“Si stava meglio trent’anni fa, oggi si è molto più poveri.”

Amico mio, come puoi vedere tu stesso non è affatto così, se ti guardi intorno i numeri non dicono questo. Nonostante molte persone pensino ancora che si stava meglio trent’anni fa e che “una volta c’erano più soldi”, non c’è nulla di più falso. E non parlo solo della mia esperienza personale, ecco qualche numero.

Ci sono molti più milionari oggi rispetto a 30 anni fa. Il mondo digitale ha stravolto in meglio la vita di moltissime persone e, a allo stesso tempo, ha portato sul lastrico la vita di tante altre. Queste ultime sono proprio quelle persone che non vogliono innovarsi e stare al passo con il progresso. Tu non sei uno di loro, altrimenti non saresti qui a leggere questo articolo!

È davvero incredibile vedere quanti giovani facciano un mucchio di soldi lavorando poco ed efficacemente e allo stesso tempo vedo persone di 40/50 anni che si ritrovano costrette a lavorare 10 ore al giorno per un misero stipendio.

Questi “giovani milionari” hanno capito qualcosa che le vecchie generazioni non vogliono comprendere.

Spaccarsi la schiena non è la soluzione. Per quanto possa sembrarti un gesto nobile, non è il modo giusto per diventare ricchi. Ripeto, non lo dico io, lo dicono i numeri. La maggior parte dei lavori strapagati non sono quelli dove ti spacchi la schiena. Al massimo resti qualche ora vicino al PC a mettere in atto le tue abilità altamente pagate. I nuovi lavori sono quelli che garantiscono a molti giovani degli stipendi da capogiro.

I fatti parlano chiaro: diventare ricchi non è mai stato così facile.

Il mondo online ci ha permesso di allargare i nostri orizzonti e di arrivare all’intera nazione (per alcuni persino al mondo intero). Perché? Sai cosa accade se allarghiamo i nostri orizzonti? Semplice, possiamo aumentare le nostre vendite! Se prima eravamo costretti a vendere solo ai clienti della nostra città, ora possiamo moltiplicare x100 le nostre vendite.

Se lavori bene e i tuoi clienti abituali (intendo quelli che si trovano vicini a te, per esempio nel raggio di 3km) sono felici del tuo prodotto o servizio, è molto probabilmente che lo saranno anche tutti i tuoi potenziali clienti che vivono sparsi per l’Italia.

E qui arriva un altro punto importante. Chi cavalca il progresso, chi ha ampliato la propria attività sfruttando le possibilità del web è stato capace di raggiungere molti più clienti, sottraendo clienti agli altri competitors ovvero a tutti quei professionisti che NON hanno deciso di progredire.

Ascoltami bene, se ti trovi nella seconda situazione (ovvero se NON hai cavalcato il progresso) non perdere tempo ad arrabbiarti, anzi sfrutta queste mie parole per stravolgere la tua vita. Sii felice di leggere ciò che sto per dirti, magari un giorno avrai cambiato la tua attività (e la tua vita) proprio grazie a queste mie parole.

Allora partiamo subito e cerchiamo di capire cos’è questo famoso “e-commerce”. Sarà forse una parolaccia? Nahhh! Te lo spiego subito.

Che cos’è un e-commerce?

Un e-commerce è semplicemente un negozio online. Se prima uscivi di casa e ti recavi in un negozio fisico per comprare un prodotto che ti serviva, oggi compri su Amazon.

Già, il più grande e-commerce al mondo è proprio la creatura di Bezos, Amazon.

Un e-commerce è semplicemente un negozio che vende un bene di cui tu hai bisogno (un prodotto o servizio) su una piattaforma digitale, ovvero online. Per acquistare infatti non ti rechi fisicamente in un negozio, ma vai su un sito internet.

Esempi di e-commerce

Prima ti ho citato il più grosso al mondo, Amazon. Ma attenzione! L’e-commerce non vende solo beni digitali infatti Amazon vende:

  • sia beni fisici (puoi acquistare per esempio un libro, un oggetto concreto)
  • sia beni digitali (ad esempio un e-book, un bene intangibile).

Per mostrarti che io in primis, so esattamente di cosa sto parlando, ecco degli esempi di e-commerce creati da me:

  • Mattoscacco. Anziché dirigerti fisicamente in una scuola di scacchi puoi imparare tutto online grazie alla scuola di Mattoscacco.
  • Pianolion. Anziché dirigerti in una scuola di musica, puoi andare sul mio sito e imparare a suonare il pianoforte grazie ad un progressivo percorso online.
  • Pensione da Re. Se hai bisogno di guadagnare puoi accedere alla mia scuola per imprenditori dove troverai prodotti digitali (corsi) per imparare a fare soldi online.

Ora voglio rispondere ad alcuni pensieri che, sono sicuro, stanno già balenando nella tua testa…

Ok, ma il mio lavoro non è possibile venderlo online”

Ti assicuro che se vuoi, puoi trovare qualsiasi soluzione.

“Ma anche il cibo può essere venduto online?” Sì, ormai ce ne sono tantissimi, te ne cito uno: Hello Fresh. Un e-commerce che ti spedisce direttamente a casa tua il cibo da cucinare.

“Non c’è un esempio di business simile al mio online, sarei il primo…”

Ottimo, grandioso! Non è sempre negativo essere i primi in un mercato inesplorato, perché significa che ancora non è saturo! Shopify per esempio è stato il primo e-commerce a vendere musica tramite abbonamento, Netflix il primo a vendere serie tv e film in abbonamento. Devo proprio continuare?

La crescita esponenziale dell’e-commerce

Dopo la pandemia il commercio online di prodotti e servizi attraverso gli e-commerce è letteralmente schizzato alle stelle. Tutto ciò stava già accadendo prima della pandemia, penso che il Covid-19 abbia semplicemente accelerato questo processo durato un paio di anni.

Chi non approfitta oggi di questo andamento, resterà indietro. Chi non è online, a breve non esisterà più, è solo questione di tempo.

Dura da accettare eh? Lo hanno vissuto sulla loro pelle molte persone (anche molto competenti) che in questi anni si sono viste sostituire da macchine in grado di svolgere le loro stesse mansioni nella metà del tempo e gratuitamente (cosa da non sottovalutare visto l’elevato “labour cost”).

Cosa voglio dire con questo? Che il progresso non va combattuto, va sfruttato. Dunque, se non vogliamo restare a piagnucolare e a rimpiangere il passato, dobbiamo rimboccarci le maniche.

Il principale vantaggio dell’e-commerce

Per quale motivo l’e-commerce è esploso a questi livelli e continua a crescere senza sosta? Semplice! Rispetto ad un negozio fisico, un e-commerce costa dieci volte meno.

Un e-commerce non necessita necessariamente di un locale fisico, di un magazzino, di un ufficio, di centinaia di dipendenti con relative spese annesse (affitto da pagare, clausole, contratti, ecc…)-

Detto tra noi: l’e-commerce diminuisce drasticamente tutti gli sbattimenti del vecchio metodo.

Certo, nessuno ti vieta di avere sia una sede fisica che una sede online, soprattutto se hai già una sede fisica con i tuoi clienti abituali. Quello che voglio farti capire è che oggi un e-commerce può vivere anche senza un negozio fisico. Al contrario un negozio fisico NON può vivere senza un e-commerce.

Le basi per aprire un e-commerce

Ecco alcuni passaggi per aprire un e-commerce:

1) Trova la tua nicchia di mercato

Per prima cosa devi assolutamente scegliere una nicchia nella quale opererai. Sei un pianista? Sei un pittore? Sei un ingegnere? Sei un avvocato?

Qualsiasi sia la tua nicchia, chiarisci bene a chi vuoi vendere il tuo prodotto e/o servizio, devi conoscere con estrema precisione questi elementi:

  • La tua nicchia
  • Il tuo cliente
  • Il problema del tuo cliente
  • La soluzione che puoi offrire al tuo cliente (che deve risolvere quel problema specifico)
  • Attraverso quale mezzo puoi offrire la tua soluzione?
  • Cosa ti differenzia dalla tua concorrenza?
  • Come trovi nuovi clienti?
  • Offri un prodotto o un servizio o entrambi? Pagamento singolo o abbonamento?
  • E molte altre domande…

Le domande a cui devi rispondere per avere totale chiarezza della tua situazione sono davvero molte, ti consiglio di leggere il libro Marketing Plan, potrebbe aiutarti a schiarirti le idee.

2) Trova un nome e un dominio personalizzato

Dopo aver risposto alle domande del punto precedente, dovrai cercare di creare un’immagine riconoscibile che ti rappresenti, all’interno della mente del tuo potenziale cliente.

  • trova un nome chiaro per la tua attività (evita roba complessa). Se noti le aziende più famose hanno nomi estremamente semplici: Amazon, Apple, Microsoft, Tesla, Ferrari, ecc…
  • crea il tuo dominio personalizzato: nomeazienda.it

In questo modo tutti potranno trovarti con estrema facilità e potranno capire subito chi sei e come puoi aiutarli. Ma dove finiranno una volta che avranno digitato il tuo dominio? Sul tuo sito!

3) Crea il tuo Sito

Hai presente quel momento in cui varchi la soglia di un negozio? Ecco, chi cerca il tuo nome online, atterra sulla homepage del tuo sito (pagina iniziale o principale di un sito internet) . La tua homepage è in pratica la vetrina del tuo negozio online.

Per questo dovrà essere graficamente ordinata e accattivante per l’utente che entra nel tuo sito.

E una volta entrato, proprio come accade in un negozio fisico, la tua sfida è far restare l’utente nel tuo sito per molto tempo, così da poter creare un legame con lui. Per esempio potresti cominciare ad offrire all’utente delle informazioni di valore in modo gratuito tramite un articolo (come sto facendo io in questo momento) oppure attraverso dei video specifici.

I video sono uno strumento di marketing potentissimo, attraverso i video puoi costruire velocemente fiducia, soprattutto se te la senti di “metterci la faccia”, in questo modo potranno guardarti e capire subito il tuo valore. I video oggi nel 2022 sono un ottimo strumento per guadagnare in maniera diretta e indiretta, se ti interessa approfondire dai un’occhiata qui

Oppure se preferisci, potresti far atterrare il tuo utente direttamente sul tuo e-commerce. Oggi esistono molti strumenti che ti permettono di crearne uno in poco tempo, senza bisogno di avere competenze specifiche (programmazione, SEO, ecc…). Te ne cito solo alcuni molto popolari nel settore: shopify, woocommerce, squarespace, magento.

4) Sviluppa i tuoi prodotti

Ora è il momento di sviluppare prodotti e soluzioni da offrire ai tuoi clienti. Che tu offra prodotti o servizi, per venderli con successo dovrai confezionarli al meglio (proprio come accade per un bel vestito, un libro, una pentola e così via…).

Ecco gli step che ti suggerisco:

  • crea valore per il tuo cliente, realizza un prodotto o un servizio di estrema qualità
  • scrivi in modo accattivamente le pagine di vendita dove spieghi i benefici del tuo prodotto e/o servizio
  • arricchisci le pagine di vendita di video informativi e di testimonianze (se hai già clienti fedeli)
  • non dimenticarti di aggiungere sempre il pulsante per acquistare alla fine della pagina, altrimenti il tuo cliente non saprà come comprare il tuo prodotto e/o servizio

Con il tempo imparerai a conoscere meglio i tuoi utenti, i loro problemi e potrai migliorare ancora di più i tuoi prodotti oppure crearne di nuovi ampliando la tua offerta.

5) Impara a vendere

Vendere è l’abilità primaria per ogni imprenditore. Se segui tutti gli step fino a qui ma poi non sei capace di vendere, tutti i tuoi sforzi saranno andati persi (ahimè)!

Quindi il primo consiglio che voglio darti è quello di essere sempre onesto quando vendi. Non devi promettere false speranze, non devi mentire sui benefici dei prodotti che offri, perché se commetti questo errore prima o poi ti autodistruggerai. La tua reputazione è l’arma più potente che hai a disposizione.

Il secondo consiglio è che puoi effettuare la vendita in due modi:

  • raccogliendo traffico organico (modalità più lenta ma gratuita)
  • sponsorizzando il tuo prodotto con degli annunci a pagamento (modalità più veloce ma a pagamento)

Nel primo caso, quello che definisco “organico” puoi sfruttare la visibilità gratuita che ti danno i social (YouTube, Instagram, Tik Tok, Google).

Nel secondo caso, quello che definisco “a pagamento” invece, dovrai sborsare una certa somma di denaro ma potrai ottenere risultati rapidi poiché i tuoi annunci a pagamento verranno spinti in maniera incredibile dai Social o da Google stesso, attraverso le ads.

Se vuoi imparare a dominare la tua nicchia grazie YouTube e a vendere le tue soluzioni tramite questo strumento, ho creato un percorso che ti condurrà da zero a 10.000 iscritti, se applicherai quello che ti insegnerò. Si chiama Video Empire, lo trovi qui (clicca).

Come aprire un e-commerce: gli step pratici

Ora andiamo sul pratico e vediamo i passaggi concreti che puoi fare per aprire il tuo e-commerce. Per semplicità, utilizzeremo come riferimento Shopify.

1) Iscrizione

Vai su Shopify e iscriviti sfruttando il piano gratuito (dalla durata di 14 giorni). Dopo il termine del periodo di prova, Shopify passerà a €21 al mese. Direi che è un investimento più che valido, se il tuo e-commerce ti farà guadagnare centinaia di euro.

2) Creazione Negozio

Passando per la pagina ufficiale di accesso a Shopify, potrai arrivare al pulsante Crea il tuo Negozio. Prima però dovrai semplicemente digitare la tua mail e poi creare la tua password.

3) Rispondi alle domande

A questo punto Shopify potrebbe porti alcune domande per assicurarsi che tutto sia al posto giusto. Ti chiederà dunque le tue entrate attuali, se stai già vendendo prodotti, se lavori per terzi, ecc…

4) Inserisci i dati dove riceverai i guadagni

A questo punto dovrai compilare i dati che ti verranno richiesti. Tali credenziali serviranno a mandarti i soldi quando un tuo prodotto verrà venduto. Quindi fai attenzione a lasciare i dati corretti (che potrai sempre cambiare in seguito).

5) Accesso al tuo negozio

A questo punto hai compiuto il primo passo per aprire il tuo e-commerce. Ti ritrovi nella schermata principale (home). Fai attenzione ora a compilare eventuali dati mancanti che Shopify ti chiederà (ad esempio la Partita Iva). Ci sarà un riquadro chiaro che ti specificherà quali dati mancano.

6) Segui i passaggi impostati da Shopify

Shopify dispone di un’ottima guida iniziale che ti permetterà di impostare correttamente il tuo negozio e inserire i tuoi prodotti.

Dunque segui gli step che Shopify ti fornisce e dovresti procedere in tutta tranquillità.

7) Aggiungi Prodotto

Il primo passo che Shopify ti farà compiere sarà l’aggiunta del tuo prodotto. Puoi giungere alla stessa schermata cliccando su Prodotti all’interno della tendina sulla sinistra. Una volta cliccato, dovrai aggiungere il nome del tuo prodotto (in titolo), le caratteristiche e benefici del tuo prodotto (in descrizione) e, infine, le foto del tuo prodotto (in media).

Scorrendo verso il basso, potrai specificare alcune caratteristiche importanti per il prodotto come: Prezzo, Inventario, Spedizione e Varianti.

Quando un tuo prodotto verrà ordinato, potrai trovare tutte le informazioni sulla voce ordini nel menù a sinistra.

8) Tema e Dominio

Il secondo passo che Shopify ti farà compiere consiste nella Personalizzazione del tema. Ossia andare a modificare e arricchire la pagina che il tuo cliente troverà una volta atterrato sul tuo sito. Dunque stai andando ad abbellire la vetrina virtuale del tuo negozio.

Il terzo passo sarà quello di aggiungere un dominio ovvero ciò che il tuo cliente dovrà digitare per atterrare sul tuo sito (nomeazienda.it). Puoi utilizzare un dominio gratuito (utilizzando all’interno del dominio la dicitura Shopify all’interno del dominio) oppure puoi acquistare un dominio personalizzato.

9) Vendi i tuoi prodotti

Tutti gli step precedenti sono inutili se non vendi i tuoi prodotti. Devi imparare a vendere. Devi imparare ad arrivare a tutte le persone che hanno seriamente bisogno di quello che vendi.

Se non vendi, sarai presto costretto a chiudere battenti perché non potrai permetterti di andare avanti. Ricorda, che ti piaccia o meno, i soldi sono la linfa di qualsiasi business.

Come dicevo prima, il mezzo di comunicazione più forte per vendere è il video. Se vuoi padroneggiare l’arte di spopolare con i tuoi video sfruttando Youtube, ho creato un percorso che da zero ti porterà a 10.000 iscritti, eseguendo tutte le strategie che ti insegno.

Questo percorso si chiama Video Empire e sta insegnando a molti professionisti e imprenditori a sfruttare Youtube come strumento per vendere i loro prodotti e/o servizi.

Se vuoi far parte di questo movimento, puoi guardare la pagina di presentazione del percorso Video Empire.

Conclusione

Ora è importante che tu ti tenga pronto a nuovi orizzonti, devi esplorare!

Devi avere una sincera curiosità di scoprire tutte le piattaforme che ti ho citato, soprattutto il potenziale di Shopify (che è immenso). Su Shopify sono nati milionari ma sono anche falliti tanti progetti. Ricorda sempre che Shopify è solo uno strumento. Sta a te decidere come utilizzarlo per vendere i tuoi prodotti o servizi, che dovranno essere di ottima qualità.

Ora mi auguro che tu abbia seguito tutti gli step per aprire il tuo E-commerce e non mi resta che augurarti in bocca a lupo. A presto!

PS: hai letto “10 Business da aprire nel 2023”?

Written by Christian Salerno (Krikko)
Musicista di professione ma appassionato ed esperto di Internet Marketing. Dal 2009 porto avanti Business online su diverse nicchie e in questo blog condivido la mia esperienza. Fondatore di PensionedaRe.com, il percorso di formazione per l'indipendenza economica.