Quando si decide di aprire un nuovo Blog bisogna prima pensare a che nome dargli. La scelta del dominio non è qualcosa che può essere fatta nel giro di qualche minuto o qualche ora. Si tratta di una scelta che deve essere ben ponderata, sia perché quello diventerà il tuo Brand ufficiale, sia perché i motori di ricerca poi ti indicizzeranno per quelle date parole chiave.

Bisognerebbe farsi un milione di domande come: se pronuncio il mio dominio al telefono è comprensibile? Ci sono troppe parole strane al suo interno? E’ più lungo di 30 caratteri? Si può confondere con altri siti?

Per esempio questo blog, guadagnocolblog.it, è un Blog che ho aperto nel 2010. Quando scelsi il nome dominio lo feci per cercare di far capire all’istante di cosa parlasse il mio Blog, ma col tempo mi sono reso conto che in realtà scelsi un nome che non era propriamente perfetto. Quando pensi ad un nome dominio e cerchi di risolvere un problema, te ne si presenta sempre un altro.

Io scelsi un nome che rappresentasse al meglio il mio Blog ma non mi accorsi che il nome del dominio scelto potesse essere facilmente confuso con altri centinaia di Blog simili.

Qualche anno fa andai alla fiera della Pubblicità Online a Milano (IAB Forum) e incontrai diversi autori di Blog che seguivo. Incontrai anche l’autore del Blog BigThink, lo salutai e gli dissi: “Ciao, sono Krikko, l’autore del blog Guadagnocolblog.it, commento spesso i tuoi articoli”! E lui mi rispose: “Scusami ma non mi ricordo, ci sono così tanti Blog che hanno un nome simile al tuo”.

Con l’esperienza ho capito molte cose che ti scriverò qui di seguito e spero che tu possa farne tesoro.

Il nome dominio ti rappresenta

E’ importantissimo tenere sempre a mente il fatto che il nome dominio ti rappresenterà. Se il tuo Blog parlerà di Mazze da Golf non potrà avere un nome totalmente differente, a meno che tu non sia un’azienda che produce mazze da golf e decidi di utilizzare il cognome del proprietario (così come succede in molti negozi).

Ti sei mai chiesto perché domini come calcio.com, business.com auto.com sono stati venduti alla grandi società per cifre da capogiro? Con un dominio premium del genere il tuo sito o blog acquisterebbe tanta credibilità sia da parte degli utenti che da parte dei motori di ricerca.

Altre società invece hanno puntato sulla forza del marchio e sulla memorizzazione del nome. E’ il classico esempio di: Scribd, Facebook, Amazon ecc…

I nuovi TDL

Il TDL è l’estensione del tuo dominio. Può essere .it , .com , .net ecc.. Ultimamente, dal 20 Giugno 2011, sono state inserite nuove estensioni. Per esempio esiste ora l’estensione .apple, .microsoft ecc.. Ecco alcuni siti:

  • www.iphone.apple
  • www.android.google

Ovviamente aver puntato ad avere un’estensione .google o .apple è costato per le aziende centinaia di migliaia di euro. Si dice che i costi per il riconoscimento e l’assegnazione di un TDL specifico costi attorno ai $ 185.000. Data la cifra così enorme, è scontato dire che solo le grandi società e i grandi brand potranno permettersi di sostenere tali spese.

Il dominio per la SEO

Ultimamente Google sta cercando di dare meno peso al nome dominio anche se sembra favoreggiare alcuni tipi di estensioni come per esempio domini che finiscono con .edu.

Come dicevamo prima, anche le estensioni personalizzate vengono ben indicizzate perché si suppone che solo le grandi aziende possono permettersele e di conseguenza si suppone che queste aziende siano di grande livello in grado di offrire contenuti e servizi di grande qualità sulla rete.

Il nome deve essere breve facile da ricordare. Ci sono diverse aziende che continuano a registrare nomi interminabili superiori ai 30 caratteri. I nomi troppo lunghi, oltre ad essere difficili da ricordare, sono spesso soggetti ad errori ortografici. Non ci si ricorda mai le doppie lettere, i trattini o i puntini. Cerca di essere semplice.

Un nome dominio efficace è composto da massimo due parole chiave. Un esempio è: “Alimentari.com”, “Giardini.it” ecc..

Ultimamente sta andando molto di moda la combinazione di parole strane fra di loro. Una parola determina in modo inequivocabile la funzione del sito o blog, e l’altra invece è una parola che c’entra poco con l’attività:

  • Hotmoney.pl
  • Autoscout24.it
  • ecc..

Come ho detto sopra, il nome dominio non deve essere confuso con gli altri.

Talvolta succede che, nel cercare un dominio disponibile, si trova quello che avevamo in mente già occupato. Se per esempio cerchiamo “belladentro.it” ma è già occupato, spesso il sito ci suggerisce “dentrobella.it”. Ora, belladentro aveva un significato mentre dentrobella no. Scegliere comunque quel nome può essere disorientante per gli utenti.

Il TDL Consigliato

Il TDL (Top level domain) consigliato è il .com. Oggi anche le estensioni .edu .gov sono ritenute molto valide. Estensioni troppo internazionali come .net o .org non sono viste di buon occhio dagli utenti che frequentano il tuo sito o blog per cercare dei contenuti su di un dato argomento. Solitamente i siti che terminano in .net si tratta di grandi community e forum dove scambiarsi pareri, opinioni e informazioni. Proprio per questo motivo sarebbe meglio evitarli.

Se il tuo blog si occupa di telefononi allora puoi utilizzare l’estensione .mobi oppure .tel.

Le estensioni sconsigliate sono assolutamente i:

  • .info
  • .biz

Perché sono da evitare? Perché sono quelle che hanno il maggior numero di attacchi spam.

Keyword nel Dominio

È da anni che va di tendenza l’inserire il trattino fra le due parole chiave del dominio. Mi ricordo che seguivo Carlo D’Angiò nel suo Blog “Lavoro-casa.com” e ricordo che lui stesso disse in un video o scrisse in un articolo che il trattino posto fra le due parole serviva a differenziarle e far capire ai motori di ricerca che si trattasse di due parole separate. Google non sarebbe in grado di capire le parole chiave di “lavorocasa”, ma è in grado di capirle con “lavoro-casa”.

Il trattino quindi rafforza la propria presenza all’interno della SERP di Google. Da un lato dunque abbiamo un vantaggio SEO, dall’altro forse perdiamo un po’ di credibilità. Che valore ha un’azione del genere sul nostro brand? Un dominio con dentro il trattino è difficile da pronunciare, crea equivoci e soprattutto è difficile da ricordare.

Strumenti per Scegliere il Dominio

Prima di cominciare a scegliere il tuo dominio, ti consiglio di dare un’occhiata a questi strumenti che potranno servirti molto.

  • DomainFellow.com: ti consente di inserire una parola chiave e di ricercare dei prefissi o suffissi automatici previa attesa di 60 secondi. E’ molto utile, lo consiglio!
  • NameBoy: ti permetto dei suggerimenti interessanti inserendo una parola chiave principale ed una secondaria.
  • GoDaddy: è un ottimo sito di Hosting, uno fra i più famosi al mondo, e fornisce un ottimo tool per cercare nuovi nomi dominio.

Fonte: SEO e SEM, Guida Avanzata al Web Marketing, Marco Maltraversi.
Written by Christian Salerno (Krikko)
Musicista di professione ma appassionato ed esperto di Internet Marketing. Dal 2009 porto avanti Business online su diverse nicchie e in questo blog condivido la mia esperienza. Fondatore di PensionedaRe.com, il percorso di formazione per l'indipendenza economica.