A Quanto e Dove Vendere il proprio Blog

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Sei stanco di gestire il tuo sito internet o il tuo blog? Hai bisogno di soldi extra e hai deciso di vendere il tuo sito, ma non sai da dove iniziare? Bene, sei capitato nel posto giusto al momento giusto, continua a leggere questo breve articolo per scoprire esattamente cosa fare.

La prima cosa che voglio dirti è che la vendita di un sito è simile ad un exit aziendale, quindi dovrai innanzitutto cercare di incrementare il valore del sito stesso.

Ti stai chiedendo come? Vediamolo insieme.

Assicurati di avere un buon traffico organico

Il traffico organico è la tipologia di traffico che più dà valore al tuo sito, per vari motivi:

  • il traffico organico rispetto al traffico a pagamento, a parità di volumi, permette di monetizzare maggiormente il tuo pubblico;
  • migliaia di persone che arrivano sul tuo sito organicamente possono permettere all’acquirente di avere un grandissimo risparmio di denaro evitando di spendere grandi cifre per il traffico a pagamento;
  • la stabilità del traffico organico è sicuramente maggiore di quella del traffico a pagamento;

In più, se hai creato una lista clienti con email e numeri di telefono, consegnerai al tuo cliente una piccola macchina in grado di generare denaro e potrai così chiedere un prezzo indubbiamente maggiore.

Tutti i dati del tuo sito devono essere tracciati e trasparenti

Prova a metterti nei panni del tuo potenziale cliente, acquisteresti mai un sito con dati poco chiari e male organizzati?

Penso proprio di no.

Sistema questo aspetto e ti assicuro che sarà sicuramente più semplice vendere il tuo sito web. Tieni traccia di tutte le spese fatte per il tuo sito e delle eventuali campagne pubblicitarie con tutti i dati ad esse correlate.

Fondamentale è aver integrato Google Analytics in modo da conoscere chi visita il vostro sito, le pagine che vengono visitate più frequentemente e anche il comportamento che i visitatori hanno all’interno del tuo sito.

Presentare il tuo sito web ad un potenziale acquirente con tutti i dati riguardanti il traffico organico e a pagamento, in più un resoconto delle vendite generate dal tuo sito, ti permetterà di venderlo in maniera più rapida e agevole.

Automatizza il più possibile il tuo sito

Se stai amministrando il tuo sito totalmente in maniera autonoma, impiegando ore ed ore del tuo tempo, lascia che dica una cosa…

… nessuno vorrà comprare il tuo sito e lavorarci duramente per ore ed ore.

Il tuo futuro cliente vorrà un sito automatizzato quasi totalmente, in modo da lavorarci il meno possibile. Ti darò alcuni consigli per rendere il tuo sito indipendente dal tuo lavoro manuale:

  • assumi freelance per la produzione dei contenuti, Fiverr e UpWork sono delle piattaforme utilissime per questo scopo, troverai freelance in grado di produrre qualsiasi tipo di contenuto tu voglia;
  • assumi anche un assistente, qualcuno che si occupi di gestire le email relative al tuo sito e il contatto iniziale con i clienti;
  • valuta anche la possibilità di assumere un venditore ed eventualmente un gestore di campagne pubblicitarie a pagamento (media buyer);
  • utilizza software che ti permettano di automatizzare tutta la componente tecnica del tuo sito, come creare backup e gestire gli aggiornamenti;
  • cerca anche di semplificare la gestione di spedizioni ed ordini nel caso tu abbia un E-commerce, basta fare una piccola ricerca per trovare l’alternativa che fa al caso tuo;

Queste sono solo alcune alternative, non devi per forza usarle tutte, utilizza solo quelle che ti permettono di aumentare le entrate economiche del tuo sito. Occhio a non esagerare, nessuno comprerà il tuo sito se è pieno di spese inutili.

Una volta che avrai migliorato il tuo sito adottando i consigli che ti ho dato, riuscirai sicuramente a venderlo velocemente ed a un prezzo che ti soddisfi.

Ma ora ti chiederai, dove dovrò vendere il mio sito? Hai varie alternative:

  • utilizzare i tuoi social per promuovere la vendita, ma è decisamente poco funzionale;
  • fare campagne a pagamento sfruttando le tue capacità di marketing o pagando qualcuno che possa farle al posto tuo, potresti non essere in grado e potrebbe diventare molto costoso;
  • affidarsi a broker e marketplace dedicati proprio a questo, in modo da non doverti preoccupare di niente ed essere al sicuro anche da eventuali truffe;

Di seguito ti mostro alcune piattaforme e broker per me molto validi e che possono sicuramente facilitare la vendita del tuo sito.

FE International

Uno dei broker per la compravendita di siti più utilizzati al mondo, qui dovrai depositare molti dati del tuo sito come il reddito e il profitto lordo.

Su Fe International il tuo sito avrà un’ottima visibilità e potresti riuscire a vendere il tuo sito anche in un periodo relativamente breve.

Flippa

Piattaforma d’asta, molto utilizzata da chi vuole comprare siti web, mettere in vendita il vostro sito su questa piattaforma potrebbe rivelarsi un’ottima idea. Flippa trattiene alcune commissioni: fino ai 50k dollari commissioni pari al 10% e 49 dollari per la quotazione.

All’interno della piattaforma potrai dunque anche acquistare siti web altrui filtrando per categoria, fatturato annuo del sito, tipologia di modello di Business e così via.

QuietLight

Piattaforma molto conosciuta ed utilizzata per la fascia alta, qui sono richiesti molti dati riguardanti il tuo sito, ma questo ti permetterà di venderlo agevolmente e ad un buon prezzo.

Ti invito a cercare in rete anche altre soluzioni oltre a quelle da me citate, ce ne sono diverse e sicuramente troverai quella più adatta a te. Dopo questa spiegazione generale dovrebbe esserti più chiaro come muoverti e come vendere il tuo sito.

Segui i miei consigli, fai le tue valutazioni e scegli un prezzo congruo con quello che hai da offrire. Spero di esserti stato d’aiuto.

Written by Christian Salerno (Krikko)
Musicista di professione ma appassionato ed esperto di Internet Marketing. Dal 2009 porto avanti Business online su diverse nicchie e in questo blog condivido la mia esperienza. Fondatore di PensionedaRe.com, il percorso di formazione per l'indipendenza economica.