Esiste un modo per fare soldi su Youtube diverso dai soliti? Magari senza metterci la faccia? Spoiler: Sì, esiste.
Bentornato! Sono Christian Salerno, alias Krikko, sono un musicista che anni fa si è rotto le scatole di fare la fame come tutti i musicisti ed ha cercato e trovato delle alternative nel mondo dell’online.
Oggi sono qui per spiegarti un metodo di guadagno su Youtube che ti permetterà di guadagnare anche senza metterci la faccia.
Spesso mi arrivano messaggi da persone che hanno acquistato il mio corso per crescere su Youtube, Video Empire, ma che dicono:
“Chrì tutto bello, è facile crescere con il tuo aiuto. Ma ho paura di metterci la faccia!”
Partendo dal fatto che io non comprendo questa paura, non ho mai avuto problemi nel mostrarmi in volto, non sono qui per esprimere dissenso, bensì per dare una soluzione a queste persone.
È possibile guadagnare uno stipendio grazie al proprio canale Youtube? Sai che per me i fatti contano più delle parole. Lascia quindi che ti mostri questi risultati e poi torna qui da me che ti spiego come puoi arrivarci anche tu.
Come puoi notare da solo, i risultati che ho raggiunto superano tranquillamente uno stipendio medio italiano. Lo supera, e non di poco.
Ancora in troppi credono che Youtube non sia un lavoro, ma solo intrattenimento. Ma se tu sei uno di quei pochi che ha capito il potenziale nascosto dietro questa piattaforma, oggi leggerai cose che ti aiuteranno a raggiungere risultati incredibili.
Lascia che mi presenti, sono Christian Salerno, alias Krikko, sono un musicista che anni fa si è rotto le scatole di fare la fame come tutti i musicisti ed ha cercato e trovato delle alternative nel mondo dell’online.
Come hai visto sono partito prima col mostrarti i risultati. Sono ormai più di 10 anni che pubblico video su Youtube. Quindi odio profondamente le persone che parlano “i teorici” ma che in pratica non hanno fatto nulla. Non hanno risultati significativi.
E invece pensa che grazie ai miei canali Youtube, non solo guadagno le cifre che hai potuto vedere prima, ma ho creato anche molti posti di lavoro (tra videomaker, collaboratori, ecc…)
Quindi, senza falsa modestia, credo di avere tanto da poter dare e comunicare. E se oggi tu sei qui, vuol dire che hai capito che qualcosa può nascere dal tuo canale su Youtube, che altro non è che una miniera d’oro. Devi sapere solo dove scavare.
Dopo che chi ha ottenuto risultati ti indica la direzione giusta in cui scavare, a te non resta altro che farlo, con pazienza e costanza.
Perché do per scontato che tu sappia che, anche con le miglioristrategie del mondo, se non sarai tu a metterle in pratica, nulla cambierà. Io posso darti il piccone e dirti dove scavare, dovrai poi essere tu a fare il lavoro duro che ti porterà al successo che vuoi e che meriti. Dopotutto posso capire cosa voglia dire non ottenere risultati.
Sai, io non sono un alieno. Anche io, quando sono partito, ho fatto errori su errori. Soldi buttati nelle direzioni sbagliate. Tempo dedicato a progetti che se ci ripenso ora mi fanno ridere: era palese che questi non avevano speranza!!!
E intanto io che facevo? Lavoravo anche 8h al giorno senza un solo euro in tasca. Lavoravo senza un ritorno.
A distanza di 10 anni ho creato ormai 4 canali di successo dai quali guadagno un bel po’. Sicuramente più di un normale stipendio italiano.
Ma Come si Guadagna su Youtube?
Amico mio, devi sapere che gli iscritti non contano un bel niente. Esatto, non è come dicono in molti.
“Fai tanti iscritti, comprali pure!”
Questa è una delle affermazioni più stupide che possa esistere, te lo posso garantire. Gli iscritti possono contare solo in piccole dimensioni, quello che conta davvero sono le visualizzazioni.
Te la faccio molto breve, in modo che tu possa uscire da questa pagina con le idee chiare.
Youtube ha un principale metodo per “mantenersi”, ossia quello delle pubblicità. Per intenderci: hai presente quei fastidiosi annunci che ti compaiono ad inizio video? Se non fosse per quei video, Youtube non esisterebbe.
È la sua entrata principale (ma non l’unica).
Dove finiscono gli annunci? Dov’è che Youtube li può piazzare? Sui contenuti dei creator (creatori di video), giusto? Bene, questo vuol dire che i creator creano un terreno su cui Youtube può piazzare le sue pubblicità e riuscire a guadagnare (e quindi prosperare).
A questo punto il nostro caro Youtube è stato furbo. Ha pensato:
“dato che le pubblicità e i creator sono ciò che ci permettono di vivere, dobbiamo renderli felici in ogni modo!”
A questo punto nasce il guadagno dei creator. Dato che Youtube ha compreso l’importanza di questi volti che creano video, ha deciso di dividere le entrate pubblicitarie con loro.
Quindi, quando una pubblicità compare sul video di uno Youtuber, una parte va a Youtube ed una parte va al Creator.
Facciamo un esempio pratico, so che lo stai aspettando:
mettiamo caso un canale che ha comprato 100.000 iscritti. Avendoli comprati, e quindi non essendo seguaci reali, questi non guardano i contenuti del creator, sono solo iscritti al canale. Questo vuol dire che se quando questo creator pubblica un video lo guarderanno solo in 77, lui avrà guadagni davvero bassi. Non arriverebbe neanche a €1;
Ora poniamo il caso di un canale che ha “solo” 10.000 iscritti. Ma iscritti veri.
Di questi, almeno 5.000 guardano tutti i suoi video. Questo vuol dire che il creator avrà guadagni assicurati ad ogni nuova pubblicazione.
Ecco perché acquistare iscritti è la cosa peggiore che chiunque possa fare. Perché gli iscritti fine a se stessi non servono. Sono le visualizzazioni a far guadagnare uno youtuber.
Guadagni sotto i 5000 euro
In molti credono che guadagnando una cifra al di sotto dei €5.000 possono permettersi di non dichiarare questi soldi allo stato. Ahimè, la partita IVA è fondamentale per avere questo tipo di entrata.
E non credere a chi ti parla di “prestazione occasionale” o “ritenuta d’acconto”. Queste operazioni non riguardano questo tipo di guadagno. Tali operazioni possono essere effettuate quando il pagamento è appunto occasionale. Ma Youtube:
è un’entrata costante (anche se ti paga una volta l’anno);
è un lavoro costante (non ha la durata massima di 30 giorni, requisito fondamentale per la prestazione occasionale).
I Guadagni più grandi su Youtube
Sono noti i tanti creatori di contenuti che guadagnano cifre da capogiro su Youtube. Ma sai cos’è meglio? Youtube utilizzato come “altoparlante” del tuo business principale.
Se ad esempio hai scritto un libro, puoi utilizzare Youtube per farlo diventare facilmente Bestseller. Sono davvero tanti i casi di bestseller nati in questo modo.
Oppure se insegni una materia, puoi utilizzare Youtube per far sì che le persone ti conoscano e ti riconoscano come autorità nel tuo settore. E quando avranno dubbi indovina da chi andranno? Esatto, da te!
E quindi puoi utilizzarlo anche per vendere i tuoi prodotti e servizi. Ma qui, amico mio, si apre un mondo a me molto caro, perché sì, tu hai visto i guadagni provenienti direttamente da Youtube, ma non hai visto quello che c’è dietro… i guadagniseri, eheh.
Se vuoi una guidapassopasso che ti porti dalla tua situazione attuale (punto A) alla tua situazione desiderata (punto B), ho preparato una guida che avrei voluto avere io tra le mani quando ho iniziato.
Avrei evitato di bruciare il mio tempo. Video imbarazzanti, 27 visualizzazioni a video…
Sai, anche io quando mi lancio in un nuovo settore, la prima cosa che faccio è quella di studiare subito da chi ha già ottenuto risultati!
Chi pazzo non investirebbe dei soldi per risparmiare un enorme quantità di ore ed un enorme quantità di denaro bruciata in cose sbagliate?
Quindi quando lo faccio, non “pago un corso” bensì sto facendo un investimento su mestesso che mi tornerà indietro moltiplicato per 100!!
Se vuoi anche tu sapere come ho creato il mio mega stipendio (ormai quasi automatico) su Youtube, e vuoi replicare le mie azioni, ti invito a guardare il videocorso intitolato Video Empire.
Spero di averti aiutato significativamente oggi, lo spero davvero. Augurandomi che tu abbia successo con il tuo canale, ti mando un forte abbraccio.
Quanto puoi guadagnare grazie a Youtube? Quanti iscritti devo avere per guadagnare bene?
Sai, ho aperto il mio primo canale Youtube nel lontano 2009, quando ancora non c’era nessuno e avere un canale da 1.000 iscritti era un traguardo incredibile.
Ad oggi ho diversi canali di successo e quindi voglio prendermi del tempo per poter dire a te come funzionano davvero le cose su Youtube. Direi che ho la giusta esperienza, eheh.
Ricordo ancora quel giorno in cui piangendo corsi verso i miei genitori perché avevo guadagnato i miei primi soldi con Youtube. Non erano tantissimi ma ero felicissimo. Dopo tanta fatica, tanti errori, arrivarono i primi soldi. Che emozione, ti giuro!
Spero possa provare anche tu questa emozione il prima possibile (alla fine dell’articolo ti svelo una cosa). Il tema più dibattuto in assoluto è sempre lo stesso, ormai da anni: quanto si guadagna con Youtube? O meglio, come si guadagna?
Oggi ti parlerò di tre sistemi principali per guadagnare con Youtube.
Partnership con Youtube
Collaborazioni
Affiliazioni
Partnership con Youtube
Hai presente le pubblicità che ti appaiono ogni volta che guardi un video? Quelle che all’inizio tutti vogliamo skippare, eheh. In realtà quando vedi quelle pubblicità vuol dire che il canale che stai seguendo ha una partnership con Youtube.
Quindi questo canale ha raggiunto i requisiti minimi (che trovi qui) per iniziare la partnership. In cosa consiste?
Semplicemente ogni qualvolta che una persona guarda una pubblicità, i soldi dell’azienda che ha investito per ottenere visibilità mediante quella pubblicità, vengono divisi tra la piattaforma Youtube e il creator (colui che fa video).
Il creator guadagna relativamente poco. Ossia, giusto per darti dei numeri, circa €1 ogni mille visualizzazioni. Quindi per una singola visualizzazione guadagni 1 millesimo di euro. Davvero poco, vero? Per nostra fortuna ci sono metodi decisamente più redditizi di cui ti parlerò tra poco.
Certo, sono sempre soldini e per iniziare di certo non fanno male. Dico bene? Soprattutto quando riusciamo a raggiungere un numero elevato di visualizzazioni si possono avere entrate più significative.
Mettiamo caso tu abbia un buon canale da 20.000 iscritti in cui tratti un dato argomento, ad esempio il Golf.
Con un canale di 20.000 iscritti forse potrai avere una media di 5.000 visualizzazioni a video. Facendo due calcoli a spanne, quel video ti genererà circa €5.
Mhh, non è granché per un canale da 20.000 iscritti, sei d’accordo? Merita di più.
Mettiamo casso che un tuo video faccia il botto e che lo vedano tutti i tuoi iscritti e anche tanta altra gente e fai 40.000 visualizzazioni. Qui sono già un bel po’ di visualizzazioni. Ma quanti soldi genera?
Circa €40. Non è tanto convincente per essere un video che ha spaccato di brutto, vero?
Passiamo a guadagni più seri.
Collaborazioni con Brand
Prendiamo ancora il nostro ipotetico canale Youtube di Golf da 20.000 iscritti e vediamo quanto frutta attraverso le collaborazioni.
Sicuramente nel centro della tua città ci sarà un negozio con articoli di Golf, magari specializzato in mazze da Golf. Potresti andare lì, con numeri alla mano e mostrare quante persone in target ti seguono.
Ti proponi di sponsorizzare il suo negozio online per 2 mesi alla fine di ogni tuo video. Sai quanto guadagnerà questo negozio grazie a te? Avrà un considerevole aumento del fatturato, per esempio di €3000 al mese.
Vuoi mettere che su €3.000 al mese non ti dia almeno €500/700 al mese? È il minimo!
E sai perché è il minimo? Perché quei video rimarrannoper sempre sul tuo canale, anche quando la vostra collaborazione sarà finita. Quindi lui avrà un guadagno nettamente superiore.
Tu, intanto, sarai passato da €5 a video a €700 al mese. Niente male, no?
Ovviamente non è tutto rosa e fiori, dovrai sbatterti parecchio per trovare le collaborazioni ed il negozio giusto su cui metterci la tua faccia, che di certo non puoi giocarti con i tuoi iscritti.
Tutto questo sponsorizzando prodotti di terzi, immagina se sponsorizzassi prodotti tuoi, avresti ancora un margine più alto. Fidati, le strade sono molte. Leggi fino a fine articolo per scoprire cosa sta per succedere.
Affiliazioni
Un altro metodo decisamente redditizio sono le affiliazioni. Cosa vuol dire affiliazione?
Vuol dire vendere direttamente prodotti di terzi prendendo una commissione per ogni vendita.
Ad esempio, mettiamo caso che su Amazon ci sia una buona mazza da Golf che vuoi sponsorizzare. Sotto al video in cui ne parlerai potrai mettere il link affiliato di Amazon, in modo che ogni persona che acquista quella mazza da Golf passando per il tuo link farà guadagnare una commissione a te.
Mettiamo caso tu faccia un video dove parli di questa mazza da Golf incredibile dal costo di €100 e questo tuo video ti faccia 5.000 visualizzazioni. Puoi lasciare il link affiliato in descrizione e rimandare le persone interessate ad acquistare attraverso il tuo link.
Ogni volta che una persona acquisterà attraverso quel link a te arriverà una commissione. Se la commissione è dell’8% a te arriveranno €8 (è l’8% di €100) ogni volta che una persona acquista.
Ora, ascoltami bene, se il tuo video fa 5.000 visualizzazioni è solo il 2%, ossia 100 persone, acquista il tuo guadagno sarà pari ad €8 per 100 persone. Ossia €800.
Con un singolo video in cui mostri una mazza da Golf e metti il link affiliato nella descrizione del tuo video. Incredibile no?
Pensa se invece è il 4% ad acquistare, oppure l’8%… Lascio a te l’emozione di fare i conti, eheh.
Come hai visto le strade sono molte, davvero tante. Io ormai ci sono passato per tutte, ho una certa esperienza su Youtube essendoci dal 2009. Per questo ho una notizia per te.
Voglio invitarti a stare allerta in questi mesi perché uscirà un videocorso che ti permetterà di evitare gli errori e fare in 4 settimane quello che io ho fatto in 10 anni. Mi sembra un buon investimento su te stesso, tu che dici?
Al videocorso ci sto lavorando perché voglio che risulti il migliore in assoluto e che possa darti tutti gli strumenti per farti ottenere meravigliosi risultati. Anche più dei numeri prima citati, eheh.
Quindi fai attenzione e segui ciò che pubblico qui, potresti avere l’opportunità di accedere a prezzi di lancio che ti permetteranno di acquistare il videocorso ad un prezzo basso.
Io ci sto mettendo il mio massimo impegno per farne uscire una guida passo passo che ti possa condurre a risultati di un certo livello. Sei carico?
Ti mano un caro abbraccio e torno a lavorare al corso. Ci rivediamo presto qui sul Blog.
Partiamo dalla semplice definizione di lead. Per lead si intende un potenziale cliente in target. Quando perciò si parla di lead generation intendiamo intraprendere quell’azione di Marketing che ci consente di ottenere una lista di potenziali clienti interessati ai nostri servizi o prodotti. Per intenderci… è quello che dovresti fare ogni singolo giorno.
In questo articolo voglio mostrarti quali sono le strategie più efficaci che ti permettono di ottimizzare tempo e costi.
Crea un sistema di Affiliazione
È senza dubbio il modo ancora più efficace per aumentare i tuoi potenziali clienti. Il sistema di Affiliazione si basa essenzialmente sul passaparola. Io consiglio il tuo prodotto a Luca e Luca, essendo mio amico, si fida di me e acquista il tuo prodotto. Meglio ancora se sia Io che Luca abbiamo un vantaggio da questo. Per esempio io ho una commissione sull’acquisto di Luca, e Luca – essendo un nuovo cliente – ha uno sconto particolare o riceve dei bonus in omaggio.
Ti è mai apparsa su Facebook la pubblicità di qualcuno che volesse spedirti a casa tua il suo libro in modo completamente gratuito (o pagando solo le spese di spedizione?) Suppongo di sì, e magari hai anche lasciato i tuoi dati per ricevere quel libro. Ecco, in quel caso sei stato “vittima” della Lead Generation. L’imprenditore ha investito per ottenere i tuoi dati. All’interno del libro chiaramente troverai link per accedere a prodotti e servizi a pagamento dell’autore.
Crea perciò dei codici d’affiliazione in modo tale che chi voglia consigliare il tuo prodotto o servizio possa farlo in cambio di una percentuale sulla performance. Niente è in grado di motivare le persone più dei soldi.
Utilizza la pubblicità intelligente
Tranquillo, non ti sto chiedendo di andare a mettere un cartellone pubblicitario sulla via principale della tua città. Sto dicendoti di spendere i tuoi soldi in modo intelligente. Qualsiasi prodotto o servizio offra al mercato la tua azienda, ci sarà sicuramente un corrispettivo canale Youtube che tratta le medesime cose.
Sei un concessionario? Allora puoi trovare facilmente creatori di contenuti video nella tua nicchia che hanno un grande seguito;
Vendi cosmetici? Allora puoi trovare facilmente creatori di contenuti video nella tua nicchia che hanno un grande seguito;
Vendi tagliaerbe? Allora puoi trovare facilmente creatori di contenuti video nella tua nicchia che hanno un grande seguito;
Potrei andare avanti all’infinito con gli esempi. Questi Youtubers hanno migliaia e migliaia di iscritti ai propri canali. La maggior parte di questi sono ragazzi che hanno iniziato quest’attività per gioco e ora iniziano a guadagnarci qualche soldo. Non sarà difficile per te metterti in contatto con loro e attuare la tua strategia di lead generation.
Sempre facendo l’esempio di un concessionario, puoi realizzare un piccolo simulatore di guida dell’ultima mercedes che hai in negozio. Per provare questo giochino gratuitamente hai bisogno di dati come: nome, cognome, numero di telefono e e-mail. Dopo aver compilato questi campi, l’utente può accedere al tuo videogioco.
Attuando una strategia del genere in un canale a tema e con grande seguito, investendo qualche centinaia di euro per comparire nell’ultimo video dello Youtuber e qualcosa di più per realizzare il simulatore, potrai ottenere migliaia di lead in un solo giorno.
Utilizza siti esterni
Ci sono molti siti che potresti utilizzare per mettere in azione la tua strategia di lead generation. Sicuramente realizzi di continuo promozioni e offerte sui tuoi prodotti o servizi per incentivare l’acquisto. Però se queste offerte non sono molto visibili non hai un grande vantaggio. Ecco perché è consigliabile utilizzare siti che invece hanno molta più visibilità di te.
Uno dei siti più famosi per gli sconti è Groupon. Tutte le volte che collabori con questi colossi i tuoi margini sono molto ristretti ma puoi e devi utilizzarla come strategia per ampliare la tua lista di clienti a cui offrire offerte in futuro.
Pensa a B&B o agli Hotel, sono oramai tutti su Booking o Trivago. Ci guadagnano poco, ma se non altro hanno la clientela assicurata.
Crea una strategia di Content Marketing
Di tutte le tecniche per acquisire lead, questa è la mia strategia preferita. Realizza articoli interessanti sul tuo blog per intercettare un determinato tipo di pubblico. Infine invita i tuoi lettori a compiere un’azione per acquisire i loro dati. L’azione può essere quella di dare in omaggio a loro un contenuto informativo (ebook, video, serie di video, audio) oppure quella di inviare a casa loro un piccolo test in omaggio del tuo prodotto e così via.
Questa strategia è da pensare a lungo termine. Ogni articolo scritto sul tuo sito o blog, se è ben fatto, sarà un generatore automatico di lead. Non dovrai fare altro che popolare la rete di articoli unici che siano di reale aiuto ai tuoi lettori e aspettare che questi facciano il loro lavoro. Man mano che i tuoi contenuti si indicizzano riceverai sempre più lead e senza spendere un solo centesimo.
I social non vanno utilizzati per vendere
L’errore più comune che vedo sui social è che questi vengono utilizzati per vendere direttamente il proprio prodotto al potenziale cliente. Questa tecnica non funziona. L’utente medio che sta su Facebook è lì per svagarsi, per vedere video divertenti, per farsi gli affari degli altri, per ricevere un po’ di intrattenimento gratis. Se ad un certo punto impatta su un’azienda che vuole vendergli un prodotto, sarà restio e chiuso nei confronti di questo attacco selvaggio. È proprio come quando sei nel supermcercato col tuo carrello, stai pensando agli affari tuoi e a cosa cucinare stasera, e ti arriva il promoter che vuole offrirti il nuovo set di pentole, piuttosto che farti provare il nuovo materasso.
I social devono essere utilizzati per incuriosire e ricevere lead, cioè i dati dei potenziali clienti. A quel punto realizziamo un periodo di incubazione in cui predisponiamo il nostro potenziale cliente alla vendita. Ma non deve essere subito scaraventato contro la nostra offerta.
Chiaramente tutto dipende da cosa vendi e quanto costa. Se sponsorizzi un finger spinner da pochi euro, non puoi costruire un ecosistema come se stessi per vendere una tesla.
Utilizza i Webinar [Consigliato!]
Il Webinar è lo strumento di maggiore tendenza per l’acquisizione di nuovi lead. Il webinar altro non è che un incontro in diretta, un po’ come essere su Skype ma dove tu darai ai partecipanti qualcosa di esclusivo:
un omaggio;
un super sconto;
presenterai un nuovo progetto;
dirai uno scoop importante;
rivelerai come risolvere definitivamente i loro problemi;
etc.
Perciò la strategia da seguire è la seguente:
Realizzi delle slide (anche con Google slide) che ti permettano di realizzare una buona presentazione per il tuo Webinar (e le studi in modo approfondito);
Lanci sui social la notizia dell’evento attraverso una sponsorizzazione. Ricordi che sarà a numero chiuso (accessibile solo ai primi 20 partecipanti) e che sarà un evento imperdibile. Ricordi che è gratuito ma che per prenotare il proprio posto devono lasciare i propri dati);
Realizzi l’evento registrandolo;
Utilizzi quella registrazione per continuare a mandare in onda il tuo “webinar” senza il bisogno della tua presenza fisica davanti al computer.
Oggi vediamo 6 metodi per aumentare velocemente la visibilità del tuo canale YouTube.
Il primo metodo in assoluto, che non ha bisogno di grandi spiegazioni, è quello di pagare per avere visibilità: non intendo fare “cose strane” come siti di scambi visite e così via, ma intendo pagare per annunci pubblicitari ovvero per posizionare il tuo video o il tuo canale, all’interno di altri canali che ospitano una pubblicità.
Questo lo puoi fare con YouTube o con Adwords. In alternativa a YouTube Ads, puoi acquistare campagne in cui il video viene sponsorizzato e riprodotto su siti web esterni a YouTube. Puoi ad esempio trovare questo servizio su Lenos.
Perché bisogna pagare in un primo momento? È essenziale proprio per poter iniziare e far decollare il tuo progetto: questa, infatti, è la parte più difficile.
Nel momento in cui il tuo progetto inizia ad avere molti iscritti, la macchina che hai creato, si autoalimenta da sé. Partire è veramente difficile, quindi, bisogna farti conoscere e quale metodo migliore se non la pubblicità a pagamento?
Questo è un problema mentale perché molti dicono “Perché dovrei investire dei soldi in qualcosa…?” Io ti rispondo in questo modo: se hai aperto un canale YouTube, vuol dire che vuoi comunicare con un determinato tipo di pubblico, probabilmente vuoi comunicare i servizi che puoi offrire, i beni che la tua azienda ha da vendere, insomma, se hai YouTube, stai comunicando con un determinato pubblico.
Hai bisogno che i tuoi messaggi arrivino ad un determinato pubblico, ad un determinato target e questo lo scegli tu, in modo specifico tramite le inserzioni a pagamento.
Un altro consiglio che voglio darti è quello di curare molto l’immagine di anteprima dei video: avrai visto che, quando ti compaiono i video correlati oppure dei video in Homepage su YouTube, ogni video ha una “miniatura”.
Questa miniatura deve essere accattivante perché può fare davvero la differenza fra un video che viene aperto e un video che non viene aperto. Il nostro obiettivo è quello di riuscire ad ottenere quante più aperture possibili, in modo tale che questi potenziali clienti possano diventare dei clienti reali.
Ci sono tanti siti che che ti permettono di creare delle miniature personalizzate, il migliore in assoluto è Canva che ha già dei template predefiniti e non devi fare altro che cambiare il titolo o cambiare l’immagine di sfondo e il gioco è fatto. Chiaramente, se sei uno “smanettone” al pc o sei abile con Photoshop, non c’è niente di meglio che realizzarsi la miniatura da soli.
Un altro consiglio fondamentale è quello di invitare all’azione gli utenti: questa è una cosa che io non ho fatto per parecchio tempo perché davo per scontato che, se a qualcuno interessava fare una determinata azione, la faceva.
In realtà, non è così! Devi sempre dare un comando agli utenti perché se non glielo dai, si perdono tra la rete. Quindi, quando arrivi alla fine del video, puoi consigliare a chi guarda il tuo video a:
iscriversi al tuo canale;
guardare un altro tuo video (che tratta un argomento affine a quello che hai appena trattato);
lasciare un commento (perché altrimenti non lo fa).
Insomma, consiglia sempre qualcosa, invita sempre ad un’azione: si tratta della “call to action”.
Un altro modo per crescere velocemente è tramite le collaborazioni: soprattutto se si riesce a collaborare con canali più grandi dei tuoi.
Riuscire a comparire all’interno di un video cioè essere ospitato all’interno di un video di un altro Youtuber, ti permette di entrare in contatto con la sua community.
In che modo puoi farlo?
Innanzitutto, puoi vedere se ci sono nelle tue zone o nelle tue vicinanze, altri Youtuber: a questo punto, puoi contattarli e proporre di trovarvi a casa tua o sua o in un’altra location e fare un video insieme.
Oppure, dato che con Internet le distanze non sono più un problema, potete tranquillamente fare tu il tuo video da casa tua e lui il suo video a casa sua e, tramite il montaggio, inserirvi all’interno dello stesso video oppure mostrare prima un video e poi l’altro.
Insomma, è possibile comparire uno nel video dell’altro anche se non si è fisicamente nello stesso posto. Spesso si fanno le interviste di questo tipo: io intervisto una persona così questa entra nel mio canale YouTube e poi quella persona pubblica sul suo canale un’altra intervista in modo tale da entrare io nel suo canale.
Così si crea un circolo virtuoso: stringere collaborazioni è un modo ottimo per aumentare la visibilità. Non bisogna avere paura perché spesso in Italia si pensa “Se io faccio conoscere lui ai miei iscritti, poi i miei iscritti si disiscrivono dal mio canale YouTube e vanno a seguire lui” ma in realtà, è difficile che si disiscrivano dal tuo canale YouTube e vadano a seguire lui perché al massimo si iscrivono al canale dell’altra persona.
Non devi essere geloso perché, se sei sicuro che stai facendo buoni contenuti, non devi temere che qualcuno si disaffezioni al tuo canale per seguire un altro Youtuber.
Un altro metodo che può sembrare scontato e banale è quello di creare video belli e talmente di qualità che la gente li vuole condividere sui Social. Succede una cosa incredibile: quando tu riesci a creare un video che diventa virale (non perché ci sono scherzi o cose del genere) ma perché i contenuti sono ottimi, questo va a generare automaticamente delle condivisioni (come per esempio su Facebook).
Quindi, creare contenuti buoni è sempre un modo ottimo per far avanzare velocemente il proprio canale YouTube.
Un’altra cosa che io personalmente ho sottovalutato (ma che da quando ho preso in considerazione, ha cambiato radicalmente i miei canali YouTube) è quella di monitorare.
Monitorare i dati, ci fa migliorare. Ad esempio, sulle Analytics di YouTube, possiamo vedere tutto:
quante entrate ci ha generato ogni video;
quanti minuti è stato guardato ogni video;
il target;
da dove arrivano le visite.
Andando ad analizzare il video che ha avuto il maggior numero di “mi piace” oppure quello che ha avuto il maggior numero di interazioni o che è stato il più guardato in questo mese oppure quello che è stato maggiormente condiviso sui Social, possiamo raccogliere tutti questi dati e, se capiamo che alla nostra community piace un determinato tipo di video, significa che dobbiamo andare in quella direzione.
Infatti, non bisogna fare quello che piace a noi (YouTube è anche divertimento ed intrattenimento) ma dobbiamo assecondare quello che il mercato vuole perché, se si fa marketing, non dobbiamo fare quello che piace a noi (perché non è detto che quello che piace a noi, piace anche agli altri), ma dobbiamo sempre assecondare il mercato.
Quindi, guarda i video che hanno avuto maggior risultato (puoi controllarlo gratuitamente sulle Analytics di YouTube) e segui quella direzione.
Questo penso sia un ottimo consiglio che ti porterà via poco tempo (anche perché è tutto registrato da YouTube) ma ti aiuterà a migliorare ulteriormente il tuo canale YouTube.
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