anche molto elevati.

Con studio, impegno e l’applicazione delle giuste strategie sarai sorpreso dei risultati che potrai ottenere!

Anche in questo caso, nell’avviare un business di questo tipo si rendono necessarie conoscenze e l’applicazione di determinate strategie.

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Conclusioni

Abbiamo analizzato alcune tra le principali modalità di guadagno automatico. Approcciando in modo corretto a tali metodologie, è sicuramente possibile raggiungere risultati importanti e generare un ritorno economico svincolato dal proprio tempo.

Ovviamente, come in ogni investimento, è presente una componente di rischio. Ed è proprio questo concetto che merita una riflessione al fine di valutare la modalità di guadagno migliore e in linea con le proprie aspettative.

È fondamentale analizzare il rischio insito in ognuna di queste attività, o in eventuali altre attività non menzionate in questa guida, prima ancora di procedere movimentando il proprio capitale.

Come abbiamo visto nel corso dell’articolo, all’aumentare del possibile ritorno economico aumenta di conseguenza anche il rischio connesso a tale metodo. Ciò non vuole assolutamente alludere al fatto che metodi di guadagno automatici più rischiosi vadano evitati in favore di quelli più sicuri ma meno redditivi.

Il rischio è una componente presente nel processo di investimento. Nel momento in cui tale rischio viene analizzato a priori e vengono attuate tutte le precauzioni necessarie per mantenerlo contenuto e, ove possibile, ridurlo (come nel caso di un portafoglio ben differenziato) si creano le migliori premesse per procedere con l’investimento.

Il concetto di rischio è più ben più complesso rispetto a quanto si possa pensare ed esistono determinati studi che permettono di quantificarlo, studiarlo e valutarlo adeguatamente in relazione all’operazione presa in analisi.

In linea di massima, non essendo possibile approfondire nel dettaglio il rischio insito in ognuna delle metodologie trattate, è possibile far riferimento al seguente principio: “Investire solamente una piccola parte del proprio capitale, quella parte che si è disposti eventualmente a perdere”.

Approcciare qualsiasi metodologia di guadagno automatico tenendo conto di quanto appena detto permette non tanto di ridurre il rischio, che rimane comunque presente e sostanzialmente invariato in termini percentuali, quanto di proteggere il proprio capitale e di portare avanti tale metodologia con il miglior focus possibile.

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Written by Christian Salerno (Krikko)
Musicista di professione ma appassionato ed esperto di Internet Marketing. Dal 2009 porto avanti Business online su diverse nicchie e in questo blog condivido la mia esperienza. Fondatore di PensionedaRe.com, il percorso di formazione per l'indipendenza economica.